Domande e risposte

Per aiutare tutti quelli che per la prima volta si sono avvicinati alla nostra federazione, abbiamo creato una pratica sezione informativa, che comprende tutte le più frequenti domande che ci sono state poste, e le relative risposte.
Speriamo di essere stati esaurienti.

D: Perchè è nata la ICW?
R: La ICW è stata fondata con l'intento di creare in Italia una federazione simile alle Indy (leghe indipendenti) americane, e di diffondere il wrestling nel nostro paese, e ad avere questi obiettivi siamo almeno in due, noi e la MWF, senza dimenticare la AMWF, che a differenza di noi svolge incontri "reali".

D: I vostri incontri sono simulati?
R: Sì, e la nostra scelta si basa su diverse motivazioni:
. il wrestling è sempre stato tradizionalmente uno sport-entertaimnent, ovvero un mix ben calibrato tra lo sport e lo spettacolo, e noi vogliamo seguire questa strada. L'importante, per divertirsi, è non guardare i nostri match come fossero una gara fisica tra due contendenti, ne restereste delusi, bensì osservare il tutto come si fosse seduti al cinema o al teatro, e vedere l'evolversi delle trame, l'inasprirsi di rivalità, la nascita di inaspettate alleanze eccetera. Vi assicuriamo che, osservando il wrestling con questa ottica, pur sapendo che si tratta di incontri coreografati, fingendo di osservare la realtà (come fareste mentre guardate un film) sarà molto divertente.
. gli incontri "veri" sono molto noiosi da vedere, in quanto i due contendenti usano soprattutto calci e qualche presa disordinata, e la maggior parte dei match è costituita dai lottatori, uno distante dall'altro, che riprendono fiato.
. svolgendo match "veri", nessuno ci concederebbe uno spazio dove combattere, con la paura che ci facciamo male e che sotto ci sia un giro di scommesse clandestine, e saremmo costretti a cercare cortili abbandonati di periferia e lottare lì, sperando che non passsi nessuna vecchietta pronta a chiamare le forze dell'ordine e nessuna banda di teppisti, che ci minaccerebbe anche con il coltello.
. non c'è da tralasciare il pericolo infortuni. Tempo fa, quando anche a Messina si svolgevano incontri "reali", l'attuale Power Tiger si lussò una spalla a causa di un normalissimo elbow drop, portato però con l'intento di far male all'avversario, come appunto avviene in questo tipo di match, e non con l'intento di fare spettacolo. Se dovesse accadere un infortunio grave, saremmo innanzitutto nei guai con la giustizia, e poi il nostro nome apparirebbe in tutte le pagine di cronaca, e il giornalista idiota di turno demonizzerebbe il wrestling, come fino ha fatto con i videogiochi.

D: In base a che cosa si stabilisce il vincitore di un incontro?
R: Tutta la faccenda sta nelle mani dei booker, ovvero persone esperte che scrivono le "storylines" (trame) che si devono adottare nella federazione. Quindi, nessun incontro è deciso indipendentemente da un altro, in quanto sono tutti legati da un filo comune: la trama. Ad esempio, se si decide di creare un gruppo di giustizieri "buoni" in guerra costante con un gruppo di "cattivi", il risultato di ogni incontro verrà molto ponderato in modo da far sviluppare nella giusta maniera la storia.
I lottatori sono così "personaggi" nelle mani dei booker, e devono in teoria rispettare ciò che viene loro detto di fare, anche se i pareri e i consigli dei wrestler di solito possono modificare anche radicalmente le storylines adottate. In questa federazione non ci sono dittature, e le trame vengono decise dai booker insieme ai wrestler interessati, e così se uno non vuole diventare "cattivo", non lo diventerà, e viceversa.

D: Dove combattete?
R: Potremmo rispondere a questa domanda dicendi "dappertutto", in quanto la ICW non ha una arena fissa dove svolge i suoi show. Attualmente abbiamo trovato la palestra di una scuola, a Venezia, che ci viene data a disposizione per mettere in atto il nostro primo evento, ma non è detto che continueremo sempre a combattere lì.
Infatti, la nostra è una federazione ITALIANA, e non veneziana e basta, e quindi, se uno dei nostri lottatori che risiede fuori dalla laguna e fuori anche dal Veneto dovesse trovare uno spazio per fare un evento, siamo pronti a fare uno show lì!

D: Come siete messi con i mezzi?
R: Per essere all'inizio, siamo messi abbastanza bene: disponiamo di una telecamera per filmare i nostri show, di due videoregistratori per creare tante copie di una VHS, una scheda grafica adatta per catturare i filmati, immetterli sul web e creare filmati d'intermezzo molto spettacolari, di uno stereo per riprodurre le musiche d'entrata e di un ring "fatto in casa" (composto da un doppio strato di materassini, quattro cavalline o sostegni per il salto in alto come paletti, e tre corde tese lungo il perimetro del quadrato), senza dimenticare le tre cinture della ICW (1 per il campione assoluto, e 2 per quelli di coppia). Tutto questo è stato comprato con i soldi del presidente Crusher Boy. La nostra prossima spesa sarà quella per costruire un ring professionale..

D: Per entrare nella ICW si deve pagare qualcosa?
R: No, assolutamente. Gli unici soldi che i wrestler dovranno pagare riguarderanno l'eventuale affitto degli edifici dove si svolgeranno gli show, equamente divisi tra tutti i partecipanti, e quelli inerenti al viaggio, al vitto e all'alloggio presso le città nelle quali lotteremo. Aggiungiamo che la ICW NON E' A SCOPO DI LUCRO: i soldi che ci verranno mandati per acquistare le videocassette ci aiuteranno ad acquistare nuovi mezzi, e in parte anche per rimborsare il presidente delle spese pazze (un milione e mezzo!!!) che ha fatto di tasca sua per la nascita della federazione.

D: Cosa devo fare per entrare come lottatore nella ICW?
R: E' molto semplice: basta mandare via e-mail all'indirizzo icwwrestling@libero.it le seguenti informazioni:
. Nome di battaglia (se se ne vuole adottare uno, altrimenti scrivete il vostro vero nome);
. Altezza;
. Peso;
. Data di nascita;
. Mossa finale;
. Musica d'ingresso utilizzata (basta il nome: la musica la possiamo trovare sul web in pochi minuti);
. La storia, il carattere e le peculiarità del lottatore;
. Preferibilemte una foto.
Verrete immediatamente contattati, e dovrete essere disponibili il giorno dello show più vicino.