La notissima Basilica di Loreto ospita la celebre Santa Casa, la casa dove, secondo la tradizione, la Vergine Maria nacque e visse e dove ricevette l'annuncio della nascita miracolosa di Gesù. Secondo la leggenda, quando Nazaret, dove la Santa
Casa si trovava, stava per essere conquistata dai musulmani, un gruppo
di angeli prese la Casa e la portò in volo fino a Loreto in una sola notte. Per
questo motivo la Madonna di Loreto è venerata come patrona degli aviatori. In
effetti, risulta che il trasferimento fu operato dai principi Angeli
Comneno, un ramo della famiglia imperiale di Costantinopoli: la Casa
partì da Nazaret nel 1291 e, dopo essere transitata per la Dalmazia, ossia dopo
essere rimasta per circa tre anni a Tersatto (ora un quartiere della città di
Fiume in Croazia), giunse a Loreto nel 1294. Il santuario di Loreto è stato per secoli ed è ancora oggi uno dei luoghi di pellegrinaggio tra i più importanti del mondo cattolico. E' stato visitato da circa 200 santi e beati, e da numerosi Papi. La S. Casa, nel suo nucleo originario, è costituita da sole tre pareti, perché la parte dove sorge l'altare dava, a Nazaret, sulla bocca della Grotta e, quindi, non esisteva come muro. Delle tre pareti originarie le sezioni inferiori, per quasi tre metri di altezza, sono costituite prevalentemente da filari di pietre, per lo più arenarie, rintracciabili a Nazaret, e le sezioni superiori aggiunte successivamente e, quindi spurie, sono in mattoni locali, gli unici materiali edilizi usati nella zona. Alcune pietre risultano rifinite esternamente con tecnica che
richiama quella dei nabatei, diffusa in Palestina e anche in Galilea
fino ai tempi di Gesù. Vi sono stati individuati una sessantina di graffiti,
molti dei quali giudicati dagli esperti riferibili a quelli giudeo-cristiani di
epoca remota, esistenti in Terra Santa, compresa Nazaret. Le sezioni superiori
delle pareti, di minor valore storico e devozionale, nel secolo XIV furono
coperte da dipinti a fresco, mentre le sottostanti sezioni in pietra furono
lasciate a vista, esposte alla venerazione dei fedeli. |
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