Re: Chiusura partita IVA e risoluzione
> Attività rimasta completamente inattiva per tutti questi anni (inattiva .
> Nessuna fattura emessa, nessun acquisto effettuato con la partita iva .
> e successivamente ad un CAF (centro assistenza fiscale) avevo chiesto se era .
> con dichiarazione IVA in bianco..
> -chiudere la mia vecchia partita iva mai utilizzata, "cancellando il .
> -riaprire una partita iva e ricominciare tutto da capo .
Re: Mai presentata dichirazione redditi
>>Fino al 2004 c'era la possibilità di chiudere la partita IVA inattiva .
Quindi posso chiudere la partita iva anche al 31/12/2005 senza sanzioni .
AGENZIA DELLE ENTRATE - PROVVEDIMENTO 5 marzo 2003 Definizione delle modalita' di comunicazione all'Agenzia delle entrate della cessazione attivita' ai fini della chiusura delle partite IVA inattive.
Definizione delle modalita' di comunicazione all'Agenzia delle entrate della cessazione attivita' ai fini della chiusura delle partite IVA inattive.
I soggetti titolari di partita IVA, che nell'anno 2002 non.
possono sanare tutte le irregolarita' derivanti dalla mancata.
presentazione delle dichiarazioni IVA, nonche' delle dichiarazioni.
intendersi quella di effettiva chiusura dell'attivita', oltre la.
imponibile, ne' sono state presentate dichiarazioni IVA e.
il versamento (azienda, cab/sportello) e la relativa data, riportando.
a fianco la seguente motivazione: "Chiusura partita IVA inattiva ai.
partite IVA cosiddette inattive, per le quali non sia stata.
Informagiovaniroma
Gli adempimenti relativi alle operazioni in regime IVA si possono riassumere in: - Emissione di Fattura - Registrazione , - Detrazione , - Liquidazione, versamento e dichiarazione periodica dell'IVA - Dichiarazione annuale dell'IVA con il Modello UNICO o Separata Emissione di Fattura Generalmente, per ogni operazione soggetta ad IVA, si deve emettere la fattura.
La fattura viene emessa in due esemplari, uno dei quali e consegnato al cliente, e come potete vedere scaricando il fac simile che deve contenere: - la partita IVA e il codice fiscale di chi emette la fattura - la data di emissione e il numero progressivo della fattura - la ditta, la denominazione o la ragione sociale di chi emette la fattura e del cliente.
- la residenza o il domicilio dell'emittente e del cliente - la natura, la quantita e la qualita dei beni, ognuno con la sua aliquota - i corrispettivi - l'aliquota IVA applicata - l'ammontare dell'IVA distinta per aliquota Registrazioni .
Tutti i contribuenti Iva devono annotare tutte le fatture emesse, i corrispettivi, le fatture ricevute e le bolle doganali su appositi registri cioe il registro delle fatture emesse, il registro dei corrispettivi e il registro delle fatture di acquisto.
Mister Fisco:
Condoni: chiusura della Partita Iva inattiva
58 dell11.3.2003, il Provvedimento dell'Agenzia delle Entrate con la quale si chiariscono le modalità e liter da seguire per la chiusura delle Partite Iva inattive.
MISTER FISCO: Novità sull' Iva - Imposta sul Valore Aggiunto
Modelli IVA AA/7 e AA/9: chiarimenti dalle Entrate .
Rimborso IVA sugli autoveicoli: pronti i modelli .
IVA detraibile solo in presenza di soggettività .
La dispensa per operazioni esenti non esclude il pagamento dell'IVA .
Regime IVA delle Università on-line: Risoluzione delle Entrate .
Detrazione IVA per le attività sanitarie: chiarimenti delle Entrate .
Rimborsi IVA: dal 1° febbraio si può presentare il Mod.
Istruzioni e modello IVA 2007: pubblicate le bozze sul sito delle Entrate .
Depositi doganali ai fini IVA: Nota delle Dogane .
Ddl alla Finanziaria 2007: per gli immobili opzione per l'IVA in dichiarazione .
Verifica periodica degli ascensori: la prestazione è sempre assoggettata a IVA .
Acconto IVA: applicazione del regime speciale di determinazione per le imprese di servizi .
Approvata definitivamente la Legge finanziaria per il 2007 .
Esenzione IVA su fornitura di protesi dentarie applicabile solo a dentisti e odontotecnici .
Le prestazioni proprie delle biblioteche sono esenti Iva .
Legittimo rimborso IVA in caso di ritardata nomina del rappresentante fiscale .
Nuovo testo unico Iva: tra poche settimane sarà operativa la direttiva dell'Ue .
Photo by www.misterfisco.it
L'Agenzia delle Entrate, con il provvedimento 5 marzo 2003, definisce le modalità di comunicazione della cessazione attività ai fini della chiusura delle partite IVA inattive..
I soggetti interessati sono i titolari di partita IVA, che nell'anno 2002 non hanno effettuato alcuna operazione imponibile e non imponibile, i quali possono sanare tutte le irregolarità derivanti dalla mancata presentazione delle dichiarazioni IVA, nonchè delle dichiarazioni dei redditi limitatamente ai redditi di impresa e di lavoro autonomo, con importi pari a zero, per gli anni precedenti nei quali non sia stata effettuata alcuna operazione imponibile e non imponibile, nonchè le violazioni di cui all'art.
Definizione delle modalità di comunicazione all'Agenzia delle entrate della cessazione attività ai fini della chiusura delle partite IVA inattive..
I soggetti titolari di partita IVA, che nell'anno 2002 non hanno effettuato alcuna operazione imponibile e non imponibile, possono sanare tutte le irregolarità derivanti dalla mancata presentazione delle dichiarazioni IVA, nonchè delle dichiarazioni dei redditi limitatamente ai redditi di impresa e di lavoro autonomo, con importi pari a zero, per gli anni precedenti nei quali non sia stata effettuata alcuna operazione imponibile e non imponibile, nonchè le violazioni di cui all'art.
scadenze fiscali aprile 2004
RIFORMA DIRITTO SOCIETARIO – Entrata in vigore – Disposizioni transitorie; IRPEG- IRAP – Dichiarazione Modello UNICO – Adempimenti collegati- ICI – Diritto annuale Camera di commercio – Termini di presentazione e di versamento; IVA – Dichiarazione annuale relativa al 2003 (fino al 31 luglio – 31 ottobre) – Contribuenti diversi da quelli tenuti alla presentazione della dichiarazione unificata annuale –Istanza di rimborso del credito – Presentazione; CALAMITA’ ED EVENTI ECCEZIONALI – Imposte e tasse – Termini di adempimento; .
IVA – Provvigioni ai rivenditori autorizzati di documenti di viaggio relativi al trasporto pubblico urbano di persone – Emissione della fattura; .
INTRASTAT; IVA – Rimborsi trimestrali – Presentazione istanza; IVA – Adempimenti di fine mese; IVA – Acquisti intracomunitari da parte di enti, associazioni ed altre organizzazioni di cui all’art.
CNA Conegliano e Pieve di Soligo
Nel caso di imprese individuali non ancora operative dalla data della domanda, il requisito dell’iscrizione all’albo delle imprese artigiane non è richiesto, purché le stesse siano già titolari di partita Iva..
Tale iscrizione dovrà, comunque, essere comprovata all’atto della trasmissione della documentazione di spesa relativa all’ultimo stato di avanzamento lavori..
Per quanto riguarda il settore servizi sono ammissibili soltanto le attività che effettivamente possono essere svolte dalle imprese artigiane..
4 - riattivazione: ripresa dell’attività di insediamenti produttivi inattivi per lo svolgimento, da parte di soggetti diversi da quelli titolari della struttura inattiva, .
Indicazione del numero di partita Iva nel sito web L’Agenzia delle Entrate a seguito di specifico quesito ha precisato con Risoluzione n.
60/E del 16 Maggio 2006, che l’ obbligo di indicare il numero di Partita Iva nella “home page” dell’eventuale sito web (come stabilito dal primo comma, secondo periodo dell’articolo 35 del decreto Iva) è da intendersi riferita a tutti soggetti passivi Iva, indipendentemente dalle modalità di esercizio dell’attività.
alfonsofuggetta.org » Blog Archive » “In Italia dieci milioni di poveri” Un lavoratore autonomo su 4 evade
Infatti, prima si fa riferimento al fatto che una partita IVA (credo che fosse questa la categoria) su 4 evade.
Ho aperto la partita iva perche’ necessaria, come conditio sine qua non, per essere sfruttati a dovere dalla body rental di turno, durante la prima bolla della new economy.
Eppure il commercialista che mi seguiva allora, mi disse che dovevo segnare tutto perche’ era possibile dedurre queste spese.
Insomma, per farla breve, alla fine, di quei soldi che prendevo giornalmente, non me ne sono rimasti molti, anzi… ancora oggi pago cartelle esattoriali per tasse di quel periodo, perche’ lo Stato ha un sistema di ‘presunzione’ delle tasse che tu devi pagare assolutamente strano… L’ultimo lavoro svolto con la partita iva riguarda una docenza per un grosso gruppo del settore dell’industria energetica.
I dati del Ministero dell’Economia ci dicono che tra le 1 partita IVA su 4 dichiara meno di 500 Euro al mese di reddito.
Se e’ ragionevole o meno che una partita IVA su quattro abbia un simile reddito, non ho gli strumenti per affermarlo.
Ho il timore (che non ho espresso nel precedente post perche’ non conosco abbastanza ne’ i dati ne la materia) che nelle partite IVA ci finiscano anche quelli che sono professionisti fittizi, cioe’ persone che di fatto lavorano come dipendenti di un’azienda anche se hanno una partita IVA: e questa e’ un’opinione, perche’ non ho nessun fatto a sostenermela.
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Diritto di recesso? Sì, al consumatore privato.
Vola con Internet? Sì, PriceOk aderisce a questa iniziativa.
8 ore di durata con retroilluminazione inattiva..
Camera di Commercio di Bologna
classe di addetti classe di capitale classe di valore della produzione periodo di apertura, chiusura, apertura di procedura concorsuale ricerca per parola chiave sulla descrizione attività sezione RI di appartenenza stato dell'impresa (attiva, inattiva, sospesa, cessata).
Questo tipo di elenco contiene una lista di imprese delle quali sono riportati, oltre ai dati presenti nellelenco anagrafico, anche il codice fiscale, la partita IVA, il numero degli addetti dipendenti e indipendenti se dichiarato ed eventualmente il numero telefonico.
Lelenco viene elaborato solo dopo il versamento di un acconto pari almeno al 50% dellimporto preventivato e viene rilasciato su supporto cartaceo o informatico (floppy o cd-rom) oppure via e-mail previo pagamento delleventuale saldo.
Registro Imprese: Elenchi Merceologici
Stato dell'impresa: attiva, inattiva, cessata, fallita Localizzazione: sede legale e/o unità locale Territorio: Provincia, Comune, CAP Tipo di attività: classificata secondo il codice ATECO 2002 (codice ISTAT delle attività economiche) Importanza dell'attività: primaria, secondaria Dimensioni: in base a capitale, numero di addetti, valore della produzione (il valore della produzione è un criterio che si applica solo alle società di capitali) Forma giuridica: impresa individuale, SRL, SPA, ecc...
Inoltre, per poter risalire al giusto codice ATECO, avendo esclusivamente la descrizione dell'attività o viceversa, è possibile utilizzare l'apposito strumento di ricerca, all'interno del sito, disponibile sia per i codici Istat ATECO 91 che per i più recenti ATECO 2002 ..
Circolare 4/98 - Con la presente si dà notizia di alcune novità in campo fiscale
e di recente emanazione...
Il 1° gennaio 1998 è entrata in vigore la riforma dell'IVA (v.
La DIT è uno strumento che ha la finalità di incentivare le imprese italiane ad incrementare il proprio patrimonio netto.
* le autovetture ed autocaravan, ciclomotori e i motocicli utilizzati esclusivamente come strumentali all'attività d'impresa;.
Pertanto, le imprese gestite sia in forma individuale che in forma di società non avranno limiti relativamente al numero di veicoli da dedurre..
A partire dal periodo d'imposta in corso al 31/12/97 (1/1/97 per i contribuenti con periodo d'imposta coincidente con l'anno solare) le plusvalenze da rivalutazione iscritte non concorreranno più a formare la base imponibile e parallelamente esse non andranno più ad incrementare il costo dei cespiti, per cui l'ammortamento dovrà essere calcolato sul costo del bene al netto della plusvalenza da rivalutazione..
b) 19% sul 50% delle provvigioni (o sul 20% se il percipiente si avvale di dipendenti o collaboratori) corrisposte a commissionari, agenti, mediatori, rappresentanti e procacciatori d'affari; l'aliquota reale passerà pertanto rispettivamente dal 5% al 9, 5% e dal 2% al 3, 8%;.
www.provana.it - SERVIZI - PROVANA CALORE S.R.L.
10 Leinì, di cui Provana S.p.A è socio unico (proprietà esclusiva)..
grazie al Teleriscaldamento a biomassa prodotto nella sua centrale, distribuisce energia convogliata in tubazioni preisolate interrate ai vari utenti: privati cittadini, edifici pubblici (Comune, Scuole e Asili, Parrocchia, ecc.) ed aziende..
La centrale termica di Leinì, progettata, realizzata e gestita dalla Provana Calore s.r.l., è alimentata a cippato di legno e, attraverso una rete distributiva lunga circa 10 chilometri, allinterno della quale scorre acqua calda a 80°C, ma la vera innovazione apportata da questo progetto consiste nel tipo di combustibile utilizzato dalla centrale..
Non sono, infatti, bruciati i classici combustibili fossili (metano, gasolio ecc
) ma biomasse vergini non trattate, ossia: scarti di segherie, potature del verde pubblico, legname derivante dalla pulitura di boschi ed alvei fluviali..
La caldaia, di chi vorrà allacciarsi gratuitamente, sarà mantenuta inattiva e la sua funzione sarà egregiamente supplita dall'installazione di uno scambiatore di calore a piastre..
A Leinì l'impianto centralizzato utilizza un combustibile naturale e rinnovabile: la biomassa, ossia legna vergine non trattata derivante da scarti di segherie, della pulitura dei boschi, degli alvei fluviali e dalle potature del verde pubblico..