MUSICA 1990

NON E' TEMPO PER NOI

LUCIANO LIGABUE

Ci han concesso solo una vita

Soddisfatti o no qua non rimborsano mai

E calendari a chiederci se

stiamo prendendo abbastanza abbastanza

Se per ogni sbaglio avessi mille lire

Che vecchiaia che passerei

Strade troppo strette e diritte

Per chi vuol cambiar rotta oppure sdraiarsi un po'

Che andare va bene pero'

A volte serve un motivo, un motivo

Certi giorni ci chiediamo e' tutto qui?

E la risposta e' sempre si'

Non e' tempo per noi che non ci svegliamo mai

Abbiam sogni pero' troppo grandi e belli sai

Belli o brutti abbiam facce che pero' non cambian mai

Non e' tempo per noi e forse non lo sara' mai

Se un bel giorno passi di qua

lasciati amare e poi scordati svelta di me

che quel giorno e' gia' buono per amare qualchedun'altro

qualche altro

dicono che noi ci stiamo buttando via

ma siam bravi a raccoglierci.

Non e' tempo per noi che non ci adeguiamo mai

Fuorimoda, fuoriposto, insomma sempre fuori dai

Abbiam donne pazienti rassegnate ai nostri guai

Non e' tempo per noi e forse non lo sara' mai

Non e' tempo per noi che non vestiamo come voi

Non ridiamo, non piangiamo, non amiamo come voi

Forse ingenui o testardi

Poco furbi casomai

Non e' tempo per noi e forse non lo sara' mai

 

 

SOTTO QUESTO SOLE

FRACESCO BACCINI - LADRI DI BICICLETTE

(- Prendi le chiavi della Vespa, che andiamo)

(- No guarda, sono depresso)

(- Come, sei depresso? dai che andiamo!)

(- No, sono depresso, ho giusto su i Bee Gees, un'altra volta)

La faccio finita è meglio sparire

vi lascio la fotografia, baciavo la Carrà.

La faccio finita e fammi il piacere

cosa dovrei dire io mi han sorpreso con Minà

Ruba una bici e andiamo chi lo sa

la prendo sul serio dai fuggiamo alla grande, fuggiamo da star

Si parte stasera è meglio domani

guardiamo la partita so già com'è finita

e allora e con la bici fuggiamo e chi lo sa

si parte sul serio dai partiamo alla grande partiamo da star

Sotto questo sole è bello pedalare sì ma c'è da sudare

sotto questo sole rossi col fiatone e neanche da bere (2 v.)

Allora so io cosa facciamo, facciamo che andiamo

c'è gente che ha pagato, non può finire qui

ci stanno chiamando, Baccini dai si va

aspetta un momento, quella in prima fila

mi ha guardato, ci sta.

Sotto questo sole è bello pedalare sì ma c'è da sudare

sotto questo sole rossi col fiatone e neanche da bere (2 v.)

UOMINI SOLI

POOH

Li incontri dove la gente

viaggia e va a telefonare

col dopobarba che sa di pioggia

e la ventiquattro ore

perduti nel Corriere della Sera

nel va e vieni di una cameriera

ma perché ogni giorno viene sera?

A volte un uomo è da solo

perché ha intesta strani tarli

perché ha paura del sesso

o per la smania di successo

per scrivere il romanzo che ha di dentro

perché la vita l'ha già messo al muro

o perché in un mondo falso è un uomo vero.

Dio delle città e dell'immensità

se è vero che ci sei e hai viaggiato più di noi

vediamo se si può imparare questa vita

e magari un po' cambiarla

prima che ci cambi lei.

Vediamo se si può farci amare come siamo

senza violentarci più con nevrosi e gelosie

perché questa vita stende

e chi è steso o dorme muore

oppure fa l'amore.

Ci sono uomini soli per la sete d'avventura

perché ha studiato da prete

o per vent'anni di galera

per madri che non li hanno mai svezzati

per donne che li han rivoltati e persi

o solo perché sono dei diversi.

Dio delle città e dell'immensità

se è vero che ci sei e hai viaggiato più di noi

vediamo se si può imparare queste donne

e cambiare un po' per loro

e cambiarle un po' per noi.

Ma Dio delle città e dell'immensità

magari tu ci sei e problemi non ne hai

ma quaggiù non siamo in cielo

e se un uomo perde il filo

è soltanto un uomo solo.