MIKA AALTONEN

Tra le tante squadre che hanno comprato un giocatore perchè da questi hanno subito un gol, magari di pregevole fattura si annovera anche l' Inter protagonista indiretta della storia di Mika Aaltonen ma andiamo per ordine: sedicesimi di finale di coppa UEFA stagione 1987-88 l' Inter di Pellegrini ospita in casa il  Turum Palloseura Turku  squadra finlandese per il match di andata che finisce con una sorprendente vittoria della squadra ospite per 1- 0,eroe della partita è il giovane Mika Aaltonen che con una sventola da 30 metri battè Walter Zenga, al ritorno l' Inter vinse 2 a 0 e si qualificò ai danni dei modesti finnici ma il presidente dell' Inter ebbe la non proprio geniale idea di acquistare Aaltonen che venne subito girato al Bellinzona squadra di serie B svizzera. L' anno successivo l' Inter ha già i tre stranieri che sono Matthaeus, Brehme e Ramon Diaz e quindi Aaltonen viene girato al neopromosso Bologna di Gigi Maifredi che annoverava nelle sue fila già "grandi" stranieri come Rubio e Demol; qui più che una meteora fu un fantasma, in tutto giocò 37 minuti in tre partite rivelandosi un giocatore assolutamente inadatto alla serie A, e qua la storia si mischia alla leggenda: si dice che ad aprile scappò senza dire niente a nessuno nella sua terra per non tornare dell'Italia gli restarono  la bellezza di 4 esami dati presso la facoltà di economia e commercio e le famose 3 partite in serie A. Dopo aver trascorso un onorata carriera in Olanda (nel Feyenoord e nel Twente), nell Herta Berlino, nell'Hapoel (Israele) e per finire di nuovo in Finlandia (Turum Palloseura Turku e nel FCKuusysi). Dopo il calcio notizie pescate dalla rete dicono che sia diventato un grandissimo esperto economico in campo internazionale, trovare notizie su di lui è stata impresa ardua come trovare una sua seppur piccola foto peraltro molto recente.