Appuntamenti da non
perdere
9 giugno 2001 - Verona - Musica Barocca
Alle ore 18 presso il
Tempio Valdese di Verona (via Duomo angolo via Pigna), si terrà un concerto del
quartetto "Ad Fontes" di Zurigo composto da Alice Piérot (violino), Enrico Parizzi (violino), Monica Ehrsam
(viola), Reto Cuonz (violoncello). Musiche di W. A. Mozart e L. van
Beethoven . Entrata ad offerta libera
9 giugno 2001 - Verona - Giornata mondiale dell'orgoglio
MANIFESTAZIONE
NAZIONALE
IN OCCASIONE DELLA GIORNATA MONDIALE DELL'ORGOGLIO DEI GAY, DELLE LESBICHE,
DEI/DELLE BISESSUALI, DEI/DELLE TRANSGENDER PER L'AFFERMAZIONE DELLA PIENA
CITTADINANZA DELLE PERSONE A PRESCINDERE DALL'ORIENTAMENTO SESSUALE, IDENTITA'
DI GENERE, CULTURA, ETNIA. Obiettivi
della Manifestazione:
1) dare continuità al World pride 2000 individuando obiettivi comuni per i
movimenti dei gay, delle lesbiche, dei/delle transgender;
2) campagna di pressione sullo Stato Italiano affinchè recepisca le Risoluzioni
del Parlamento Europeo e legiferi dando pieno riconoscimento e piena
cittadinanza alle persone con diverso orientamento sessuale ed identità di
genere, riconoscendo loro, così, dopo secoli di discriminazioni, il diritto
all'esistenza;
3) abrogazione delle mozioni del Comune di Verona contro la Risoluzione del P.E.
del 8 Febbraio 1994 sulle pari opportunità delle persone con diverso
orientamento sessuale ed identità di genere nella U.E.;
4) ribadire la libertà di tutte le donne, comunitarie ed extracomunitarie, con
il diritto all'autodeterminazione, alla pienezza di diritto sul proprio corpo e
con l'assoluta libertà nella scelta di stili di vita;
5) elaborare un sistema di normative atte a migliorare e garantire la qualità
della vita delle persone transessuali e transgender.
Inoltre:
a) per fermare la violenza, i razzismi e tutte le forme di discriminazione,
dando una risposta forte alle vecchie e nuove destre in tema di diritti e di
identità sessuale e di genere;
b) per dire basta con tutte le clandestinità: per piena cittadinanza di tutti e
di tutte;
c) per costruire un percorso comune di rivendicazione dei diritti umani con le
persone immigrate e con tutte le realtà escluse dalla piena realizzazione nella
società.
GRUPPI
PROMOTORI
Circolo
Pink centro di iniziativa gay e lesbica di Verona; Arcigay Pianeta Urano Verona;
Drastica… mente Circolo Lesbico Padova; Circolo di iniziativa omosessuale
Tralaltro Padova; Dedalo gay e lesbico Arcigay Venezia; Azione Gay e Lesbica
Firenze; Zephiros Associazione Culturale Gay e Lesbica Genova; Liberipuntotutti
Associazione gay e lesbica Genova; Crisalide Arcitrans Genova; Circolo Gay e
Lesbico Maurice Torino; Informagay Torino, Rete dei GLO Gruppi di Liberazione
Omosessuale di Rifondazione Comunista; CIG Centro di Iniziativa Gay Arcigay
Milano; Forum delle donne di Rifondazione Comunista, CODS Toscana; CODS
Lombardia, Socialismo Rivoluzionario Toscana, Veneto e Lombardia, Circolo Mario
Mieli Roma; Arcitrans Libellula 2001 Roma; Open Mind Centro di Iniziativa
Gay/Lesbica/Transgender Catania, ArciTrans Nazionale, MIT Movimento Identità
Transessuale; Coordinamento Laico Antirazzista Cesar K Verona.
Concentramento
manifestazione: Stazione di Porta Vescovo ore 14.00
Segreteria
manifestazione c/o Circolo Pink - centro di cultura e iniziativa gay e lesbica
Verona
- Via Scrimiari 7 - 37129 Verona Tel. e Fax. 045-8065911 -
Per informazioni: www.mariomieli.org/pinkverona www.urano.it -
www.ecn.org/porkospino - www.ecn.org/glomilano - www.mariomieli.org - Per
adesioni: adesioni@urano.it - adesionipink@tiscalinet.it
9 giugno 2001 - Verona - Assemblea
FEVOSS
Sabato 9 giugno
(alle ore 16 in prima convocazione e alle ore 17 in seconda convocazione) presso
l'Oasi di S. Giacomo Opera don calabria si terrà l'annuale assemblea degli
associati FEVOSS. Seguirà, alle ore 19,30 la cena sociale aperta anche ad amici
e familiari. Per Informazioni 045 994548.
12 giugno 2001 - Sommacampagna (VR) - Cosa chiedere ai
G8?
IL COMITATO PER
L'EDUCAZIONE ALLA MONDIALITA' DI SOMMACAMPAGNA E LA «RETE LILLIPUT» (NODO DI
VERONA)
IN OCCASIONE DELLA MANIFESTAZIONE "UN BLUES DI PACE"
organizzano:
«COSA VOGLIAMO CHIEDERE AI GRANDI DEL MONDO AL PROSSIMO
VERTICE DI GENOVA?»
MARTEDI 12 GIUGNO ALLE ORE 20.45
Presso la Sala Consigliare di Sommacampagna (p.zza della
Repubblica)
Relatore: Fabio Lucchesi (della Segreteria nazionale della
Retelilliput)
Non dire "ma io cosa c'entro?". Se credi che sia possibile un
mondo migliore dove si possa attuare un'economia di giustizia sociale, e
dove la natura sia rispettata; se vuoi saperne di più di chi e perché
vuole manifestare a Genova il proprio dissenso IN MODO NON VIOLENTO, ti
aspettiamo .
Aderiscono alla Retelilliput di Verona:
Agesci Monte
Baldo, Ass. Amici di tutti i popoli, Ass. Il Germoglio, Ass. per la pace, Ass.
Rurale Italiana, Ass. Coordinamento RSU, Atti 29, Banca Popolare Etica, Bilanci
di giustizia, Centro Missionario Diocesano, CESTIM Centro Studi Immigrazione,
Caritas Diocesana Verona, Chittagong Informazione e Solidarietà - il GRILLO
parlante, Comitato per l'educazione alla mondialità di Sommacampagna, Consumo
critico Val D'illasi, Comitato Solidarietà con il Popolo Eritreo, Coop. Agr. 8
marzo, Coop. La Macina, Coop. Emmaus Villafranca, Coop. La Rondine, FEVOSS,
Gruppo acquisti solidali, Gruppo culturale La sorgente, Gruppo Caltrane Canton,
La Buona terra Cooperativa di consumo, Legabiente Verona, MLAL, MAG, Nigrizia,
Movimento consumatori, Movimento nonviolento, Pax Christi, Tandem-Banca del
tempo, LOC, Scambiarti, Rete Radie' Resch, Raggio, Femmis.
10 giugno 2001 - Sommacampagna (VR) - Politica agricola
comunitaria
L'Associazione Rurale Italiana organizza una tavola rotonda sul
tema: "Politica agricola comunitaria, con partecipazione
dell’ARI". L'incontro si terrà dalle ore 9 alle 13 presso Villa Venier.
Informazioni: Tel. 0457154423
11 giugno 2001 - Verona - Incontro con Muyesser
Gunes
Quel fiore – gli hanno strappato i petali, ma è vivo quel cuore – nella
sventura, è rimasto saldo quella stella – è caduta, con una scia di luce nella
foresta, come chi sa morire con un sorriso quando spalanca le ali il vento
dell’altopiano. Li porto con me, sono l’immagine, del non arrendersi.
(Hejar)
SE LA SOFFERENZA, LA FORZA, LA LIBERAZIONE E’ DONNA… Lunedì 11
giugno ore 21.00 - Sala Lucchi (Palazzina servizi dello Stadio) Incontro con
la giornalista Kurda: MUYESSER GUNES (Movimento delle "Madri per la
Pace") Organizzano: Azad, Donne in Nero, ARCI –
Nuova Associazione, Assopace, Gruppo Consigliare DS al Comune di Verona,
Rifondazione Comunista.
13 giugno 2001 - San Bonifacio (VR) - Film
anni '30
Con inizio alle ore
20,30 presso la sede del CISCS-Cineforum di San Bonifacio, situata nel
seminterrato della scuola elementare «Sandri» di via Roma, inizierà un ciclo di
proiezioni dedicate al cinema degli anni '30. Grazie ad un vero e proprio
proiettore, sarà possibile vedere films in bianco e nero che da solo non avrete
mai il coraggio di affrontare! Ingresso gratuito.
14 giugno 2001 - Vicenza - La salute: un diritto per tuttà
l'umanità
IN
PREPARAZIONE DELLA MANIFESTAZIONE ANTIGLOBALIZZAZIONE CHE SI TERRA' A GENOVA NEI
GIORNI 19-20-21 LUGLIO 2001, LA RETE LILLIPUT VICENTINA ORGANIZZA A VICENZA
(CIRCOSCRIZIONE 6), GIOVEDÌ 14 GIUGNO ORE 20.45, PRESSO VILLA LATTES IN VIA
THAON DI REVEL N° 44, UN DIBATTITO PUBBLICO SU «La salute: un diritto per tutta
l'umanità. Presentazione della campagna farmaci essenziali». Partecipano: Gianni
Tognoni (della fondazione internazionale Lelio Basso); Emanuela Sias (Lega
Italiana Lotta all' AIDS); Carlo Belloni (Medici Senza Frontiere). Ecco come si
arriva a Villa Lattes:in autobus: dalla Stazione autobus n° 5 direzione
Villaggio del Sole; in auto: da Bassano, Thiene Schio seguire la direzione per
il casello autostradale di VI OVEST arrivati alla grande rotatoria/semaforo
dell'Albera seguire ancora direzione autostrada, al semaforo successivo svoltare
a SINISTRA e subito dopo a DESTRA e quindi svoltare a SINISTRA di nuovo in via
Thaon di Revel. Villa Lattes chiude la via con un ampio parcheggio. Per
informazioni : e-mail: davmat@libero.it
15 giugno 2001 - Verona - Brevettare il mondo
Legambiente e Rete di
Lilliput organizzano un incontro sul tema: " Brevettare il mondo - Organismi
geneticamente modificati e il ruolo delle multinazionali". Relatore: Gianni
Tamino, del dipartimento di Scienze Biologiche dell'Università di Padova.
L'incontro si terrà alle ore 21 presso la sede di Legambiente, in via
Bertoni 4 (Verona) e rientra all'interno del ciclo di conferenze
"GLOBALIZZAZIONE E DINTORNI", per capire come funziona l'economia mondiale e per
riflettere di sviluppo sostenibile, biotecnologie ed OGM. Per informazioni: LEGAMBIENTE
VERONA tel. 0458009686
17 giugno 2001 - S.Zeno di Colognola ai Colli (VR) -
«Desaparecidos nunca mas»
Siete
invitati all'incontro di giugno di Pax Christi, organizzato assieme al
Gruppo per il Pluralismo e il Dialogo, che si terrà DOMENICA 17 giugno
dalle ore 17 presso la parrocchia di S. Zeno di Colognola ai
Colli (Verona).
Abbiamo preparato due momenti. Il primo, animato
da don Marco Campedelli, sarà costituito da una rappresentazione nello
stile di una parodia a proposito di "un generale che vola con una
farfalla". Il secondo sarà:"DESAPARECIDOS NUNCA MAS". Memoria,
giustizia e democrazia alla luce di un'esperienza . Interverrà Luis
Alega.
Luis Alega , nato a Buenos Aires da genitori italiani,
insegnava fisica in una scuola superiore e studiava ingegneria all'Università.
E' stato arrestato nel 1977 ed è sopravvissuto al carcere "Atletico"
(numero K 35) dopo due mesi di torture. Vive Italia da circa 12
anni. E' sposato, padre di due figli. Lavora come operatore sociale presso
la Comunità dei Giovani di Verona. Per lui la dittatura militare argentina
esprimeva le istanze di una politica economica preparata dalle
multinazionali pronte a spazzare via un'intera generazione per realizzare i
propri interessi.
Sui "desaparecidos", dopo la sentenza di ergastolo ottenuta
nel dicembre scorso contro sette generali, la giustizia italiana continua a
lavorare. Attualmente sono indagati per omicidio, sei generali argentini, tra
cui l'ammiraglio Emilio Massera, nome in codice "Zero", iscritto alla loggia
P2, già condannato all'ergastolo nel 1985, beneficiato dell'indulto
concesso da Menem nel 1990. Sarebbe responsabile della scomparsa anche di
cittadini italiani sequestrati nel 1977 presso la Scuola di Meccanica della
Marina. Nei giorni scorsi è ha subito un'aggressione Maria Alejandra de
Bonafini, figlia della leader storica delle madri di Plaza de Mayo. Tali atti di
violenza e di intimidazione sono forse, la punta di un iceberg sotto il quale si
nasconde il dramma e la vergogna dell'impunità. Ne sta parlando un film "Hijos"
girato da Marco Bechis, già autore di "Garage Olimpo". Il libro di Italo
Moretti, In Sudamerica, contiene un interessante resoconto, asciutto e
documentato, sugli scomparsi in Cile e in Argentina negli anni ' 70 e '
80.
21 giugno 2001 - Verona - Da Seattle a Genova
Legambiente e Rete di
Lilliput organizzano un incontro sul tema: " Da Seattle a Genova, un movimento
in cammino - Perché opporsi alla globalizzazione ". Relatori: Luca Casarini
(Tute bianche - Centri sociali del Nordest) e Pier Maria Mazzola (Rete di
Lilliput - Verona). L'incontro si terrà alle ore 21 presso la sede di
Legambiente, in via Bertoni 4 (Verona) e rientra all'interno del ciclo di
conferenze "GLOBALIZZAZIONE E DINTORNI", per capire come funziona l'economia
mondiale e per riflettere di sviluppo sostenibile, biotecnologie ed
OGM. Per informazioni:
LEGAMBIENTE VERONA tel.
0458009686
MASSMEDIA e TAM TAM
vari
BOYCOTT
ESSO
I VERDI del Parlamento Europeo hanno lanciato una
campagna di boicottaggio contro la compagnia petrolifera ESSO. Notando che la
Esso ha sostenuto fortemente l'abbandono del protocollo di Kyoto sui cambiamenti
climatici da parte degli USA, i Verdi invitano i cittadini europei a rifiutare
l'acquisto dei carburanti ESSO ed ExxonMobil finche' non cambiera' le sue
posizioni su Kyoto.
La campagna ha ricevuto l'appoggio di diverse formazioni
politiche parlamentari tra cui Socialisti e Liberali e di alcune star della
canzone come Annie Lennox (degli Eurythmics). Bush ha detto che firmare il
protocollo di Kyoto danneggia gli interessi economici degli Stati Uniti. Gli
europei devono dimostrargli che non firmarlo e' ancora piu' sconveniente. Il
boicottaggio e' l'unico linguaggio che gli USA possono capire.
Annuario sociale
2001
Storie,
persone e numeri - I fatti dell’anno da non dimenticare Dall’8 giugno in tutte le librerie: “ANNUARIO SOCIALE
2001”(Rapporto su dati, ricerche, statistiche, leggi,
nomi, cifre in Italia,
in Europa e nel mondo) (Edizioni
Feltrinelli, pp. 960, L. 37.000, Euro
19,11) Quasi 1000 pagine, 3100 notizie, 360
tabelle e 120 schede su:
AIDS,
ALCOOL, AMBIENTE, ANIMALI, ANZIANI, ARMAMENTI, ASSISTENZA, ASSOCIAZIONI,
BAMBINI, BIOETICA, CARCERE, CITTÀ, CONFLITTI, CONSUMI, COOPERAZIONE, CORRUZIONE,
CRIMINALITÀ, CRISI INTERNAZIONALI, DEBITO ESTERO, DEMOGRAFIA, DIPENDENZE,
DIRITTI UMANI, DIRITTI CIVILI, ECONOMICI E SOCIALI, DISOCCUPAZIONE, DROGHE,
ECOLOGIA, ECONOMIA, EMARGINAZIONE, ESCLUSIONE, EUROPA, EUTANASIA, FAME,
FAMIGLIA, FARMACI, FINANZA ETICA, GENOCIDIO, GIOCO D’AZZARDO, GIOVANI,
GIUSTIZIA, GLOBALIZZAZIONE, GUERRE, HANDICAP, IMMIGRAZIONE, INCIDENTI STRADALI,
INFANZIA, INFORTUNI, LAVORO, LEGISLAZIONE, MAFIE, MAGISTRATURA, MOBBING,
NARCOTRAFFICO, NON PROFIT, OBIEZIONE DI COSCIENZA, OMOSESSUALITÀ, PARI
OPPORTUNITÀ, PACE, PEDOFILIA, PENA DI MORTE, POLITICA, POVERTÀ, PROFUGHI,
PROSTITUZIONE, PSICHIATRIA, RAZZISMO, REDDITO, RIDUZIONE DEL DANNO, RIFUGIATI,
SANITÀ, SCUOLA, SENZA DIMORA, SERVIZI PUBBLICI, SFRATTI, SFRUTTAMENTO MINORILE,
SICUREZZA, SUD DEL MONDO, SUICIDI, SVILUPPO, TERZO SETTORE, TRANSESSUALITÀ,
TRAPIANTI, TRATTA, UGUAGLIANZA, VIOLENZA, VOLONTARIATO, WELFARE, XENOFOBIA,
ZINGARI
Parole
chiave che non riguardano solo
una parte della società, ma tutti i cittadini. Perché la qualità della vita,
l’ambiente e l’informazione, il lavoro e l’economia, la casa e la sicurezza
nelle città, la corruzione, la criminalità e le mafie, la pace e l’impegno,
l’accesso ai farmaci nel Sud del mondo, la violenza e le malattie, il disagio
psichico, il mondo degli adolescenti, dei giovani e della scuola, le vecchie e
“nuove” droghe, il mondo della giustizia, l’esplosiva emergenza carceraria, la
tratta degli esseri umani e lo sfruttamento della prostituzione, il sempre
difficile confronto con l’immigrazione, con la multiculturalità e la
“diversità”, il latente razzismo e la crescente intolleranza, l’invecchiamento
della popolazione in Occidente, le risorse destinate al welfare, la riforma
dell’assistenza, ma anche le tensioni e i conflitti in Medio Oriente, nei
Balcani, in Africa, entrano in qualche modo nella vita di ogni famiglia. Ed è
quindi necessario che ognuno s’informi di più e meglio.
Problemi che, a loro volta,
raccontano sempre i nomi di persone e di luoghi. Tina, per
esempio, giovanissima vittima della tratta, forse di origine moldava, seviziata
e assassinata nelle campagne di Torino. Ma c’è anche la positiva vicenda di
Irina: anche lei venuta dall’Est, per due anni è stata in balia di
“protettori” e clienti, ma alla fine ha avuto il coraggio di dire basta e di
chiedere aiuto. Sassari, con le gravi violenze inflitte ai detenuti del
carcere cittadino. Salvatore Q., il detenuto morto nel carcere milanese
di Opera nonostante che fosse gravemente malato: la magistratura gli aveva
negato per due volte la scarcerazione per motivi di salute. Tadeusz,
“barbone” d’origine polacca ritrovato senza vita alla periferia di Roma, e con
lui gli altri senza dimora uccisi dalla consueta “emergenza freddo”.
Genova, sede dell’ultima Conferenza nazionale sulle droghe (ma anche sede
del prossimo summit dei Paesi del G8 del luglio prossimo e delle
iniziative dei movimenti anti-globalizzazione). Brescia, dove immigrati
di varie nazionalità esclusi dalla regolarizzazione hanno protestato per 45
giorni e dato vita a una Carovana per i diritti. E poi i nomi dei tanti, troppi
che sono privati di dignità e giustizia in ogni angolo del mondo, e quelli di
coloro che diritti e giustizia si impegnano a promuovere. E poi Kosovo,
Israele e Palestina, Chiapas e Congo, Irlanda
e Turchia, Ruanda e Kurdistan, Algeria e
Albania, Unione europea e Europa dell’Est, Stati
Uniti e America latina. Teatri di conflitti nuovi e antichi, di crisi
in corso oppure superate, di problemi sociali o di convegni internazionali, di
avvenimenti legati ai diritti umani, all’ambiente, al lavoro, alla sanità, alle
migrazioni o alla vita delle istituzioni.
Nomi, luoghi e
storie, ma anche numeri: quelli delle date che
scandiscono le nove cronologie (AIDS, Ambiente, Bambini e giovani, Carcere e
giustizia, Criminalità e mafie, Droghe, Immigrazione, Società a disagio in
Italia, Conflitti e diritti nel mondo), e quelli che misurano e descrivono
l’ampiezza e l’evoluzione dei fenomeni attraverso tabelle e grafici, con le
statistiche più aggiornate.L’Annuario Sociale
2001 (Edizioni Feltrinelli, pp. 960, L. 37.000, Euro 19,11), realizzato dalla
Redazione dell’Ufficio Stampa e Comunicazione del Gruppo Abele, sarà disponibile
in tutte le librerie dall’8 giugno. Per ulteriori
informazioni: Redazione Ufficio Stampa e Comunicazione Gruppo Abele, via
Giolitti 21, 10123 Torino, telefono 011.8142756 - 8142770, fax 011.8142749,
e-mail:
abele@inrete.it abele.stampa@tiscalinet.it, http://www.arpnet.it/abele
DOPO LE ELEZIONI DEL 14 MAGGIO 2001 ECCO
CHI CI GOVERNERA'
(fonte: Micromega BERRUTI
)
MASSIMO MARIA ( F.I.): Arrestato per corruzione
negli anni 80, condannato per favoreggiamento.
BIONDI ALFREDO (F.I.): Ha
patteggiato una condanna per frode fiscale
BONSIGNORE VITO (CCD): condannato
a 2 anni per corruzione
BRANCHER ALDO (F.I.): accusato per aver pagato una
tangente di 300 milioni a De Lorenzo
CANTONI GIAMPIERO (F.I.): inquisito per
vari reati ha patteggiato alcune accuse
COMINCIOLI ROMANO: Imputato a Roma
per rapporti con la mafia, latitante per Mani Pulite, imputato per le false
fatture in Publitalia. Candidato da Forza Italia
COPPERTINO GIOVANNI
(CCD): rinviato a giudizio per calunnia ai danni di due pentiti, noto
frequentatore di feste di boss
DELL' UTRI MARCELLO: pregiudicato,condannato
per falsefatture, sotto processo per
concorso esterno in associazione mafiosa, inquisito per calunnia: è capolista
per Forza Italia
DEL PENNINO ANTONIO (F.I): coinvolto nello scandalo Enimont
e in quello della metropolitana di Milano.
DEGENNARO GIUSEPPE (F.I.):
condannato per voto di scambio.
DE RIGO WALTER (F.I.): ha patteggiato una
pena di un anno e quattro mesi per aver archittettato una truffa ai danni del
ministero del tesoro e della CEE.
FALLICA GIUSEPP (F.I.): condannato per
false fatturazioni in Publitalia
FORTE MICHELE(F.I): arrestato negli anni
80
FRIGERIO GIANSTEFANO: pluripregiudicato, condannato a più di 4 anni
di
reclusione candidato di F.I. in Puglia (proporzionale): è attualmente
latitante.(!!!!!!!!!!)
GIANNI PIPPO(F.I.): arrestato e condannato in primo
grado per concussione.
LOMBARDO RAFFAELE (CCD): due volte
arrestato
LECCISI IVANO (F.I): figlio del plurinquisito Pino
MARTELLI
CLAUDIO: noto braccio destro di Craxi, pregiudicato e condannato a 8 mesi
per tangenti Enimont, è sotto processo a tutt'oggi (è anche parlamentare
europeo)
NESPOLI VINCENZO (AN): coinvolto in un'inchiesta per
concussione
PINI MASSIMO (AN,indipendente): ex detenuto di Mani
Pulite
PREVITI CESARE: no comment
SODANO CALOGERO (F.I.): storico
inquisito, paladino degli abusivi
SUDANO DOMENICO (AN):
plurinquisito
TOMMASINI ANTONIO: qui la storia è incredibile: condannato a
tre anni perfalso: ha prima contraffatto e poi soppresso il cartogramma di
una paziente da lui assistita; la bambina è nata celebrolesa.Questo tizio è IL
RESPONSABILE DELLA SANITA' ED E' IN LIZZA PER IL MINISTERO PER FORZA
ITALIA!!
VERDINI DENIS (F.I.): indagato per falso in bilancio
VITO
ALFREDO: no comment
VIZZINI CARLO (F.I.): salvato dalla prescrizione da una
condanna per tangente enimont
BERLUSCONI SILVIO:.. mi spiace ma non ce la
faccio a scrivere altre 10 pagine...
Ci sono alcuni pregiudicati candidati
anche in altri partiti: in particolare
nella lista di D'ANTONI ce ne sono 4 o 5, nel PPI
1...ma questi della CDL fanno paura!
(Fine minidossier)
Mi è arrivato questo interessante dossier e
ritengo che sia un dovere morale di tutti leggerlo. Soprattutto di tutti gli
italiani che hanno votato per la CASA DELLE LIBERTA' (ora ho capito perchè si chiama così: libertà nel senso che sono
tutti fuori di galera...), e in particolare per
Forza Italia, primo partito in italia con oltre il 30% di consensi. Bene, a
tutti questi italiani dico: io vi ringrazio (e vi
ricordo che avete eletto anche BOBO CRAXI e UMBERTO BOSSI) Grazie per
averci messo in mano a delinquenti comprovati, grazie di cuore. Grazie per aver
messo a repentaglio quel poco di democrazia e costituzionalità che eravamo riusciti ad ottenere col sangue di molti
italiani. Grazie, Grazie Mille, siete stati veramente fantastici, avete votato
meravigliosamente bene.
Del resto "chi non sa la storia è costretto a
riviverla". Come quei ragazzi che all'indomani delle elezioni sbandierando
stemmi di ForzaItalia, con la gioia negli occhi
hanno dichiarato "E adesso finalmente l'Italia potrà tornare a quel bellissimo periodo che ha vissuto una sessantina
d'anni fa". E ogni altro commento è superfluo. (da e-mail di
Luisita)
INFORMAZIONI, RIFLESSIONI &
OPINIONI
Appello per la pace in
Medio Oriente
Davanti alla spirale di violenze che
sta insanguinando la Palestina e scavando un abisso di morte che sembra
inarrestabile, Pax Christi di Verona , unendosi alla profezia di pace del
papa Giovanni Paolo II, pellegrino in Medio Oriente, e al grido del presidente
internazionale di Pax Christi, Michel Sabbah, patriarca latino di Gerusalemme
("meglio distruggere i templi piuttosto che le persone e i popoli"), richiama
l'attenzione di tutti nei confronti di una situazione terribile, drammatica e
sconvolgente che dura da decenni e che s'aggrava sempre più.
Invita,
pertanto, la città di Verona a rilanciare operativamente i suoi
rapporti di gemellaggio con città della Palestina e a sostenere iniziative
di solidarietà con strutture sanitarie e assistenziali palestinesi pesantemente
colpite anche in questi giorni; al riguardo, ricorda che fin dall'ottobre
scorso è in atto una campagna di solidarietà, promossa da numerose associazioni,
per la quale è stato aperto un conto corrente (n.
507080) presso la Banca Popolare Etica di Padova, intestato
"Solidarietà Palestina".
Ribadisce l'idea che la sicurezza comune
si basa sul rispetto dei diritti umani e della giustizia espressi più volte da
varie risoluzioni dell'ONU; ripropone Gerusalemme come sede
dell'ONU fino al termine dei conflitti armati; ritiene essenziale
promuovere il valore e il metodo della nonviolenza come mezzo per superare
la realtà di oppressione del popolo palestinese e la spirale devastante delle
violenze, come riconciliazione nella verità e nella giustizia, come novità di
vita per tutti, come "etica del volto" ed esistenza conviviale, come sogno
di Dio e dell'umanità, come azione creativa di Gesù Cristo crocifisso e risorto,
"nostra
pace".
Sergio Paronetto (Pax Christi - c/o C.M.D., via Duomo 18/a, Punto Pace di
Verona)
In difesa della scuola
pubblica italiana (Lettera dall'America)
di Cinzia Padovani
Sono venuta in America per frequentare un corso di dottorato
di ricerca in sociologia delle comunicazioni. Vivo qui, a Boulder, Colorado, da
circa sette anni, e spesso torno in Italia, dove mantengo il mio posto di ruolo
di insegnante nella scuola dell’infanzia. Mio figlio Leonardo, che a luglio
compira` cinque anni, e` nato qui, e qui frequenta la scuola materna (day care,
come lo chiamano gli americani, e cioe`, letteralmente asilo) da quando era
piccino. Il termine asilo puo` disturbare, e a ragione. Come vedremo, infatti,
l’uso del termine day care, o asilo, risponde in pieno alla filosofia e alla
qualità` dell’assistenza all’infanzia in America.
Leonardo l'anno prossimo
frequentera` il kindergarten, qualcosa di analogo al terzo anno di scuola
materna, anche se qui il kindergarten rappresenta un anno speciale: infatti e`
il primo anno di scuola pubblica. Prima del kindergarten non esiste alcuna forma
pubblica di assistenza, di servizio e di educazione per i bambini. Ci sono solo
programmi caritatevoli, fondati da associazioni filantropiche, che provvedono,
in misura insufficiente rispetto ai fabbisogni reali, ad assistere i bambini
provenienti da famiglie il cui reddito e` al di sotto della soglia di povertà`.
Chi non appartiene a questa fascia della popolazione, cioè` chi non e`
estremamente povero, non ha alcuna scelta se non quella di mandare i propri
figli agli asili privati.
Dal day care alla pre-school (la nostra scuola
dell’infanzia--ma senza alcun possibile riferimento di paragone alla qualità`
eccellente delle scuole italiane), tutto e` rigorosamente privato. Ed io per
mandare mio figlio all’asilo spendo cifre da capogiro. Un mese di day care,
cinque giorni la settimana, otto-nove ore al giorno (compreso il pranzo e gli
snack), costa all'incirca 750 dollari. E cioè`, al cambio attuale, un milione e
mezzo di lire. E questo e` un costo medio-basso: si arriva ai 1.000 dollari con
facilita`. Ma al peggio, certe volte, non c’e` limite. Almeno, cercavo di
consolarmi all’inizio, gli asili saranno belli: ben organizzati, puliti, le
insegnanti qualificate, e ovviamente tratteranno mio figlio come un re.
Sfortunatamente, la mia speranza che gli asili privati fossero sinonimo di
efficienza, cortesia, qualità`, si e` rivelata una grande illusione. Per
esempio, prima di decidere in quale asilo avrei mandato Leonardo, ne visitai
diversi. Ma lo spetta! colo fu unico e desolante: tanto disordine, bambini di
poche settimane che dormivano uno addossato all’altro nei lettini, sedioline
sgangherate, tavolini graffiati e sporchi, stanze da gioco e per le attività`
ricavate negli scantinati del fabbricato, poca luce naturale. Insomma, tanta
tristezza.
Per non parlare dei regolamenti per le assunzioni del personale
educativo e insegnante. A meno che l’asilo o pre-scuola non sono sovvenzionati
dal governo federale, gli insegnanti non vengono sottoposti al cosi` detto back
ground check. Questo significa che se una persona ha precedenti penali di
qualsiasi genere (rabbrividisco a pensare a chi magari e` stato condannato per
abuso di minori, pedofilia, etc.), potrebbe, all’insaputa di tutti, lavorare in
una scuola o asilo in uno stato diverso da quello dove il crimine e` stato
commesso. E a parte questi casi limite, un problema comune negli asili e
pre-scuole e` che non esistono standard di qualita` per reclutare gli
insegnanti. Se sei fortunata ti capita una maestra decente, altrimenti ti
abitui, abbozzi, o cambi asilo.
Ma torniamo al costo. Un milione e mezzo al
mese e devi tapparti il naso, nella maggior parte dei casi. Visto i prezzi, ci
si aspetterebbe che i salari siano adeguati. Ma non e` cosi`. Per una mamma sola
come me, per esempio, mandare il figlio all’asilo e` un salasso, e a mala pena
restano i soldi per mangiare. Le mie amiche, che lavorano a tempo pieno, pur con
un titolo di studio come il bachelor, o laurea breve, non ce la fanno a tirare
avanti. Lo stipendio di una donna laureata che lavora quaranta ore alla
settimana, e` in media di 2.500 dollari, cinque milioni di Lire. Se si toglie il
costo della assicurazione per la salute (io pago 350 dollari, 700.000 Lire al
mese per me e Leonardo), e l’affitto, che in media arriva ai 1.300 dollari (due
milioni e seicento mila Lire) mensili, il conto e` presto fatto.
L’assurdo
e` che pur pagando cifre da capogiro, le famiglie non hanno garanzie che i
propri figli possano frequentare l’asilo o pre-scuola. Se si dovessero creano
problemi tra genitori e insegnanti, o tra un bambino e le insegnati, il
responsabile della struttura puo` impedire a quel bimbo di continuare a
frequantare la scuola. Come dicevo prima, al peggio non c’e` fine.
La scuola
pubblica. Dopo circa tre anni di esperienza con i day care, aspettavo con un po'
di speranza l'inizio della scuola pubblica. Ma la scuola pubblica negli Stati
Uniti offre ben poco in paragone a cio` a cui siamo abituati in Italia. Il
kinderganten, per esempio, dura solo tre ore e mezzo al giorno. Quindi, se una
deve lavorare ha bisogno di rivolgersi ai privati, e il salasso continua. Le
scuole elementari pubbliche sono sovvenzionate dal governo federale solo per l'8
% del budget. Il resto dei fondi viene dalle tasse sulla proprieta`, da
donazioni private, e dalle famiglie dei bambini che vogliono contribuire. Il
risultato e`scontato: buona qualita` delle scuole nelle zone ricche e bianche,
pessima qualita` nelle scuole situate in zone povere (nere, ispaniche, per non
parlare dei nativi americani). Risultato finale: i ricchi accedono a un sistema
pubblico decente, e vanno avanti fino a quando andranno al college (privato
rigorosamente--quindi se ti vuoi laureare devi pagare); i figli dei poveri hanno
accesso ad un sistema ridotto al midollo sia per quanto riguarda le risorse
umane che per cio` che concerne le risorse materiali. A causa di un sistema
pubblico cosi` marginale, cio` che succede in questo paese non sorprende: la
classe dirigente riproduce se stessa, la classe medio alta riproduce se stessa e
va avanti, i poveri riproducono poverta`e ignoranza, in situazioni di disagio di
ogni tipo. E` un grande peccato che i nostri governanti, e forse l'opinione
pubblica italiana in generale, considerino il modello liberal-capitalista
americano un esempio da seguire.
"Casa delle Arti e del Gioco"
Desidero sottoporre all'attenzione di genitori,
insegnanti, educatori e dirigenti scolastici:
- la possibilità da parte di bambini e bambine di
partecipare, dal prossimo anno scolastico, ai MINICORSI di un giorno ospiti della "Casa delle
Arti e del Gioco" di Drizzona (Cremona). Gruppi di bambini
(massimo 30) con le loro insegnanti svolgeranno un
programma di lavoro scelto fra quelli proposti di seguito. Ogni programma inizia con l'incontro con l'autore Mario Lodi
e prosegue con le attività indicate distribuite nell'arco di
quattro ore (due al mattino e due al
pomeriggio)
Il circo immaginario I
giochi di una volta. Abilità corporee individuali e di gruppo: salti con o senza corda, capriole, equilibrismo, giocolieri. Nel
pomeriggio spettacolo del circo immaginario con la
partecipazione di tutti i bambini (e delle maestre) come
attori e spettatori.
Io e la natura: Ricerca
nel parco didattico degli esseri viventi presenti: realizzazione del libro della natura con disegni e testi dei bambini. Una storia
vera, una storia inventata.
Animazione delle storie.
Lettura: I libri senza
parole, con i disegni "raccontati" dai bambini. Dalla lettura al teatro mimato con musiche.
Ritratti e fumetti:
Visita alla mostra dei ritratti e autoritratti. Dare la parola ai
soggetti. Disegnare ritratti e autoritratti con fumetti.
Inventare una storia a fumetti. (fonte: Luciana
Bertinato)
ZOOM ASSOCIAZIONI
Cambiamusica
Firenze
Carissimi, abbiamo il piacere di invitarvi tutti alla festa
di esordio dell'associazione "Cambiamusica! Firenze", che avrà luogo
il giorno sabato 9 Giugno 2001 h. 21,30 al circolo "Il tallone di Achille"
(Casa del Popolo di Settignano). "Cambiamusica! - Firenze" è
un'associazione che si propone di rivendicare spazi e incentivi per
gli artisti giovani ed emergenti, e per tutte quelle forme di
espressione meno commerciali e omologate. Già in questa nostra Festa, che
vedrà performance di giovani musicisti unite ad allestimenti con
arredamento riciclato, proiezioni di video artistici, esposizioni di fotografi,
tenteremo di dare una piccola idea di quelle che sono le potenzialità ad
oggi compresse e mortificate.
Vi aspettiamo tutti Sabato Cari saluti, Mauro
Romanelli (
mauroverde@yahoo.com) e Luca Ragazzo
CARTA DI NAVIGAZIONE
DELL'ASSOCIAZIONE NAZIONALE NUOVA COLOMBIALa Colombia è
un paese straordinariamente ricco: la sua posizione geografica è assolutamente
privilegiata, essendo bagnata da due oceani ed essendo la "porta" d'entrata al
Sudamerica; ingenti sono le risorse minerarie (oro, carbone, metalli, ecc.),
così come quelle petrolifere; la Colombia, inoltre, è uno dei tre paesi al mondo
con la più abbondanti biodiversità e risorse idrogeologiche, e grazie ad una
varietà sconfinata di climi, paesaggi e territori situati ad altitudini che
oscillano dal livello del mare ai 5700 metri, è in grado di produrre ogni tipo
di prodotto, e durante tutto l'anno.Queste ricchezze eccezionali contrastano
nettamente con una povertà ed una miseria che colpiscono oltre il 60% della
popolazione. A ciò si aggiunge un drammatico livello di violazione dei diritti
umani, sociali e politici, imposta mediante la violenza ed il terrorismo di
Stato da un'oligarchia spietata i cui interessi si sono sempre coniugati con
quelli dell'imperialismo USA.Il popolo colombiano, protagonista di una
tradizione e di un presente di lotta per conquistare una pace con giustizia
sociale, si batte per raggiungere una soluzione politica al pluridecennale
conflitto sociale ed armato che gli è stato imposto. Di fronte a questa
situazione, l'Associazione nazionale Nuova Colombia si da questa "carta di
navigazione", ossia un documento politico nel quale definisce le proprie
coordinate, individua i propri obiettivi, interlocutori e referenti, e
caratterizza la propria proposta, sintetizzati nei punti seguenti:
1.
L'Associazione nazionale Nuova Colombia si propone di appoggiare coloro i quali,
in quel paese, lottano nelle piú diverse forme e con diversi mezzi per la
costruzione di una Nuova Colombia, in pace, con giustizia sociale, democrazia e
sovranità. Appoggiamo in particolare chi rivendica il patrimonio storico e
politico del "libertador" Simón Bolívar e si batte allo stesso tempo per il
raggiungimento della seconda e definitiva indipendenza, nella prospettiva di
un'America Latina libera, unita e indipendente.
2. Siamo consapevoli che il
conflitto che vive la Colombia è il risultato dell'uso che il potere ha fatto
della violenza come metodo di acquisizione, concentrazione e sfruttamento delle
ricchezze. Conflitto alimentato inoltre dalla natura escludente ed
antidemocratica del suo regime politico, che ha impedito mediante il terrorismo
di stato l'espressione pacifica ed aperta delle diverse forme di opposizione
politica e sociale, obbligando così il popolo a difendersi per poter proteggere
la vita, rivendicare i suoi diritti ed esprimere le sue opinioni. Questa
situazione è stata ed è aggravata dall'ingerenza e dall'aggressione permanenti
da parte degli Stati Uniti, che hanno impedito l'articolazione autonoma e
sovrana di un proprio modello di sviluppo, e che minacciano ogni giorno di piú
il diritto all'autodeterminazione del popolo colombiano.
3. Appoggiamo gli
sforzi di dialogo portati avanti sin qui, e che verranno sviluppati in futuro
per una soluzione politica e negoziata, a partire dalla considerazione che la
pace in Colombia sarà possibile solo se scompariranno le cause che hanno
generato ed alimentato il conflitto. In questo senso appoggiamo la lotta per una
pace duratura, con giustizia sociale, portata avanti dal popolo colombiano e
dalle sue organizzazioni. Anche in questo senso, individuiamo nelle FARC-EP un
interlocutore importante.
4. La solidarietà e l'appoggio dell'Associazione
Nuova Colombia, non si limitano e non vengono indirizzati solamente alle
vittime della violenza e del conflitto in generale, ma anche a quelle
organizzazioni e movimenti popolari, contadini, sindacali, studenteschi,
indigeni, afrocolombiani, territoriali, di donne, ecc, che lottano per
trasformare la realtà sociale, economica e politica della Colombia. Ogni membro
dell'Associazione si impegna politicamente e moralmente ad agire sulla base di
questi presupposti, che costituiscono la ragion d'essere e di esistere
dell'Associazione stessa. (fonte e per contatti:
nuovacolombia@yahoo.it )
I CORSI DEL
CENTRO TERRITORIALE PERMANENTE
Il Centro Territoriale Permanente di San
Bonifacio ha iniziato in questi giorni a pubblicizzare i corsi di educazione
degli adulti targati 2001/2002. Si tratta di opportunità
formative alla portata di tutti. Dato che i posti a disposizione sono però
limitati, occorre che gli interessati diano al più presto la propria
adesione.Questi i corsi in programma: 1) Informatica
(base, Word base e avanzato, Excel, Internet, data-base con Access); 2) Inglese
(base, intermedio e avanzato); 3) Francese (base e intermedio); 4) Tedesco (base
e intermedio); 5) Spagnolo (base e intermedio); 6) Lingua e cultura araba (base
e intermedio); 7) Lingua e cultura cinese (base); 8) Memoria e radici; 9)
Psicologia; 10) Musica; 11) Lettere (saper leggere poesie, novelle, scrittura
creativa); 12) Intercultura; 13) Lettura e stesura di disegni tecnici; 14)
Sartoria. Per informazioni e iscrizioni contattare la
Direzione Didattica del I° Circolo di via Fiume Tel./Fax 045 7611660 - E-mail
dir.1.circolo@mbservice.it
SOS Salvador - Progetto Sorriso
SI STA PREPARANDO UN NUOVO
CONTAINER
Riparte con
slancio l'attività di sensibilizzazione portata avanti dagli animatori di
«Progetto Sorriso», l'iniziativa di cooperazione avviata un anno fa a San
Bonifacio. In agosto il direttore del «Grillo parlante», Amedeo Tosi, e Chiara
Terlizzi, la volontaria che ha reso possibile l'avvio della collaborazione con
l'equipo de servicios SER.CO.BA di San Salvador, molto probabilmente si
recheranno nel Paese bagnato dall'Oceano Pacifico per collaborare nelle attività
di prevenzione sanitaria avviate lo scorso anno. In questi giorni i promotori
sono impegnati nella raccolta di fondi e medicinali da caricare sul container
che partirà alla volta del Salvador alla fine di giugno. Si coglie l'occasione
per ribadire la necessità di recuperare, in particolare, prodotti farmaceutici
quali multivitaminici , fluoro e antibiotici, per far fronte ad
gravissimi disagi sanitari provocati dai recenti terremoti. Grazie alla
collaborazione delle autorità politiche e religiose del Paese del Centro-America
sarà possibile sdoganare il container senza pagare alcun dazio.
Per versare il proprio contributo ricordiamo che è possibile
utilizzare il conto corrente postale di "Progetto Sorriso
- El Salvador": ccp numero 21008305 - intestato a: Amedeo Tosi - Chiara
Terlizzi. Indirizzo: località Praissola 74/b - 37047 San Bonifacio (Verona) -
Causale del versamento: "Progetto Sorriso". Progetto Sorriso invierà
tempestivamente quanto raccolto al gruppo di appoggio "Italia-Cuscatlan" di
Milano, incaricato per le operazioni
bancarie.
Desideri che altri tuoi amici ricevano "il GRILLO
parlante"? Segnalaci i loro recapiti e-mail!
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per contatti
Amedeo Tosi
loc. Praissola 74/b
37047 San Bonifacio
(VR)