Il libro ricostruisce tutte le conferenze in merito al Dialogo Euro-Arabo (DEA) organizzate dal 1973 ad oggi, cui si aggiungono tutte le decisioni prese dall'UE verso la sponda sud del mediterraneo, le politiche dei paesi membri verso le nazioni arabe e le azioni dei gruppi di pressione in seno al Parlamento europeo sulle tematiche che coinvolgono i paesi musulmani.
Il quadro che emerge è sconcertante nella sua chiarezza: i paesi arabi hanno intrapreso da tempo una strategia volta a islamizzare l'Europa. L'Europa, dall'UE fino alle istituzioni degli stati membri, ha accettato in cambio della pace tutte le condizioni che gli stati arabi stanno ponendo alle democrazie europee.

Lo dimostrano alcuni fatti incontrovertibili:

1. Come vogliono i paesi arabi, l'UE ha sempre negato che in Europa sia in atto un jihad;
2. Come vogliono i paesi arabi, l'UE sostiene che il principale ostacolo al DEA è il conflitto in atto in Palestina (dove la massima colpa è ovviamente di Israele) invece che la strategia del jihad globale;
3. L'UE ha preso le parti fin dagli anni Settanta dell'OLP, la cui ideologia, struttura e funzionamento incarnano tutti gli aspetti del jihad. Come hanno voluto i paesi arabi, ha invece assunto un atteggiamento ostile verso Israele;
4. Come vogliono i paesi arabi, l'UE non applica il principio di reciprocità. Già oggi i cristiani che vivono in Palestina sono trattati come dhimmi e l'UE non prende minimamente le loro difese, mentre invece qui in Europa è pronta a concedere tutti i diritti agli immigrati islamici.

Tale politica è stata estesa al mondo intellettuale e coinvolge la gran parte della stampa europa. Lo dimostrano alcuni fatti noti:

1. Pochissimi giornali sono intervenuti in difesa dei danesi autori nel 2006 delle vignette che poi sono stati minacciati di morte;
2. Come vogliono i paesi arabi, quando i giornali europei trattano dei terroristi suicidi, non li condannano mai a priori e, inoltre, quando riferiscono le loro invocazioni del Corano lo fanno per presentarli come "credenti".

I cittadini europei si sono accorti solo nel 2004 (gli attentati in Spagna) dell'esistenza di una minaccia islamica sul proprio territorio; ma molti ancora oggi non sanno che l'UE sta offrendo da oltre 30 anni il proprio appoggio ad una strategia di sovversione dei valori occidentali. Scopo del libro è portare alla luce questa strategia.