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C'č
tutto un mondo, scomparso per sempre, in questo quieto pomeriggio
dell'agosto 1972: la 640.064 sosta a Bergamasco (sulla Alessandria-Bra)
con il suo delizioso accelerato.
Nostalgici e veri appassionati possono commuoversi... Fotografia di Alberto Zanicchi, per gentile concessione. |
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Folla di curiosi intorno alla 740.335, mentre il 12 maggio 1997 fa pressione in stazione di Antrodoco prima di affrontare il 35 per mille verso il valico di Sella di Corno. |
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Classico "navetta" con E626 e carrozze a due assi, in servizio tra Roma e Fiumicino Cittā, nella primavera 1977 |
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Non siamo in Val di Fiemme! Elettromotrice B52 ex FEVF a Casella Paese, in Liguria, nel dicembre 1976 |
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Muri
scrostati nella luce del tramonto, un pianale arrugginisce nell'erba
alta ...
Nell'agosto 1976 lo scalo merci di Zagarolo era giā in abbandono, anni prima della chiusura della Roma-Fiuggi |
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Ferrovieri
FCS controllano la 400, mentre scende la sera del 15 aprile 1978.
Intorno le brulle colline del Sarcidano: siamo a Nurallao, tra Sorgono e Mandas |
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Arezzo Pescaiola, ottobre 2000: la ruggine spunta sotto il colore stinto della E626... |
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Terni, 12 maggio 1977: sul binario 1, la spettacolosa doppia di 740.335 e 940.018 č pronta verso Rieti e L'Aquila; sul binario 2, la "Freccia del Gran Sasso" attende la via libera per Roma. |
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Come non si conserva una locomotiva e non si ricorda una ferrovia: la R.410.004 sulla passeggiata di Ortisei nel 1994 |
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