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 Libro del mese   

Anno 2007


Epistemologia e Storia del
pensiero scientifico
SETTEMBRE 2007 Prima edizione,
maggio 2006

Base di conoscenze

Apparentemente il relativismo rappresenta una posizione moderna ed al passo coi tempi: il suo punto di forza è nel non escludere altre verità rispetto alla posizione che va per la maggiore. I relativisti mettono al centro della loro analisi il concetto di "posizione", di "opinione" e fanno notare che se noi utilizzassimo un metro di giudizio diverso, giungeremmo a conclusioni diverse, ma che hanno lo stesso grado di rispettabilità.
Siccome tutti i sistemi epistemici hanno uguale dignità, non esistono verità assolute, ma solo opinioni che sono valide all'interno di un sistema di conoscenze.

Paul A. Boghossian

Paura di conoscere
Contro il relativismo e il costruttivismo




Editore

Carocci, Roma, 2006.
Collana "Saggi".
Ed. or.: Fear of Knowledge. Against Relativism and Constructivism, 2005.

L'Autore

Paul Boghossian insegna Filosofia all'Università di New York. Fa parte del comitato editoriale di due prestigiose riviste: Philosophical Studies Philosophers' Imprint. Inoltre è membro dell'Istituto per le Scienze umane di New York.

Ristrutturazione

L'Autore prende per buone queste conclusioni, le analizza e trova il loro punto debole. Il suo modo di procedere è molto efficace. Comincia con il Costruttivismo. Secondo questo approccio tutti i fatti sono costruiti: ogni fatto esiste solo perché noi esseri umani lo abbiamo costruito in modo tale da riflettere i nostri bisogni ed interessi contingenti. Sembra un'idea bizzarra, ma è quello che molti scienziati e filosofi sostengono. Boghossian smonta questo argomento come segue: 
1. Dal momento che abbiamo costruito il fatto che 'P', 'P'.
2. E dal momento che è possibile che un'altra comunità abbia costruito il fatto che non-P, allora è possibile che non-P.
3. Quindi: è possibile sia P sia non-P. Il che è contraddittorio.
Anche il relativismo è un sistema di pensiero che dà corpo all'idea che tutti i fatti siano costruiti. Boghossian dimostra che la tesi "Niente è giustificato oggettivamente, ma solo relativamente a questo o quel sistema epistemico" è insensata. Il ragionamento è il seguente: se è vera, deve essere supportata su basi oggettive. Ma non può essere giustificata oggettivamente perché il suo contenuto smentisce che ci siano fatti oggettivi. Paradossalmente, se fosse vera, dunque sarebbe falsa.
E non può essere giustificata solo relativamente al sistema epistemico del relativista, "perché questo è semplicemente ciò ch'egli trova confacente dire".

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