Metro' Piazza Cavour

simbolo metro' Ebbene sì, piazza Cavour. Per chi in questo momento sta leggendo questa pagina e non abita a Napoli, o non lo ricorda, esiste una stazione metropolitana a Piazza Cavour. Beh, finalmente l'eterno cantiere che c'era è scomparso e finalmente c'è più decenza e più ordine, ma attualmente (fine marzo 2002) qualche residuo è ancora presente anche se minimo.
Purtroppo però a Napoli il servizio metropolitano non è un felice servizio come quelli degli standard europei, anzi non c'è neanche bisogno di scomodare tutta l'Europa per rendere l'idea, però pare che ci si stia mettendo alla pari con le altre città con la nuova apertura della linea metropolitana, con un certo ordine e una certa modernità anche se certi problemi restano e forse si tenta di coprire propio questi ultimi dando grande notizia dell'apertura delle nuove stazioni metropolitane della linea 1 e le vecchie della linea 2?
Purtroppo il sistema metropolitano preesistente (linea 2) non ha delle risorse proprie, ma è costretto a condividere i binari col servizio ferroviario regolare, infatti molti diretti si ritrovano a passare per le varie stazioni metropolitane (linea 2) creando un certo ritardo nel regolare traffico metropolitano (anche di 30 minuti). E questo è un fatto negativo.
Non esistono servizi metropolitani su più linee collegati, anche con la nuova apertura delle varie stazioni della linea 1 non c'è connessione con la linea 2 preesistente, ovvero bisogna fisicamente spostarsi per uscire all'esterno, percorrere un certo numero di metri e ridiscendere verso l'altra metropolitana. Le stazioni del Metronapoli linea 2 sono:


  1. Gianturco
  2. Piazza Garibaldi
  3. Piazza Cavour
  4. Montesanto
  5. Piazza Amedeo
  6. Mergellina
  7. Piazza Leopardi
  8. Campi Flegrei
  9. Cavallegeri D'Aosta
  10. Bagnoli
  11. Pozzuoli
treno

Situazione attuale
Attualmente non ci sono più lavori in corso, tranne una parete murata da una vita lungo la piattaforma dove si attende il treno metropolitano e una parete chiusa sul fondo delle scale mobili. Il problema delle scale mobili persiste, forse con meno frequenza ma da 2-3 anni ci sono queste scale mobili che sono più o meno sempre ferme anche se nell'ultimo mese hanno funzionato a pieno ritmo, ma poi non è stato più così:

30 marzo - 4 aprile (2002) le 2 scale mobili per scendere fin giù: entrambe fuori uso
5 aprile - 26 aprile (2002) la scala mobile superirore per scendere più giù: fuori uso
27 aprile - 2 maggio (2002) le 2 scale mobili per scendere fin giù: entrambe fuori uso
3 maggio - 11 maggio (2002) la scala mobile superirore per scendere più giù: fuori uso
12 maggio - 2 giugno (2002) tutte le scale mobili funzionano
3 giugno - 7 giugno (2002) la scala mobile inferiore per scendere più giù: fuori uso
8 giugno - 10 giugno (2002) la scala mobile superiore per scendere più giù: fuori uso
11 giugno - 21 luglio (2002) tutte le scale mobili funzionano

Osservando le foto delle scale mobili vi direte appena: "ebbene? Le stanno riparando, no?". No, come dicevo poche righe fa, sono anni che quelle scale mobili sono in tali condizioni, sapete? E appena (dopo mesi e mesi di "lavoro") aggiustate succede che se ne rompe un'altra e quindi passeranno anni e le foto che avete guardato non cambieranno più di tanto e non perrchè nel mio sito non le ho rinnovate, solo perchè sono e restano attuali, universalmente (notate infatti lo somiglianza della foto 18 e 19, infatti le ho pure datate per farvi rendere conto) e la gente sarà costretta a scendere le lunghe rampe di scale sempre a piedi pur pagando 77 centesimi di euro di biglietto per un solo viaggio. Un giovane come me non se ne importa più di tanto perché rende anche un certo esercizio fisico, ma una persona anziana la pensa nello stesso modo? Non credo.

Ritardi d'obbligo ore 9.00
Un'altra situazione assurda a cui ho fatto caso da un po' è il ritardo obbligatorio per chi si trova ad attendere la metrò intorno alle 9.00 a piazza Cavour e deve andare oltre la fermata di Campi Flegrei. Sì, perché si presenterà un vecchio vagone che fermerà alla stazione di Campi Flegrei obbligando a chi deve proseguire una ulteriore atteva del successivo metrò che in genere non giungerà prima di altri 10 minuti. In pratica, un'odissea per chi deve raggiungere Cavallegeri d'Aosta, Bagnoli o Pozzuli, salvo altri imprevisti. Certo non si verifica sempre ma abbastanza di frequente, forse qualcosa come il 95% dei casi.

In Autunno e Inverno
Inoltre giù alla galleria dove si attende il metrò c'è una disgustosa aria calda immobile che alimenta raffreddori e bronchiti autunnali. Perché? Perché c'è una differenza di temperatura con l'ambiente esterno di circa 6° C. Ovvero: fuori fa un po' fresco, invece in galleria ci si avvicina quasi a sudare. Uno si toglie il giubbotto, poi prende il metrò dove la temperatura sale di altri 6° C o 7° C quando i vari vagoni sono colmi di gente, scende alla fermata e subisce il naturale sbalzo termico. Se non ci credete basta notare il vento che si riceve sul volto risalendo dalla galleria, infatti quel vento è dovuto proprio al fatto che fuori la temperatura è più bassa.
Ah, naturalmente l'80% dei finestrini è come incollato e non è possibile aprirli, nemmeno se fate sollevamento pesi da anni, forse si potrebbe provare a sfondarli, che ne dite?

D'estate
È completamente assurdo poi che nei periodi estivi, col caldo che fa, scendere due lunghe rampe di scale per la strafottenza o quasi di chi dovrebbe occuparsene e insistere con chi di dovere. Scalini piccoli che qualcuno potrebbe anche non vedere bene e ritrovarsi a cadere e volare fin giù alla rampa, ma per fortuna non è ancora sucesso.
E i finestrini incollati? Si è impossibilitati ad apribili e si fanno saune gratuite nelle carrozze del metro' che fanno sicuramente poco bene alla salute. Un semplice sistema moderno di aerazione non potrebbe risolvere il tutto? Non ci vuole una laurea per pensarci.

Cos'altro aggiungere? Beh, quando si prende un treno metropolitano e non ci sono rapidi e coincidenze che devono passare sui binari della metro' allora si impiega una media di 3 minuti a fermata e, ne converrete tutti, è un tempo accettabilissimo, almeno per quanto mi riguarda, ma quando ci sono i rapidi c'è da aspettare anche 30 interminabili minuti, per non parlare di un eventuale guasto di qualche treno, infatti ciò comporta attese di tre quarti d'ora e conseguente intasamento e super affollamento dei vagoni per viaggiare con uno stile da sardina in scatola. Bello, eh?

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