* Cara Amica Mia *
- Il Viaggio -
La sera del 26
giugno 1979 alle
21,15, decisi finalmente di telefonare a
Cristina D'Avena per chiederle
se potevo andare a trovarla per qualche giorno.
Lei mi disse che potevamo vederci
il 21 luglio, due giorni prima che lei partisse, quindi, il 19 luglio le telefonai per avvertirla
che sarei arrivato Sabato 21 Luglio alle
10,33 del mattino. Quindi, Venerdì
20 luglio alle ore 15,07 salii sul treno.
Il treno arrivò a Bologna
alle ore 11,15 con 45 minuti di ritardo. Successivamente
Salii su un autobus che mi avrebbe
portato al centro di Bologna. Dopo presi un altro autobus che mi lascio
proprio a San Lazzaro di Savena,
ma l'albergo purtroppo era molto lontano da lì,
e quindi dovetti fare molta strada a piedi...
Finalmente, dopo tanto camminare,
verso le 13,30 arrivai all'Hotel Arena.
Appena entrato, la signorina dell'albergo
mi disse che il Dottor D'Avena aveva telefonato
per avere mie notizie. Appena entrai
nella mia camera, chiesi alla signorina di farmi
parlare con il Dott. D'Avena. Al
telefono mi rispose la madre di Cristina e mi disse che
suo marito era andato al comune
e che quando tornava sarebbe venuto a prendermi.
Ebbi appena il tempo di lavarmi
e cambiarmi, che la signorina mi chiamo al citofono
dicendomi - Il Dott. D'avena è
giu che l'aspetta Sig. Fanara -
Scesi le scale molto emozionato
ed entrai nella cucina, dove il padrone
stava pranzando. Li... c'era anche
il Dott. D'avena, evedentemente si conoscevano già
col proprietario.
Il Dottore era un uomo bruno, bassino
e con gli occhiali scuri e mi diceva....
- Giorgio ho molta fame ed è
gia tardi, andiamo dai... -
Salii sulla sua fuoristrada, e
dopo 10 minuti arrivammo. Appena arrivati, entrammo
dal cancello in portineria, dato
che loro abitavano al piano terra, bussammo alla porta
e venne ad aprire la madre di Cristina.
Entrai nel soggiorno e... credetemi...
grande fu l'emozione nel vedere Cristina
e Clarissa dal vivo!!!
All'inizio eravamo tutti e tre
a disagio, poi dopo pranzo ci siamo sciolti un po.
Verso le 18 siamo usciti tutti
e tre insieme (tranne Clarissa e la madre) e siamo andati
in una piccola casetta in campagna
di loro proprietà. Il padre di Cristina successivamente
mi ha fatto girare un po Bologna
facendomi vedere qualche cosa caratteristica come, "La Torre degli Asinelli"e
la "Torre dei
Garisendi". Il giorno dopo alle 10.30 , dato
che era Domenica, Siamo stati alla Messa che si svolgeva all Antoniano,
dove si svolge ogni anno, il famoso Zecchino
D'Oro. Dopo il pranzo, verso le 18, siamo
andati in un altro luogo caratteristico di Bologna
chiamato S. Luca. lì, abbiamo
scattato alcune fotografie. La sera, quando tornammo a casa...
rimasi colpito da una frase di Clarissa mentre giocavano insieme.
Cristina mentre giocava con sua
sorella aveva gli occhi chiusi... Credetemi... in quel momento sembrava
"La bella Addormentata nel Bosco" e Clarissa si accorse del fatto
che mi piaceva molto ed esclamò...
- E' bella Giorgio!!!, è
vero che è bella? - Non ebbi nemmeno il tempo di rispondere
che la madre mi disse:
- Ti mette in imbarazzo Clarissa
e? - Io risposi di no, anche se in realtà...
lo ero veramente molto!
Questi momenti comunque, non si
dimenticano facilmente e hanno un fascino particolare.
Dopo cena ci salutammo definitivamente,
dato che il giorno dopo lei doveva partire per
passare l'onomastico con la zia. |