Gesù e l’ angioletto
di Antonella Cianci

Era la notte di Natale, Maria insieme a Giuseppe era nella grotta con un bue ed un asinello. Ad un tratto arrivò il grande momento, Gesù nacque .

Era un piccolo batuffolino che sorrideva a tutti e veniva riscaldato dal bue e dall’ asinello.

Vide un angioletto sorvolare la grotta e atterrare vicino alla mangiatoia .

Gesù si alzò e incominciò a camminare e a giocare con l’angioletto, sotto gli sguardi contenti, ma attenti dei suoi genitori.

Gesù cavalcava l’ asinello e l’angioletto il bue!

Il presepe
di Francesco Ruggiero

Maria e Giuseppe camminavano per trovare un rifugio .

Videro una capanna e si accamparono per la notte.

Il giorno dopo nacque il Bambinello che si chiamava Gesù, il bue e l’ asinello lo riscaldavano perché faceva freddo .

Gesù si fece dare la lana dalle pecorelle così stava al caldo, poi ringraziò le pecore che belarono di gioia.

Era la notte di Natale e i Re Magi stavano camminando per Betlemme quando ad un certo punto sentirono la gente del paese gridare:
- Evviva , evviva , è nato Gesù.

I Re Magi corsero e quando arrivarono nella capanna videro il figlio di Maria e di Giuseppe .

I Re Magi corsero al loro palazzo a prendere dei doni.

Baldassarre cercava in cucina delle caramelle , Melchiorre cercava in salotto un cuscino di lana morbido.

Gaspare cercava in cantina una sua tutina da neonato.

I Magi però quando uscirono incontrarono un angelo che disse:

- Non vanno bene questi doni.

I Magi tornarono dentro e presero oro, incenso e mirra.

Quando andarono alla capanna videro il Bambino Gesù e diedero al piccolo i loro doni.

E’ un vecchietto ,

che tutto l’ anno è a letto.

Questo vecchietto porta i doni a Natale ,

e si chiama Babbo Natale.

Porta doni ai bambini buoni

e carbone ai cattivoni.

Quest’anno io ti prego ,

porta la pace nel mondo,

e unisci tutti i bambini,

in grande GIROTONDO.

Un giorno, a Betlemme , Maria e Giuseppe cercavano disperatamente un posto per riposare .

Bussarono ad un albergo ma quelli dell’ albergo dissero che era tutto pieno.

C’ era solo una capanna e decisero di riposare là . Maria tra paglia e fieno e diede alla luce un Bambino. A mezzanotte nacque Gesù.

Nessuno l’ aveva accettato sotto il suo tetto ma arrivò una vecchietta e disse che c’ era un albergo libero per riposare al caldo e qualcosa da mangiare. Maria e Giuseppe non volevano accettare ma la vecchietta li convinse. Alla fine Maria e Giuseppe andarono all’albergo e lì trovarono in una stanza tutto quello di cui avevano bisogno.

Furono finalmente felici al calduccio con il loro bambino.

Era la notte di Natale ,ed il cielo era stellato,

i Re Magi stavano andando alla grotta di Gesù quando ad un tratto videro la stella cometa.

Uno dei Re Magi disse:

-Seguiamo la stella cometa ci potrebbe aiutare ad arrivare alla grotta di Gesù.

Ma camminando venne loro sonno e si fermarono per riposarsi un po’ e si addormentarono.

All’improvviso apparve un angelo che disse:

-Svegliatevi o non arriverete in tempo a salutare il Messia.

I Re Magi si svegliarono e proseguirono il viaggio .

Mentre camminavano l’angelo si ricordò che i Re Magi avevano dimenticato oro,incenso e mirra e corse subito indietro a riprenderli. Trovò i regali,li impacchettò e li portò ai Re Magi.

Consegnò i regalini che avevano dimenticato e i Re Magi proseguirono e arrivarono alla grotta di Gesù.

Era la notte di Natale, a Betlemme, Maria e Giuseppe stavano cercando un luogo per rifugiarsi.

Videro un hotel, si fermarono, chiesero una stanza ma era tutto occupato.

Andarono avanti cercando un rifugio e finalmente videro una capanna con un bue ed un asinello e si fermaro lì dove nacque il Bambino Gesù .

Il bambino era al gelo, ma non c’era il bue e l’asinello che lo proteggevano.

Gesù aveva freddo e Maria non sapeva che fare.

Allora un taglialegna che aveva visto tremare il piccino,

andò nel bosco e prese tanta legna per accendere il fuoco e riscaldare il Bambino.

Maria ringraziò il taglialegna e Gesù gli regalò tanta gioia.

Nella notte di Natale, un angioletto, partì dalla sua nuvola per andare a trovare Gesù.

Durante il viaggio, incontrò la stella Cometa che gli disse:

<< Dove vai angioletto?>>

E l’angioletto rispose:

<<Vado a trovare il Salvatore>>

La stella Cometa gli disse:

<<Segui la mia scia e lo troverai >>

L’ angioletto cosi fece e finalmente trovò Gesù.

Però quando lo vide rimase sorpreso.

Visto che non si era informato credeva che fosse un adulto e invece era un bambino.

Allora disse:

<<Come faccio a dirgli di far finire la guerra?>>

Poi pensò:

<<Se lui è Gesù può capire tutto !.>>

Allora disse a Gesù:

<<Ti prego fai finire la guerra.>>

E subito dopo nel mondo ci fu pace e amore

e tutti gli abitanti della Terra formarono un grande coro e cantarono ringraziando il Signore.

Maria e Giuseppe camminavano alla ricerca di qualcuno che li potesse ospitare perché Maria stava quasi per dare alla luce suo figlio.

Nessuno li ospitò, così Giuseppe riparò con Maria in una grotta.

Gesù nacque in una grotta riscaldato dalla paglia e dal respiro del bue e dell’ asinello.

Nel cielo brillava la stella cometa e grazie ad essa i Re Magi trovarono la strada per raggiungere Gesù. I Re Magi arrivarono da Gesù con doni: oro , incenzo e mirra.

Ma Gesù non volle oro, incenzo e mirra ma chiese un cavalluccio a dondolo a Baldassarre ,

un orsacchiotto a Merchiorre ,un pallone a Gaspare.

Allora i Re Magi andarono in una giocattoleria a comperare un’ orsacchiotto, un pallone ed infine un cavalluccio a dondolo.

Li portarono a Gesù e lui ci giocò con l’ angioletto tutta la notte.

Era la notte di Natale, quando in cielo apparve una stella molto strana, per dire che era nato Gesù.

La gente rimaneva sbalordita, perché una stella così bella non l’avevano mai vista prima d’ allora.

I Re Magi sapienti che venivano dall’ oriente conoscevano tutte le stelle e così la seguirono, sapevano che li avrebbe portati da Gesù .

Quando furono arrivati consegnarono i loro doni (oro, incenso e mirra,) Giuseppe e Maria ringraziarono i Magi per i doni ricevuti.

Gesù non voleva oro, incenso e mirra ma voleva vedere la Befana e Babbo Natale.

Un pastorello che stava passando di lì sentì tutto e così tornò a casa e lo disse alla figlia in un batter d’occhio decisero di travestirsi da Befana lei da Babbo Natale lui.

Andarono alla grotta e Gesù li vide e fu contentissimo e Maria e Giuseppe ringraziarono la Befana e Babbo Natale per aver fatto felice Gesù.

Beve l’asinello,

nel fresco ruscello.

Dorme il Bambinello

con il giovane agnello.

Con in braccio un vitello

arriva il buon pastorello.

Risponde un melodioso campanello

e un dorato uccello.

La stella lassù

è nato Gesù.

Nella stalla il Bambinello,

dorme accanto al bue e all’ asinello.

Giuseppe e Maria,

con gli Angeli in allegria.

Noi bambini contenti,

i doni aspettiamo impazienti.

La Befana vien correndo

e Babbo Natale la sta seguendo.

Sulla scopa e fa vento

con le briglie del giumento.

Porta doni

ai bimbi buoni.

Scende dal camino

e scappa nello stanzino.

Se la vede un bambino

fa il birichino.

Era la notte dell’Epifania , quando all’ improvviso, in una casa,si sentì un rumore che proveniva dal caminetto.

Era la Befana, che era caduta dal comignolo, per portare i doni ai bambini di quel palazzo.

La famiglia della casa si preoccupò e allora andò a vedere. Videro una faccia tutta nera con una scopa in mano.

La Befana preoccupata che accendessero la luce mise i regali nelle calze e scappò.

Alla fine la famiglia ritornò a dormire e la mattina dopo furono trovate le calze tutte piene di doni.

Seppero poi ,che la sera all’ ospedale era andata una vecchina che aveva una gamba rotta e allora capirono che era proprio la Befana

Com’è bella la befana,

vicino al camino a far la lana,

per aspettare il momento,

che si calmi il vento .

Per volare dai bambini,

per portare dei dolcini.

Era la notte di Natale Maria e Giuseppe andavano in giro per gli alberghi ma non trovavano posto .

Mentre Giuseppe camminava si accorse che c’era una grotta con paglia e fieno, un bue e un asinello.

Maria e Giuseppe entrarono nella grotta.

A mezzanotte nacque il Salvatore del mondo Gesù.

Gesù aveva sete e vide la portatrice d’ acqua e le chiese da bere.

Bevve e dopo aver bevuto aveva ancora sete.

La portatrice d’ acqua non seppe dove prendere altra acqua allora andò al fiumicello

e ne raccolse tanta da dissetarlo in una caraffa.

Gesù bevve e dopo chiese ad un pastorello anche un po’ di pane.

Dopo aver bevuto e mangiato li ringraziò con un bacetto.

Una sera di Natale un angelo piccolo era vicino alla finestra di Gesù Bambino .

Il bambino tutto solo dentro una culla di paglia non aveva amici della sua età, solo Maria e Giuseppe gli dicevano di non disperarsi.

L’ angelo lo prese e lo portò con sé,tra le stelle.

Fu una notte indimenticabile, il bambino dopo quella sera capì che non era solo, perché aveva trovato un amico:

l’angioletto e la sua renna.

Era la notte di Natale , i tre Re Magi ,in sella ai loro cammelli,seguivano la stella cometa.

Stavano andando da Gesù a portare doni preziosi.

La mirra, l’ oro e l’ argento.

I Tre Re Magi arrivati alla grotta diedero i doni a Gesù e poi se ne andarono perché dovevano tornare a casa e il viaggio era molto lungo.

Mentre stavano sulla via del ritorno furono salutati da tutti.

Gesù e l’ angioletto di Antonella Cianci

Era la notte di Natale, Maria insieme a Giuseppe era nella grotta con un bue ed un asinello. Ad un tratto arrivò il grande momento, Gesù nacque .

Il presepe di Francesco Ruggiero

Gesù e l’ angioletto
di Antonella Cianci

Il presepe
di Francesco Ruggiero