|
MAGGIO
1998
|
1996 |
|
È il libro che ha attirato il più fecondo dibattito sulla storia italiana contemporanea negli anni Novanta. La tesi dell'autore: con la caduta del fascismo l'Italia non è rinata, ma è morta come Patria. Il periodo 1943-45 ha rappresentato una frattura nel sentimento di unità nazionale. L'8 settembre è il simbolo del fallimento rovinoso di tutto ciò che era stato costruito dall'Unità a livello di idea di nazione. |
Ernesto Galli Della Loggia
Laterza,
Roma-Bari, 1996.
|
|
|