Memoria della Vita Un Bidone, Una Strada, Una Galleria dArte: contenitori aperti
alla fluidità della Vita quotidiana. Nel fluire i mulinelli, lingorgo sono segni di
vitalità. Ma se la forza diventa turbinosa è distruttiva, così se il lento fluire si
ferma, si crea acqua stagnate, melmosa: la palude malefica!
In un momento di eccessivo ingorgo al fluire della Strada Adolfo Giuliani, ha avuto un
intuito: con Intelligenza non ha distrutto il Bidone davanti la sua Galleria, ma lo ha
illuminato. È stato un atto creativo essenziale e totale nella forma e nella sostanza.
Facendo cadere, come una goccia dacqua, la sua Intelligenza nel Bidone, ha creato un
Suono, unico perchè primordiale: la vita che scorre manifestandosi!
Questo suono semplice libero da dogmi ha ricreato degli echi, delle risonanze. Altri
artisti hanno provato a riprodurlo e, vista la semplicità di esecuzione e la forza che
emanava, hanno armonizzato i loro suoni con Adolfo Giuliani creando consonanze
interessanti. Il Manifesto de Il Bidone / Esasperatismo, nato da questo suono, non è mera
denuncia, carica di rancori, invidia, rivendicazioni populistiche e pseudo egualitarie o
mentali astrazioni artistiche, ma un appello alla Memoria della Vita. È stato il Senex,
che svegliatosi, avanza per la strada tenendo per mano il Puer indicando il Sole, la Luna,
le Stelle quali guide naturali del cammino. È un Senex che non ha paura della Notte buia
e del Tanatos perché da essi nasce la Luce e lEros che permettono agli Uomini e
alle Donne di incontrasi realmente! Così sia la Prima Mostra Internazionale che la
Seconda si sono formate in pochi anni in modo naturale e semplice dalla pubblicazione del
Manifesto
dell Esaperantismo. Essa, per la qualità degli Artisti confluiti in questo evento,
permette anche la concretizzazione di un loro sogno: restare Uno nel camminare nelle
infinite strade dellUniversalità dei Popoli. |