tratto da "La Gazzetta del Mezzogiorno" del 8 luglio 2001
Il monumento è ricco di elementi filosofici, matematici ed archeoastronomici
Il segreto di Federico II
Castel del Monte, simbologie ancora da decifrare
di Manlio Triggiano
CASTEL DEL MONTE – Un castello di caccia, una residenza estiva voluta all’imperatore Federico II, il famoso Puer Apuliae o uno scrigno segreto? I1 dibattito è ancora aperto su Castel del Monte e si sommano le ipotesi, talvolta anche fantasiose.
Questo prisma ottagonale, alto circa venti metri e largo circa quaranta, merita una visita particolare, approfondita. L’edificio era ricco di sculture ma immediatamente dopo la morte di Federico Il, e nei secoli a seguire, fu a più riprese spogliato. È, di certo, un monumento misterioso se si pensa che non si conosce il nome dell’architetto e soprattutto si dice che fu Federico ha volerlo far realizzare. Ma alcune fonti non escludono che nella sua realizzazione fossero stati coinvolti i templari.
A uno studio particolarmente attento,invece, si possono notare, elementi simbolici, matematici e archeoastronomici. Insomma, potrebbe essere stato realizzato secondo la dimensione di un edificio "filosofico",come simbolo di una conoscenza profonda.
Studiosi come Aldo Tavolaro e Vincenzo dell’Aere, hanno scritto libri su queste connessioni. Infatti, il castello ha un particolare significato astronomico: fino al 1897 esisteva una recinzione esterna ottagonale, realizzata nel Medioevo e, al centro del cortile interno, c’era una grande vasca con sedili pure ottagonali. Cancellata e sedili furono distrutti verso la metà dell’Ottocento. La ragione non si conosce. Tutte le misure tra le varie parti del castello sono concepite in maniera che al cambio di ogni stagione, ai solstizi e agli equinozi, e al passaggio da un segno zodiacale a un altro, le proporzioni vengano definite in maniera evidente. E l’ombra, a seconda del segno zodiacale, tocca e definisce un punto del castello. Ad esempio, con l’Acquario e il Sagittario, l’ombra coincide con la circonferenza stessa del castello, alla perfezione, con 1’Ariete e la Bilancia (equinozi di primavera e di autunno) l’ombra cade nella larghezza del cortile interno, e così via.
Ma anche il luogo dove è stato costruito il castello non è stato scelto a caso. Infatti, solo a quella precisa latitudine (41° e 5’) agli equinozi, fra un’ora prima di mezzogiorno e un’ora dopo, il sole disegna un angolo di 45 gradi esatti, pari a uno spicchio di ottagono che è la figura base del manufatto e solo in quel luogo, i solstizi invernale ed estivo tracciano un rettangolo ideale i cui lati sono in rapporto con il castello stesso, al centro.
Interessante anche il cosiddetto "numero aureo", nel quale converge la sequenza di Fibonacci, celebre matematico che viaggiò molto e studiò per anni le teorie geometriche e matematiche dell’Islam, dove visse a lungo. E’ probabile che la sequenza a Castel del Monte dei numeri di Fibonacci fu il prodotto di una precisa volontà scientifica e simbolica.
Resta anche il significato di alcune iscrizioni misteriose e l’eventuale presenza, sotto il castello, di sotterranei, misteriosi, ipotizzati da uno studiosi in particolare, Fenoglio, riprendendo voci popolari che hanno fornito, in passato, indicazioni che avrebbero meravigliato più di uno studioso. La tradizione popolare tutt’oggi parla di sali sotto il cortile e lunghe gallerie sotterranee che collegano il castello federiciano con il Palazzo ducale di Andria il Castello Sant’Angelo di Canosa.
Del resto una enigmatica iscrizioni nel castello, citata da Alberto Fenogli (che non spiega, però, esattamente do ve sia), potrebbe significare, per chi li dovesse tradurre, la scoperta del "mistero del magico tempio-castello" e, quindi, forse l’accesso agli ambienti sotterranei che da molti decenni gli studiosi cercano di individuare. Cosa significa? Evidentemente che Caste del Monte ha qualcosa di più dei semplici castelli e che nasconde ancora mille segreti. Insomma, la cerca continua...
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