L'Ettologo degli animali per l'alunnodi Luigi Orabona
1. Regola degli avvoltoi: i compiti che puoi fare oggi, non rimandarli al poi. 2. Regola del babirussa: non si entra in un'altra classe, se prima non si bussa. 3. Regola della balena: quando studi e fai i compiti, fallo sempre di buona lena. 4. Regola del barbagianni: a nessuna cosa in classe devi tu causare danni. 5. Regola del barbo: rivolgiti agli altri scolari sempre con garbo. 6. Regola del barbuto: ogniqualvolta vieni ripreso, non fare il sordomuto. 7. Regola del bardotto: solo se studi a più non posso, diventerai dotto. 8. Regola della bavosa: quando corri in classe, puoi farti male contro ogni cosa. 9. Regola delle beccacce: né a casa né a scuola si possono dire parolacce. 10. Regola dei biacchi: se non hai un titolo di studio, subirai solo smacchi. 11. Regola della biscia: chi fa il lazzarone non può passarla liscia. 12. Regola dei buoi: cerca sempre d'impicciarti soltanto dei fatti tuoi. 13. Regola del caimano: se un compagno è in difficoltà, non esitare a dagli una mano. 14. Regola dei cammelli: non si prendono gli insegnanti per i fondelli. 15. Regola del canguro: né per gioco né per rabbia si danno calci contro il muro. 16. Regola del capodoglio: in classe ti è assolutamente negato di dire: "Voglio". 17. Regola del capriolo: o collabori con i compagni oppure lavori da solo. 18. Regola del cardellino: puoi gettare le carte unicamente nel cestino. 19. Regola delle carpe: è da ineducato togliersi in classe le scarpe. 20. Regola del casuario: quando scrivi, consulta sempre il dizionario. 21. Regola della cavalletta: ai compagni indisciplinati non dare mai retta. 22. Regola del cinghiale: se disturbi e non studi, per te finisce male. 23. Regola del ciuffolotto: "Studiare sempre e bene" deve essere il tuo motto. 24. Regola del coniglio: tieniti lontano dagli scherzi almeno un miglio. 25. Regola della cornacchia: non si viene a scuola, sperando di fare la pacchia. 26. Regola del corvo: se vieni rimproverato, non fare lo sguardo torvo. 27. Regola della cozza: non devi rendere nell'aula alcuna cosa sozza. 28. Regola della crocidura: solo se sei discolo, non dai peso alla bocciatura. 29. Regola del culbianco: durante la lezione, stai attento e composto nel tuo banco. 30. Regola del delfino striato: parla soltanto quando sei interrogato. 31. Regola del dodo: cerca di essere sempre un bambino ammodo. 32. Regola del dromedario: segna sempre i compiti per casa sul diario. 33. Regola degli elefanti: ama e rispetta sempre i tuoi insegnanti. 34. Regola del formichiere: non prendere alla leggera le lingue straniere. 35. Regola della fregata: non appropriarti di roba che non ti è stata regalata. 36. Regola del fringuello: quando è maltempo, vai sempre a scuola con l'ombrello. 37. Regola del furetto: non usare la lavagna per giocare col gessetto. 38. Regola dei gabbianelli: non è affatto educato fare disperare i bidelli. 39. Regola della gallina: ogni giorno si arriva in orario la mattina. 40. Regola del gatto: solo se hai studiato, puoi fare il compito esatto. 41. Regola della gazzella: tutto ciò che non usi tienilo dentro la cartella. 42. Regola del ghiro: i compagni si rispettano e non si prendono in giro. 43. Regola della gru: quando fai il compito, parla di meno e lavora di più. 44. Regola del gufo: durante la lezione, non dire mai: "Sono stufo!" 45. Regola della iena: devi sapere che non si parla con la bocca piena. 46. Regola della latimeria: segui un metodo di studio in ogni materia. 47. Regola del leone: ti conviene studiare ogni giorno la lezione. 48. Regola del licanoto: solo chi studia abbastanza può prendere un bel voto. 49. Regola del lodolaio: per studiare bene, di ore ne occorrono almeno un paio. 50. Regola del lombrico: considera l'insegnante sempre un tuo amico. 51. Regola del luccio: ricòrdati che a casa non si lascia mai l'astuccio. 52. Regola del mamba: con l'uso del computer diventerai più in gamba. 53. Regola del marabù: chi comanda in classe certamente non sei tu. 54. Regola del marasso: impari di più e meglio, se stai attento e non fai chiasso. 55. Regola della marmotta: se non lo sai, prima dello studio viene la condotta. 56. Regola della medusa: se offendi un compagno, chiedigli subito scusa. 57. Regola del merlo: ciò che ti serve a scuola in cartella devi tenerlo. 58. Regola del moscone: non puoi metterti a scuola a fare il piagnucolone. 59. Regola dell'oca: devi sapere che in classe non si dorme e non si gioca. 60. Regola dell'orso: è un gran villano chi al compagno dà un morso. 61. Regola della palamita: nella bocca e nel naso non si mettono le dita. 62. Regola del pangolino: sulla lavagna si cancella sempre col cassino. 63. Regola della pantera: ti viene sconsigliato di fare i compiti di sera. 64. Regola della perla: solo se prima ti guadagni una lode, dopo puoi averla. 65. Regola del pesce: senza il permesso dell'insegnante dalla classe non si esce. 66. Regola del pesce balestra: non ti è permesso lanciare carte e oggetti dalla finestra. 67. Regola del pesce dorato: a chi ti fa imparare devi essere sempre grato. 68. Regola del pettirosso: se non studi e marini la scuola, non sarai promosso. 69. Regola del pidocchio: non s'infilano al compagno né penne né matite nell'occhio. 70. Regola del piovanello: è pericoloso tirar di scherma col righello. 71. Regola del pipistrello: se fai le puzze in classe, non sei altro che un porcello. 72. Regola della pitta: della bontà degli insegnanti non ci si approfitta. 73. Regola della platessa: quando si sta in fila, non bisogna fare ressa. 74. Regola del procione: a casa e a scuola ci si lava sempre col sapone. 75. Regola della quaglia: contro i compagni per scherzo mai niente si scaglia. 76. Regola della raganella: solo se studi con grande impegno, avrai un'ottima pagella. 77. Regola del ragno: sei pregato di badare a te e non al compagno. 78. Regola del ratto lunare: a casa, avvisi e note vanno sempre fatti firmare. 79. Regola del reso: evita di agitarti troppo, specialmente quando sei preso. 80. Regola del riccio: non ti è consentito in classe di fare alcun capriccio. 81. Regola dello scarabeo: esigi tutto ciò a cui ha diritto l'alunno europeo. 82. Regola dello scimpanzé: il compito non si copia, ma lo si fa da sé. 83. Regola degli scoiattoli: non portare a scuola né figurine né giocattoli. 84. Regola dello scorpione: studia quanto occorre, anche se ti danno del secchione. 85. Regola del serpente: l'insegnante quasi sempre perdona chi si pente. 86. Regola dello sparviero: con i compagni e gli insegnanti sii sempre sincero. 87. Regola dello stambecco: quando l'insegnante spiega, stai attento e chiudi il becco. 88. Regola dello storione: l'ha sempre pagata chi ha voluto fare il birbone. 89. Regola del tabuso: non sperare che l'insegnante tolleri qualche tuo abuso. 90. Regola del tonnetto: soltanto se ti scappa, puoi andare fuori orario al gabinetto. 91. Regola del toporagno: solo durante la ricreazione cerca di andare al bagno. 92. Regola della triglia: chi è educato sa che dietro le porte non si origlia. 93. Regola della trota: se disturbi o non studi, ti sta bene una bella nota. 94. Regola del tucano: se giochi con le mani, non puoi essere che un villano. 95. Regola degli uccelli mugnai: renditi sempre conto di tutti gli errori che fai. 96. Regola della verdesca: soprattutto in strada deve essere disciplinata la scolaresca. 97. Regola della vigogna: solo chi non è educato, se ripreso, non si vergogna. 98. Regola della viverra: chi è disciplinato, non gioca in classe a fare la guerra. 99. Regola della volpe: non cercare di addossare agli altri le tue colpe. 100. Regola della zanzara: in classe ti è sempre vietato di fare cagnara. |