Romanzo-inchiesta
sul fenomeno scientifico più importante e innovativo della fine
del secolo, le "Scienza della complessità".
Il libro ripercorre le vicende dei fondatori dell'Istituto
di Santa Fe (U.S.A.): Brian Arthur - economista, George Cowan - fisico,
Murray Gell-Man - fisico, ed altri.
Per "sistema complesso" si intende: "qualsiasi fenomeno,
dalla fisica della materia condensata alla società nel suo insieme:
qualsiasi cosa si componga di un gran numero di parti fortemente interattive".
La complessità è la "scienza dell'emergente".
In un sistema complesso, la somma delle parti, messe insieme, crea un'unità
che possiede delle nuove proprietà, che i singoli componenti non
hanno. Tali proprietà emergono solo quando si studia un fenomeno
nella sua totalità. Ecco quindi che il riduzionismo deve essere
abbandonato per fare posto ad un nuovo olismo. Attraverso questi principi
si cerca di fondare una teoria che spieghi tutti i fenomeni, sia di pertinenza
delle scienze "dure", sia del campo delle scienze sociali.
Scopo dell'Istituto era infatti "individuare [tra le varie discipline
scientifiche] grandi sintesi dal carattere altamente interdisciplinare.
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Morris M. Waldrop
Complessità.
Uomini e idee al confine tra ordine e caos.
Editore
Instar Libri, Torino, 1995.
Collana "Saggia/Mente".
Ed. or.: "Complexity. The Emerging Science
at the Edge of Order and Chaos", 1992
L'autore
Morris
Waldrop (1948) è stato caporedattore della prestigiosa rivista
Science dal 1980 al 1991. Poi è diventato autore letterario
di successo.
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