IL SITO DEL MISTERO



Tratto dalla "Gazzetta del Mezzogiorno" dell’11 agosto 2002

Il fantasma "du turchie"

Vaga di notte a Bari vecchia

Di Manlio Triggiani

Al civico 10 di via Quercia, a Bari vecchia, c’è una testa di un turco in pietra incastonata nell’architrave. Era un elemento decorativo di un antico palazzo che fu abbattuto ma la testa fu salvata e inserita nella nuova costruzione. Non si sa chi ebbe questa idea. E’ un mistero. Nella città vecchia è nota come la Cape du turchie (la testa del turco) e una spiegazione sulla sua origine la davano gli anziani. La notte fra il 5 e i1 6 gennaio nessun barese usciva di notte perché una leggenda assicurava che sarebbe passata la Morte Epifania che, armata di falce, avrebbe tagliato la testa a chiunque avesse incontrato. I baresi si asserragliavano e pittavano con la pece una croce sulla porta di ingresso. Un turco rise e disse che avrebbe sfidato la Morte Epifania in strada, con la scimitarra in mano. La notte stessa l’Epifania, nella città vecchia, si mostrò a lui che rimase immobile per il terrore e dal cielo partì un fulmine che gli staccò di netto la testa. Questa schizzò e si conficcò nell’architrave del palazzo dove restò pietrificata. Molti pescatori raccontavano, negli ultimi secoli, che di notte, andando al molo, avevano visto il turco aggirarsi su un cavallo. Seguitolo, svaniva appena raggiunta via Quercia.

HOME Misteri di Puglia