Quanti cambiamenti ha subito l'interfaccia del Mac con
l'introduzione del sistema operativo OSX!
Li riassumo per gli utenti: viene abbandonata la
tastiera italiana per quella inglese (sob!). Credo sia l'effetto
dell'adozione del kernel Unix. Quindi i numeri sono nel minuscolo, la M
non è più sul mignolo, ma sul dito medio. Ahi! Io questa disposizione
non l'ho accettata ed ho settato il mio MacBook con la tastiera
italiana. Tie! Poi le icone per ingrandire e ridurre le finestre sono
cambiate. Ora ci sono i semafori: rosso per chiudere; giallo per
ridurre e verde per ripristinare.
Un altro cambiamento: d'ora in poi bisogna scrivere l'estensione di
ogni file. Che barba! Andavo così bene prima. Ma tant'è...
Questo libro insegna come sfruttare appieno la nuova
interfaccia grafica. Dico subito una grossa novità: per creare una
nuova cartella non si può più fare "mela"+N, ma "mela"+maiuscolo+N.
Io fino adesso ho elencato quello che ho "perso". Ma le possibilità
della nuova interfaccia sono enormi. Basti pensare alla Base, il Dock.
Tutto il capitolo 2 è dedicato al Dock (da pag. 42 a pag. 59). Con il
Mac c'è sempre da divertirsi!
Il libro à scritto in maniera molto colloquiale; la
traduzione, pregevole, non ne riduce la freschezza.
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Scott Kelby
Mac OSX
Alla massima potenza
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Editore
Mondadori
Informatica,
Milano, 2004.
Autore
Scott
Kelby, è il caporedattore della rivista Mac Design Magazine
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