MUSICA 1982

LA LEVA CALCISTICA DELLA CLASSE '68

FRANCESCO DE GREGORI

Sole sul tetto dei palazzi in costruzione sole che batte sul campo da pallone

e terra e polvere che tira vento e poi magari piove

Nino cammina che sembra un uomo, con le scarpette di gomma dura

dodici anni e il cuore pieno di paura.

Ma Nino non aver paura di sbagliare un calcio di rigore

non è  mica da questi particolari che si giudica un giocatore

un giocatore lo vedi dal coraggio, dall'altruismo, dalla fantasia.

E chissà quanti ne hai visti, quanti ne vedrai di giocatori tristi

che non hanno vinto mai e avranno appeso le scarpe a qualche tipo di muro

e adesso ridono dentro al bar.

Si sono innamorati da dieci anni, con una donna che non hanno amato mai

chissà  quanti ne hai veduti, chissà  quanti ne vedrai.

Nino capì  fin dal primo momento, l'allenatore sembrava contento

e allora mise il cuore dentro alle scarpe e corse più veloce del vento.

Prese un pallone che sembrava stregato, accanto al piede rimaneva incollato

entrò  nell'area, tirò senza guardare ed il portiere glielo fece passare

Nino non aver paura di tirare un calcio di rigore

non è  mica da questi particolari che si giudica un giocatore

un giocatore lo vedi dal coraggio, dall'altruismo, dalla fantasia.

Il ragazzo si farà, anche se ha le spalle strette

quest'altro anno giocherà, con la maglia numero sette

 

OGNI VOLTA

 VASCO ROSSI

Ogni volta che viene giorno

ogni volta che ritorno

ogni volta che cammino

e mi sembra di averti vicino

ogni volta che mi guardo intorno

ogni volta che me ne accorgo

ogni volta che viene giorno

Ogni volta che mi sveglio

ogni volta che mi sbaglio

ogni volta che sono sicuro

e ogni volta che mi sembra solo

ogni volta che mi viene in mente

qualche cosa che non c'entra niente

ogni volta.

E ogni volta che non sono coerente

ogni volta che non  è importante

ogni volta che qualcuno si preoccupa per me

ogni volta che non c'è

proprio quando la stavo cercando

ogni volta, ogni volta quando.

E ogni volta che non c'entro

ogni volta che non sono stato

ogni volta che non guardo in faccia niente

e ogni volta che dopo piango

ogni volta che rimango

con la testa fra le mani

e rimando tutto a domani.