MUSICA 1989

COSA RESTERA' DEGLI ANNI 80 

RAF

Anni come giorni son volati via

brevi fotogrammi o treni in galleria

E' un effetto serra che scioglie la felicità

delle nostre voglie e dei nostri jeans che cosa resterà.

Di questi anni maledetti dentro gli occhi tuoi

anni bruciati distratti noi vittime di noi

ma ora però ci costa il non amarsi più

è un dolore nascosto giù nell'anima.

Cosa resterà di questi anni ottanta

afferrati e già scivolati via

cosa resterà e la radio canta

una verità dentro una bugia.

Anni ballando ballando Reagan-Gorbaciov

danza la fame nel mondo e un tragico rondò

Noi siamo sempre più soli singole metà

anni sui libri di scuola e poi che cosa resterà.

Anni di amori violenti litigando per le vie

sempre pronti io e te a nuove geometrie

anni vuote come lattine abbandonate là

ora che siamo alla fine noi di questa eternità.

Cosa resterà di questi anni ottanta

chi la scatterà la fotografia

cosa resterà e la radio canta

"Won't you break my heart"

"Won't you break my heart"

Anni rampanti di miti sorridenti da Wind-Surf

sono già diventati graffiti ed ognuno pensa a se

forse domani a quest'ora non sarò esistito mai

e i sentimenti che senti tu

se ne andranno come spray.

Uh! No no no no.

Anni interi di pubblicità, ma cosa resterà ?

Anni allegri e depressi di follia

sembran già degli anni ottanta

per noi quasi ottanta anni fa.

e senza fame e senza sete, e senza ali e senza rete voleremo via

 

 

DIAMANTE

ZUCCHERO

Respirero'

l'odore dei granai

e pace per chi ci sara`

e per i fornai

pioggia saro`

e pioggia tu sarai

i miei occhi si chiariranno

e fioriranno i nevai

Impareremo a camminare

per mano insieme a camminare

Domenica

Aspettero`

che aprano i vinai

piu` grande ti sembrero`

e tu piu` grande sarai

nuove distanze

ci riavvicineranno

dall'alto di un cielo, Diamante,

i nostri occhi vedranno

Passare insieme soldati e spose

ballare piano in controluce

moltiplicare la nostra voce

per mano insieme soldati e spose,

Domenica, Domenica

Fai piano i bimbi grandi non piangono

Fai piano i bimbi grandi non piangono

Passare insieme soldati e spose

ballare piano in controluce

moltiplicare la nostra voce

passare in pace soldati e spose

"Delmo, Delmo vin a 'ca`..."

 

 

VIVA LA MAMMA

EDOARDO BENNATO

 

C'è folla tutte le sere

nei cinema di Bagnoli

un sogno che è  in bianco e nero

tra poco sarà a colori.

L'estate che passa in fretta

l'estate che torna ancora

i giochi messi da parte

per una chitarra nuova . . .

Viva la mamma

affezionata a quella gonna un po' lunga

così elegantemente anni cinquanta

sempre così sincera.

Viva la mamma

viva le donne con i piedi per terra

le sorridenti miss del dopoguerra

pettinate come lei.

Angeli ballano il rock ora

tu non sei un sogno tu sei vera

viva la mamma ma perchè

se ti parlo di lei non sei gelosa!

Bang bang la sveglia che suona

bang bang devi andare a scuola

bang bang soltanto un momento per sognare ancora

Ah ...

Viva la mamma

affezionata a quella gonna un po' lunga

così elegantemente anni cinquanta

sempre così sincera.

Viva la mamma

viva le donne con i piedi per terra

le sorridenti miss del dopoguerra

pettinate come rock

Forse per colpa del rock rock, forse per colpa del ...

Forse per colpa del rock.