Il libro è stato scritto nell'autunno del 2005, quando ancora Antonio Fazio era sul trono della Banca d'Italia. Ma non per questo è datato. Anzi, è utilissimo per capire come si è arrivati alla situazione di crisi che è costata al Governatore le dimissioni.
L'inchiesta è divisa in due parti: la prima "Lo strapotere dei banchieri" parla dei rapporti tra Fazio e i governi che si sono succeduti durante il suo mandato. La seconda, "La strage del risparmio" spiega come la Banca d'Italia sia venuta meno al suo compito di controllo e di vigilanza sul sistema bancario.
Vengono spiegati bene alcuni scandali finanziari che hanno occupato le pagine dei giornali in questi ultimi anni: su tutti, Cirio e Parmalat, i cui dissesti sono costati miliardi di euro agli investitori privati.
Potevano le banche non sapere che la multinazionale di Collegno era piena di debiti? Attraverso una ricostruzione minuziosa ed accurata i due autori arrivano alla conclusione che le banche sapevano, ma continuarono lo stesso a vendere i titoli ai risparmiatori.
Il libro è pregevole per la ricostruzione, molto accurata, e anche perché gli autori si fermano a spiegare la differenza tra i vari tipi di investimento azionario, permettendo anche al lettore non esperto di questioni finanziarie, come il sottoscritto, di capire bene.