Freddure...
- Le vie
del Signore sono infinite. E' la segnaletica che lascia a
desiderare.
- La rovina del mondo sarà l'indifferenza. Ma chi se ne frega !
- Niente e' più pericoloso di un grande pensiero in un piccolo cervello
- Quando vedo un uomo piangere nel buio della sua stanza, mi domando cosa lo
spinga a non accendere la luce (Alessandro Bergonzoni)
- Non bisogna gi
udicare gli uomini dalle loro amicizie:Giuda frequentava
persone irreprensibili! (E. Hemingway)
- E' difficile fare un lavoro di gruppo, quando si è onnipotenti (tratto da
Star Trek)
- Il postino suona sempre due volte. Il che e' seccante se avete aperto alla
prima. (Makaresco-Trani)
- Grembiule nero e fiocco azzurro: per un bambino milanista il primo giorno
di scuola e' un trauma (Diego Abatantuono)
- Aldo Biscardi: uno che fa errori di grammatica anche quando pensa (Beppe
Grillo)
- Dopo avere fatto l'amore, i due rimangono assorti nei loro pensieri. A un
tratto lui domanda: Cara, hai mai desiderato sapere cosa si prova ad essere
un uomo? Lei: Io no, tesoro, e tu? (Avner Ziv)
- Errare e' umano. Dare la colpa a un altro ancora di più. (Legge di Jacob)
- Dopo anni di fidanzamento lei dice a lui: E se ci sposassimo? Lui: Ma chi
vuoi che ci prenda, a noi due!
- Quelli che possono, fanno. Quelli che non possono, insegnano.(John Le
Carre')
- Codice della strada: Non capisco cosa spinga i moscerini a prendere sempre
l'autostrada contromano (Marco Melloni)
- Il tuo Boss: l'unico a essere sul lavoro presto se tu sei in ritardo, e in
ritardo se tu ci sei presto. (Bob Phillips)
- Il sesso senza amore e' un'esperienza vuota, ma fra le esperienze vuote e'
una delle migliori. (Woody Allen)
- Durante uno spettacolo comico: Bene, ho finito le battute che avevo in
serbo. Adesso comincio con quelle in croato.
- Aveva un cervello così piccolo che, quando due pensieri si incontravano,
dovevano fare manovra.
- Un ambasciatore e' colui che non riuscendo ad ottenere una carica dagli
elettori, la riceve dal governo, a patto che lasci il paese. (Ambrose
Bierce)
- Nomi fuorvianti: Perché si chiama contagocce, se poi le gocce te le devi
contare tu?
- Dall'indovino: - Toc, Toc... - Chi e'? - Ah, cominciamo bene
- Lo chiamavano il "Computer Umano". Sapeva contare fino a 20 e nudo
fino a
21!
- Il cervello e' un organo favoloso: comincia a lavorare dal momento in cui
ti svegli alla mattina e non smette fino a quando entri in ufficio. (Robert
Frost)
- Il lavoro e' il rifugio di coloro che non hanno nulla di meglio da fare
(Oscar Wilde)
- Il reggiseno e' uno strumento democratico: separa la destra dalla
sinistra, solleva le masse e attira i popoli.
- E' difficile fare delle vacanze intelligenti dopo undici mesi di lavoro
cretino. (Albert)
- Tentare e' il primo passo verso il fallimento.(Homer J.Simpson)
- "La differenza tra un genio e uno stupido è che il genio ha dei
limiti".
- Avevo il peggior metodo di studio.
I voti più bassi.
Fino a che non mi sono accorto del mio errore.
Per i passaggi importanti usavo un evidenziatore nero
(Jeff Altman)
- "Ti ho dato una mano e ti sei preso il braccio. Restituiscimi almeno
l'orologio". ( Fichi d'India)
- Dimmi con chi vai e ti dirò se vengo anch'io
(M. Marchesi)
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Aggiornato il: 10-06-02.
(State ascoltando *Salirò* di Daniele Silvestri)