Guide of MATRIMONIO ISLAMICO


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MATRIMONIO ISLAMICO

Il Rito Nuziale - La Donna nel Mediterraneo
L'istituto del matrimonio > la storia > il matrimonio arabo-islamico > introduzione.
I l diritto di famiglia islamico deriva da due fattori diversi: la consuetudine dell'Arabia preislamica (matrimonio preislamico) combinata con le norme introdotte dall'Islam (matrimonio islamico classico).
Essa è una delle quattro scuole giuridiche esistenti nel mondo islamico.

Il matrimonio islamico
Il matrimonio islamico Floriana è un’italiana che vive a Bahrain.
Ci manda questo bellissimo articolo sul matrimonio islamico.
Come si festeggia il matrimonio nell’Islam Abito tradizionale .
Il matrimonio nei paesi arabi islamici é una grande festa vissuta per diversi giorni secondo un cerimoniale che varia di paese in paese e di famiglia in famiglia.
L’evento coinvolge la sfera religiosa e civile dal momento che il matrimonio è un vero e proprio contratto scandito dai seguenti momenti:.
la presenza di una figura religiosa che ricorda lo scopo della famiglia e il valore morale del matrimonio;.
infine il matrimonio deve essere reso pubblico alla comunità e a questo scopo vengono organizzate le feste o trattenimenti che coinvolgono un gran numero di invitati..
Prima della grande festa (nikha day ): katb ktab , il contratto di matrimonio..
In particolare parlerò del matrimonio in Libano e Siria , poichè è in questi paesi che ho avuto modo di venire a contatto con le tradizioni, gli usi e i costumi e ho partecipato a feste di matrimonio tradizionali e non..
Nell’islam il matrimonio è un contratto e come tale prevede delle clausole stabilite dalle parti che hanno valore civile e penale.
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GiudizioUniversale
> Come si chiama il matrimonio islamico: nikah .
> L’infibulazione è una pratica legata all’Islam e al matrimonio islamico?: assolutamente no, è una tradizione tribale africana che alcuni islamici, sciaguratamente, tollerano .
> Un islamico può sposare una cristiana?: sì, può sposare qualsiasi donna appartenga alle altre due religioni del Libro, cioè Cristianesimo ed Ebraismo (secondo alcuni anche Induismo) .
> Un islamico può costringere la moglie alla conversione?: assolutamente no, le leggi dell’Islam lo impegnano a rispettare la religione della sposa e a lasciarle piena libertà religiosa .
> La limitazione matrimoniale islamica più difficile da tollerare per un occidentale: il fatto che una donna islamica non possa sposare un non islamico, cosa che crea un’oggettiva discriminazione tra i sessi .
> Cosa dice un famoso hadith sul matrimonio: “L’uomo che si sposa acquisisce metà della sua religione” .
> Qual è la più grossa minaccia ai diritti della donna in un matrimonio islamico: che lei non conosca le tutele previste dal Corano e dalla Sunna .

Per iniziare a conoscere l\'Islam
Il matrimonio islamico é simile a quello cristiano? .
Sebbene la Mecca sia sempre piena di visitatori, il pellegrinaggio annuale inizia il dodicesimo mese dell’anno islamico (che è lunare, non solare, quindi sia l’Hajj, sia il Ramadan cadono talvolta in estate, talvolta in inverno).
(Corano 60:8) Una delle funzioni della Legge Islamica è quella di proteggere le minoranze, ecco perché luoghi di preghiera non Musulmani sono sorti un po’ ovunque nel mondo islamico.
Un ordine sociale armonico è dato dall'esistenza di famiglie patriarcali; i figli sono doni preziosi e raramente lasciano la casa di origine prima del matrimonio.
Il matrimonio islamico é simile a quello cristiano? .
Il matrimonio musulmano non è un sacramento, ma un semplice accordo legale, nel quale ogni partner è libero di includere clausole.
Nel mondo islamico non esistono case di riposo per anziani.
La vita e i beni dei cittadini, Musulmani e non Musulmani, nello stato islamico sono considerati sacri.

Matrimonio estero del cittadino italiano - matrimonio islamico - Unione Consulenti
Sempre più rilevanza assumono oggi le questioni legate alla celebrazione all’estero del matrimonio da parte del cittadino italiano, sia nel caso di matrimonio con uno straniero sia nel caso di nubendi entrambi italiani.
16 del DPR 396/2000 (nuovo ordinamento dello stato civile) prevede che il matrimonio all’estero, quando gli sposi sono entrambi cittadini italiani o uno di essi è cittadino italiano e l’altro è cittadino straniero, può essere celebrato innanzi all’autorità diplomatica o consolare competente, oppure innanzi all’autorità locale secondo le leggi del luogo; in quest’ultimo caso una copia dell’atto è rimessa a cura degli interessati all’autorità diplomatica o consolare..
La celebrazione del matrimonio all’estero da parte del cittadino italiano residente in Italia può avvenire pertanto dinanzi all’autorità consolare italiana o dinanzi all’autorità locale.
218/1995 di riforma del sistema italiano di diritto internazionale privato, la capacità matrimoniale e le altre condizioni per contrarre matrimonio sono regolate dalla legge nazionale di ciascun nubendo al momento del matrimonio.
La legge che stabilisce un impedimento al matrimonio determina anche le conseguenze della violazione di esso, i termini per farlo valere, gli eventuali effetti di un certo periodo di vita in comune ..

Benefits



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Il matrimonio, un contratto che non si celebra in moschea - Corriere della Sera
Se un funzionario del culto cristiano o ebreo, o un personaggio pubblico laico, si fosse reso protagonista della flagrante violazione di un codice sociale, etico e giuridico paragonabile allo scandalo del «matrimonio sado-poligamico» che ha investito HamzaRoberto Piccardo, l’Italia sarebbe stata sconvolta da un terremoto mediatico e politico.
Ma nel caso del leader islamico la reazione è stata contenuta.
Allora cominciamo con il dire che il segretario nazionale dell’Ucoii (Unione delle comunità e organizzazioni islamiche in Italia) non ha soltanto infranto dei valori su cui si fonda la società italiana, ma ha oltraggiato i valori su cui si fonda il matrimonio islamico.
È arrivato il momento di smontare la grande menzogna dell’Ucoii secondo cui il matrimonio islamico sarebbe un sacramento e dovrebbe essere celebrato in moschea.
La verità è che nell’islam il matrimonio è esclusivamente un contratto privato sottoscritto dal marito e dalla moglie, registrato da un notaio matrimonialista, dipendente dal ministero della Giustizia, in un apposito registro depositato presso lo stesso ministero.
E proprio perché si tratta di un atto notarile privato, le condizioni del matrimonio possono cambiare a seconda della volontà dei coniugi.

MATRIMONIO ISLAMICO:

«Io, italiana sposata con un Mullahdopo la poligamia mi ha ripudiata» - Corriere della Sera
Questa è la storia vera di un’italiana non musulmana che sposa in moschea un italiano convertito all'islam, diventato un leader religioso nel nostro Paese (di cui non si cita il nome, ma è facilmente identificabile) che si ribella alla pratica del ripudio islamico perché viola i diritti fondamentali della donna.
Una storia che dovrebbero tener presente i legislatori italiani che si apprestano a legittimare il matrimonio islamico, che è di per sé poligamico, nell’ambito della proposta di legge sulla libertà religiosa.
Che scatena la protesta di Lia: «Qui succede che, se devi divorziare (o essere divorziata, come normalmente accade), la stessa moschea o organizzazione che stipula i contratti di matrimonio— rilasciando tanto di certificati con tanto di clausole da sottoscrivere per le spose, firme e numero di carta d’identità dei testimoni e via dicendo — si dichiara completamente incompetente ad operare un qualsivoglia tipo di verifica sulla legittimità dell’operato del marito e sul trattamento che i tuoi diritti—quelli spiegati nel Corano, mica paglia — si ritrovano a subire durante il matrimonio stesso e nel momento in cui finisce.

La diffusione dell\'Islam in Europa ed in Italia : la problematica giuridico-istituzionale
l'Islam e le altre religioni Islam e cristianesimo Islam ed Ebraismo - aspetti politici dell'Islam - Islam ed economia - La legge islamica- fonti ed interpretazione Islam, matrimonio e famiglia festività islamiche e rilevanza civile contrazione e scioglimento del matrimonio islamico matrimonio islamico e matrimonio religioso cattolico matrimonio islamico e matrimonio ebraico diritto penale islamico posizione della donna la modernizzazione e il diritto di famiglia il fondamentalismo Libertà religiosa e tolleranza L'Islam in Occidente la posizione giuridica dell'Islam in Europa La posizione giuridica dell'Islam in Italia L'Islam in Internet: L'immagine delle istituzioni islamiche Il ruolo del diritto nell'Islam L'Islam negli stati a maggioranza musulmana non confessionali: Turchia, Albania e Bosnia.
- Diritto canonico e diritto islamico: un raffronto.
Una assai valida introduzione alla tematica del diritto islamico si trova nella voce di F.CASTRO, diritto musulmano , in Enciclopedia giuridica Treccani, vol.XI.
Sulla modernizzazione del diritto islamico (diritto di famiglia, diritto dell'uomo, posizione della donna): S.

Haramlik: Commenti a Labirinti arbitrali
Al di là della sacrosanta battaglia per il bene delle altre, Lia, ma che te ne frega davvero del divorzio islamico? Anche se sei convertita (come sospetto conoscendo l'argomento per via che fui fidanzata con islamico grazialcielo estero in tempi ormai remoti), sarai convertita solo per follia amorosa, quindi che te ne cale?.
Il tuo matrimonio islamico ha un fondamento civile? Fra il (fortunatamente) composito mondo islamico e lo stato italiano non é intervenuta l'Intesa prevista dall'art.8 della Costituzione, quindi -in Italia- il tuo matrimonio, se non é stato celebrato anche con rito civile, non esiste..
In quali modi ti vincola il contratto che, essendo il tuo matrimonio islamico, hai firmato? A me consta però che dovrebbe esser stato firmato da una persona che abbia su di te il diritto di tutela, non da te..
Quando mi trovavo in un paese a maggioranza mussulmano mi hanno parlato di un contratto 'matrimoniale' firmato dagli 'sposi', ma me ne hanno parlato come di un matrimonio illegale anche per l'islam, che non necessita di divorzio per essere interrotto.
Quali problemi ti pone la fine del tuo matrimonio? .
Se é così penso che un legale, esperto in diritto islamico, possa aiutarti e offriti i mezzi per offrire a tua volta solidarietà ad altre donne che -evidentemente in Italia o in altro stato (ma le norme vanno esaminate luogo per luogo)- si trovino in una situazione simile alla tua, con l'aggravante di non avere un reddito proprio..

Haramlik: Commenti a Mamma li media – Comunicato blog sulla poligamia
E descrive bene una parte dei motivi per cui io, pur senza essere islamico, ho scelto di essere monogamo..
Quindi, tranne che in casi molto particolari, la comunità islamica dovrebbe semplicemente aiutare i coniugi in conflitto ad accordarsi in armonia con ciò che prescrive la legge italiana in materia, con l'eventuale aggiunta, quando necessaria, di accordi volontari fra le parti secondo lo spirito del diritto islamico..
Però, sottolineo, qui il diritto islamico ha una funzione sussidiaria, non sostitutiva di quello civile.
Ad esempio, nel caso dell'immigrazione: il ricongiungimento familiare è concesso alla prima moglie, alla seconda, alla terza, o a tutte e tre? Una seconda moglie, se non riconosciuta dallo stato, ha diritto ai contributi familiari o all'assegnazione di una casa popolare dallo Stato come unico genitore del nucleo familiare? Anche se il bravo marito islamico provvede a lei esattamente come alla prima moglie, che però per la legge risulta sposata e quindi non genitore single? I figli delle seconde e terze e quarte mogli ai fini ereditari sono considerati figli naturali riconosciuti o figli legittimi (c'è ancora una piccola differenza, i figli legittimi restano comunque avvantaggiati).

UAAR Ultimissime » Archivio » Così la sharia vieta le nozze con i cristiani
Ad un’immigrata come Jamila che ha appena vent’anni non resta allora che inghiottire le umiliazioni, armarsi di coraggio e andare a bussare alla porta di uno dei nostri tribunali per implorare una sentenza che autorizzi comunque il suo matrimonio.
Ricorrendo all’autocertificazione se il suo consolato le rifiuta un documento che le spetta di diritto, senza nemmeno spiegarle perché.  […] Mi dice Dounia, un’altra immigrata che il calvario del matrimonio con un italiano lo ha vissuto fino in fondo: «Mi chiedo perché invece di fare di noi una risorsa di questo Paese, ci rendete figlie di nessuno, diseredate senza identità, poco più di ombre lungo un muro»..
Infatti non se ne fa un problema di principio (matrimonio islamico misto, indipendentemente dall’altra fede) ma esclusivamente particolare (matrimonio islamico/cristiano) giusto per ribadire lo spauracchio della perdita delle radici cristiano/cattoliche..
In linea di massima l’integralismo ebraico è pericoloso per Israele e all’interno delle comunità ebraiche, mentre l’integralismo islamico è portatore di regressione (vedi Olanda) come quello cristiano.

UAAR Ultimissime » Archivio » Cles (TN): nozze ”impossibili”: per sposarsi deve diventare islamico
Cles (TN): nozze ”impossibili”: per sposarsi deve diventare islamico Un giovane imprenditore di Cles, in provincia di Trento, e un’immigrata tunisina di 32 anni si sono innamorati e vorrebbero sposarsi; ma non possono farlo; a bloccare le pubblicazioni di nozze e’ il Comune di Cles, in quanto la sposa e’ priva del nulla osta al matrimonio, che deve esserle rilasciato dal suo Stato d’appartenenza, nel quale e’ vietato il matrimonio tra donne islamiche e uomini di altre religioni che non si convertano e l’imprenditore trentino di convertirsi non ha alcuna intenzione.
libertà religiosa, matrimoni misti, matrimonio Ultimissime correlate: Il Sudafrica ora favorevole ai matrimoni omosessuali Nozze gay in Spagna, il primo «sì» nel Partito popolare Nozze sì, ma flessibili Parenti contro le nozze Il giudice: sposatevi Questo articolo è stato pubblicato Mercoledì, 29 Novembre 2006 alle 17:51 e classificato in Generale .
29 Novembre 2006 alle 20:48 Ma a Cles sono impazziti? Il peggio che può succedere senza il nulla osta è che nel paese di origine dela donna, il matrimonio non venga riconosciuto valido..