Le reliquie di Santa Faustina

Nel Culto dei Santi la Chiesa è chiamata ad esprimere, in un modo che continua ad essere popolare, che cosa sia la santità: non è un compito da poco, se pensiamo che la Lumen Gentium ha ormai pacificamente dimostrato la santità come traguardo specifico dell'intera Chiesa e di ogni cristiano. Ed è onesto riconoscere come non sempre la liturgia della chiesa sia stata capace di esprimere un concetto credibile ed approfondito di santità: lo spazio eccessivo lasciato al miracolistico o al leggendario, oppure, e forse ancora di più, l'inconsistenza dottrinale di molti formulari di preghiera usati per secoli non ci hanno aiutato a riscoprire il senso autentico della santià. La stessa storia della litugia non è certamente priva di preziose indicazioni in questo senso: il considerare il "martire" come sinonimo di "santo", cioé di discepolo autentico del Maestro ci pare infatti il modo più vero di presentare in termini di "carità" il capitolo della santità del cristiano, esattamente come ogni discepolo misura la propria carità sulla carità del Maestro che muore per tutti.

Proprio su questo tipo di esempio e di offerta totale di se stessi che S. Faustina risplende oggi sugli altari della Chiesa. Sull'esempio del maestro si è donata tutta per le anime dei poveri peccatori affinche la Divina Misericordia li potesse salvare e condurre nella gioia del Padre. Attualmente la Chiesa ricorda liturgicamente Santa Maria Faustina Kowalska, Suora, il 5 Ottobre giorno della sua nascita al celo e nella Colletta troviamo scritto:

"Dio onnipotente ed eterno, che hai scelto la Santa Fasutina Kowalska per proclamare al mondo le immense ricchezze della tua infinita misericordia concedi a noi, per sua intercessione, di confidare come lei pienamente nella tua bontà e di compiere con cuore generoso le opere di carità cristiana."

Ecco perchè noi veneriamo le reliquie frazionate e cusodite in appositi reliquiari affinchè spinti dal'esempio di fratelli nella fede giunti e riconosciuti nella santità, anche noi miriamo senza alcuna ombra di dubbio alla santità che non è altro che rendere la nostra carità come quella del nostro maestro, Cristo Gesù.

Il Corpo di Santa Faustina riposa nella cappellina del Santuario a Cracovia dove lei si recava a pregare sovente. Sotto l'immagine di Gesù Misericordioso c'è un piccolo sarcofago con scritte in oro e davanti all'altare un reliquiario in marmo dove si possono baciare le reliquie della santa. Molte reliquie di Santa Fasutina sono sparse nel mondo e in varie Chiese per la venerazione pubblica da parte dei fedeli. Nel nostro Santuario della Divina Misericordia, Chiesa Santo Spirito in Sassia - Roma, sono custodite 3 reliquie di prima classe: una piccola usata per la venerazione pubblica dei fedeli dopo la recita della coroncia alle ore 15:00 di ogni giorno; il grande reliquiario della Canonizzazione di Suor Fasutina custodite nella cappella di Gesù Misericordioso; il grande reliquiario a forma di mezzo busto con l'effige di Faustina, usato per le missioni della Divina Misericordia in Italia e all'Estero.