GLI DEI 








E' impossibile fornire un elenco completo delle divinità egizie: esse sono, per parlare delle sole divinità, circa un migliaio; la cifra si moltiplica se vi aggiungiamo la folla di demoni e spiriti minori del variegato oltretomba egizio. Tutto il complesso di queste divinità subisce nel corso della storia una serie di processi che procedono parallelamente alla realizzazione di cultura unitaria da parte delle genti egizie e nubiane: la trasformazione del totem animale in figura umana- per agire il dio deve avere membra umane- il perdurare dell'associazione con l'animale, la sovrapposizione e lo scambio di caratteri, il collegamento di figure divine originariamente indipendenti in "triadi familiari". Vi fu anche l'unione di due o più figure divine (sincretismo) semplicemente unendo i nomi: Atum- Ra, Amon Ra..
La politica ebbe grande importanza nella storia religiosa, il faraone fin dal periodo protodinastico si identificava come una manifestazione teriomorfa del dio solare, Horus, i sovrani succesivi si identificarono anche in altri dei e dee.
Qui sotto è riportato un piccolo elenco di alcune delle divinità il cui culto ebbe una vasta diffusione.

Amon/Ra/Ptah/Horo: deificazione del disco solare, dio supremo. Ebbe vai nomi a seconda del periodo storico in lo si prende in considerazione e dal faraone reggente.

Osiride: dio dei morti e dela vegetazione. La storia di questo dio è narrata nel mito di Osiride. Nel libro dei morti esso ha un ruolo molto importante come giudice, poichè decide il destino dei defunti che si presentano davanti al suo cospetto con le offerte.

Iside: è la sorella e sposa di Osiride.

Maat: è la dea della giustizia. Essa porta in testa una piuma di struzzo, questa è leggera come la verità.

Anubi: è il dio dei morti. E' la divinità con la testa di cane, a volte di sciacallo, era guardiano delle necropoli e presenziava al processo di mummificazione. La forma della sua testa evoca gli animali che girovagano fra le tombe. I sacerdoti lo consideravano un protettore e, nell'eseguire la mummificazione, indossavano una maschera da sciacallo. Anubi conduce il defunto davanti a Osiride e poi esegue l'operazione di pesatura.

Thot: è il dio della scienza. Diede agli uomini la scrittura e la scienza. Ha la testa di Ibis o di babuino.

Sobek: è il dio- coccodrillo.

Khnum: plasmò l'uomo. Ha la testa di montone e proprio perchè plasmò l'uomo il suo simbolo è il tornio del vasaio.

Sekhmet: è la dea- leonessa.

Hathor: è la vacca sacra.

Seth: è il dio malvagio, fratello di Osiride. La sua rappresentazione è un animale sconosciuto, indefinibile forse perchè estinto, una via di mezzo fra un asino e un cane.

Atum: il dio che creò la terra usando i suoi fluidi interni.

Shu: l'aria

Tefnut: l'umidità.

Nut: nasce dall'unione di Shu e di Tefnut. Nut è madre di Osiride , Iside, Set, Nefti e Horo. Essa è "la grande dea che fa nascere gli dei", inoltre appare nel pantheon egizio come la dea creatrice dell'universo e regolatrice dei movimenti degli astri.

Geb: la terra, sposo di Nut.

Bastet: Questa divinità venne inizialmente rappresentata con la testa di leonessa e in seguito di gatta. A lei era dedicata una grande festa all'inizio della mietitura. Tell Basta era una località a sud- est di Zaqaziq, in cui sorgeva Bast, città in cui il culto della dea- leonessa era dominante.

Horo: E' rappresentato con la testa di falco e la doppia corona, si tratta della più antica divinità statale egizia. assieme a Osiri e Iside è protagonista del mito di Osiri.