Giornalismo d'inchiesta | MAGGIO 2005 | Prima edizione, settembre 2004 |
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La Cina è sulla bocca di tutti: è al centro dell'attenzione perché il suo sviluppo economico marcia a livelli per noi inarrivabili, perché ha ottenuto l'organizzazione delle prossime Olimpiadi, perché è il paese più popoloso della Terra, con il suo miliardo e trecento milioni di abitanti. Una potenza destinata ad invadere i nostri mercati coi suoi prodotti a basso costo e a rivaleggiare con gli USA in un futuro non tanto lontano. Questo libro è stato scritto per far notare tutto quello che invece la stampa internazionale fa passare sotto silenzio. Il libro, il cui titolo richiama molto opere già uscite sul comunismo e il capitalismo, è un atto d'accusa contro un regime che, mentre fa passi avanti nell'integrazione economica con le altre economie mondiali, se ne infischia dei diritti delle minoranze, esegue più condanne a morte di tutti gli altri paesi del mondo messi insieme ed impedisce il costituirsi di partiti diversi da quello al potere. |
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Il libro si divide in due parti: I. Rapporti sulle violazioni di massa dei diritti umani; II. Documenti e testimonianze. Il volume contiene scritti di Reporter senza frontiere, Amnesty International e di altre organizzazioni indipendenti, nel periodo che va dall'autunno 2001 al 2003. |