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 La
storia della “Casa del Pellegrino” inizia intorno al 1995, quando Fulcini
Sergio, un neo pensionato, suonò alla porta del Monastero S. Maria
degli Angeli di Busseto, per offrire, in qualità di volontario,
il suo cospicuo bagaglio di competenza, frutto di passate esperienze all'estero.
Fu ricevuto dall’allora superiore Padre Angelo. Tra i due sorse subito una collaborazione attiva e proficua che si concretizzò nei lavori di restauro o meglio di recupero all’interno del monastero. I primi passi furono molto difficili ed allo stesso tempo molto importanti, ma grazie all’impegno di persone competenti ed attrezzate si è potuto iniziare a mettere in pratica quello che a molti sembrava solo un sogno: la possibilità di mettere a disposizione le proprie capacità nel sociale. L’occasione fu la ricostruzione di una struttura praticamente fatiscente, la “Casa Del Viandante”, nata come luogo di ristoro per persone in viaggio, scongiurandone nel contempo l'abbattimento per motivi di sicurezza. Le difficoltà, ovviamente, furono molteplici: la cosa che certamente non mancava era la voglia e la passione che i volontari nutrivano. I lavori di restauro furono portati a termine in circa due anni. L’inaugurazione avvenne nel Maggio del 1999. Alla costruzione fu dato il nome di “Casa Del Pellegrino”, con l’intento di offrire tutto ciò che potesse essere di aiuto a coloro che trovandosi in visita al Monastero S. Maria Degli Angeli, alla “Villa Pallavicino”, ai “luoghi Verdiani” o semplicemente di passaggio, avessero voluto sostare un momento per fare un piccolo spuntino seduti su di una panchina o per passeggiare nell’antistante “Parco Emanuele Bonilauri“ (il Parco è stato dedicato a questo ragazzo bussetano scomparso in un incidente sul lavoro alcuni anni fa, in Svizzera), oppure per far divertire i bambini sui numerosi giochi (giostre, altalene, ecc..) o semplicemente assaporare il clima pacato e soave che questo luogo trasmette. Attualmente “ La Casa Del Pellegrino “ ospita una mostra permanente di presepi, realizzati da artisti provenienti da tutta Italia. Durante il periodo estivo si può usufruire di un “parco biciclette” messo a disposizione della “Casa Del Pellegrino” con le quali è possibile trascorrere una piacevole giornata, pedalando. L’opportunità è quindi di visitare in modo originale questa terra piena di storia e di natura, sempre pronta a raccontarsi. Per chi invece intendesse sostare più a lungo e soprattutto per i ragazzi, vi è la possibilità di un campo da calcio e di uno da beach volley. La “Casa del Pellegrino”, inoltre, offre bevande ai bambini e genitori che vengono a frequentare il Parco. La struttura è un punto di approdo per tutti, residenti, turisti e scolaresche, dispone di 70 posti per pranzo “al sacco” anche in caso di maltempo (sotto i portici del chiostro del monastero) e di servizi igienici. Ricordiamo gli orari di apertura della Casa del Pellegrino
e del Parco Emanuele Bonilauri:
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