In questa pagina vengono illustrate (con
relativi dettagli di costruzione) 2 antenne direttive autocostruite anni fa,
una 15 elementi in polarizzazione orizzontale per 144mhz ed una 24
elementi sempre in orizzontale per 430mhz, entrambe sono di progettazione
DL6WU.
Descrizione e schemi di entrambe le antenne
sono stati anche realizzati in formato Word, per poter essere facilmente
stampati ed inseriti in un file .ZIP che è possibile scaricare cliccando
sulla dicitura a fianco:
Schemi antenne V-UHF
Alcune immagini (dove è possibile osservare
qualche dettaglio interessante), sono inserite in questa pagina, ed insieme
ad altre anche in
un file .zip, scaricabile cliccando sulla dicitura seguente:
Immagini
antenne
Antenna direttiva 15 elementi 144mhz
Si premette che l'antenna in questione è stata trattata
su RadioRivista 12-1988.
L'articolo è stato scannerizzato ed inserito in un foglio
word (poi compresso in formato .zip), scaricabile cliccando sulla
dicitura seguente: "Antenna
VHF"
L'antenna è frutto di un progetto del noto OM tedesco
DL6WU, offre un rendimento eccellente e tutto sommato si riesce a
costruirla senza grossi problemi. Ovviamente bisogna disporre di
un'attrezzatura minima (trapano, sega da ferro ecc.)
Essendo l'antenna modulare, può essere realizzata in
diverse versioni (10 - 13 - 14 elementi), inoltre può essere a singolo o
doppio riflettore, può avere gli elementi isolati oppure a massa.
Ho preferito realizzare la versione più lunga, con doppio
riflettore e con gli elementi isolati dal boom (richiede un impegno
maggiore, ma nel tempo non vi sono problemi di cattivi contatti)
Realizzai l'antenna nel 1991, con lo scopo di avere a
disposizione un buon attrezzo per traffico SSB, successivamente
realizzai anche quella per 430mhz e dopo aver costruito un sistema a
pistone per l'elevazione, le utilizzai con ottime prestazioni anche per
traffico satellitare (Oscar 10 - Oscar 13).
Per migliorare la ricezione specialmente per il traffico
via satellite, avevo montato un preamplificatore esterno "Microset
PRH150", purtroppo 5 - 6 anni fa un fulmine lo ha letteralmente
disintegrato, in seguito non ne ho più montati (per fortuna i
bocchettoni delle apparecchiature erano staccati, altrimenti addio
stazione!!!)
Per la costruzione sono stati utilizzati profilati e
bandelle di alluminio (mi hanno assicurato essere anticorrodal mah!!!).
Tenuto conto della non trascurabile lunghezza e del
ventaccio che da queste parti tira sempre forte, ho preferito montare
anche la culla ed inoltre sostenerla anche con 3 tiranti di filo
isolante antiallungabile Bayco.
Gli isolatori sono stati realizzati con una barra di PVC
(portati a misura uno per uno, un lavoraccio), lo scatolino di raccordo
tra dipolo, balun e presa N è stato ricavato dal pieno. (Avevo un bel
pezzo di grandi dimensioni di PVC, ovviamente togliere il materiale in
eccesso non è stato affatto semplice), chiaramente è possibile usare sia
per gli isolatori che per la scatolina anche altre soluzioni, magari più
semplici e sbrigative.
Una volta terminata la lavorazione, i primi controlli a
terra, hanno subito dato ottimi risultati (ROS a 144300 1:1) e le cose
sono state confermate anche quando l'antenna è stata montata nella sua
posizione di lavoro, (ha una direzionalità ed una silenziosità davvero eccellente)
Occorre fare particolarmente attenzione alla costruzione
del balun 4:1(bisogna conoscere con la maggior precisione possibile il
fattore di velocità del cavo utilizzato al fine di avere le giuste
misure e quindi la giusta trasformazione d'impedenza)
In conclusione con una modica spesa ed un minimo di
impegno si riesce ad avere un prodotto eccellente, sicuramente superiore
a certe trappole!! commerciali (A meno di non andare su prodotti che
costano cifre letteralmente assurde)
Spero che i
disegni illustrativi, siano abbastanza chiari e comprensibili
( Ho
cercato di fare del mio meglio).
Durante la costruzione purtroppo non realizzai fotografie
(allora non avevo neanche la macchina digitale), ho inserito però alcune immagini delle antenne, dalle quali è possibile riuscire (anche
se non in maniera perfetta) a notare qualche particolare interessante.
Magari in occasione della prossima manutenzione, cercherò
di
effettuare alcune foto dettagliate, specialmente sui particolari più
interessanti.
In ogni caso, per qualsiasi chiarimento sono sempre a disposizione
tramite i contatti seguenti:
Email
ik4eep@libero.it, Skype pietrofg56, Echolink
node 635782, oppure la sera spesso verso le 22 è
possibile
trovarmi in frequenza intorno a 1847 1850, oppure più raramente 3647 -
3650.
73 a
tutti e buon divertimento da
IK4 EEP Pietro.