|
CWF - Camping Wrestling Federation
- storia autobiografia di Sniper Jay Tasmanian -
Correva l'anno 1989, avevo 16 anni, i miei genitori erano proprietari di un campeggio a Toscolano Maderno, sul lago di Garda, io già condividevo la "insana" passione del wrestling, così come altri miei amici provenienti da diverse provincie del nord Italia, essendo in un campeggio c'era possibilità di scambiare esperienze, e così eravamo bresciani, cremonesei, milanesi, bergamaschi, piemontesi, un paio di tedeschi e un olandese, decidiamo di formare la CAMPING WRESTLING FEDERATION, troviamo un angolo del campeggio relativamente abbandonato, ci autotassiamo e costruiamo un vero e proprio ring in legno, quadrato, di 3 metri per lato, facciamo però l'errore di costruirlo addossato ad un vecchio caravan, cosa che alla fine ci sarà fatale.
Particolarità del nostro ring, c'erano i paletti ma non le corde.
E si comincia, io combattevo in tag con un amico bergamasco, Matteo Farina, eravamo gli "Austrialian Cangaroos" (Jay Tasmanian -io- e Rocky Crocodile -lui-) e rappresentavamo il "top" della lotta a 2 del campeggio, avevamo anche studiato una finisher spettacolare, io lanciavo l'avverario all'angolo, chiamavo lui e lanciavo anche lui sul malcapitato, e Matteo lo colpiva con una splash.
Combattevo anche da solo con buon successo (visto che ero uno dei più grossi e solidi), ma c'erano un cremonese alto alto e un tedescone massiccio (si chiamava Heinz, mi pare) che mi contrastavano, avevo sviluppato una bella mossa, una specie di snapsuplex che chiamavo Ayersplex, era un po' la mia trademark, poi chiudevo con un classico Camel Clutch.
Eravamo lanciati e per un buon mesetto non successe nessun infortunio grave, qualche piccolo taglio, un paio d'occhi neri... niente d'importante, solo un paio di mamme che protestavano.
Un giorno di fine Giugno viene organizzata una Rissa Reale, eravamo in 18 sul ring, nel frattempo da face che ero, ero passsato heel, e avevo una feud proprio contro il povero Matteo, rimasti in 7 sul ring lancio Matteo per buttarlo fuori dal ring, purtroppo nella confusione e nella tensione agonistica lo butto contro il caravan, proprio attraverso il vetro della porta d'entrata.
Sangue dappertutto, il poveretto si taglia in faccia, sulla spalla, sul braccio e sulla gamba sinistra, totale: 36 punti di sutura.
I genitori di Matteo s'incazzano, io e altri 3, i più vecchi, rischiamo la denuncia, ma gli altri ragazzi ci difendono garantendo la nostra non volontà di fare del male al disgraziato, era stato un caso, ma che paura ragazzi, fortunatamente eravamo tutti minorenni e la cosa si risolveva in niente.
Poi a fine agosto, in gran segreto, organizziamo un'altra Royal Rumble, stavolta sul molo del campeggio, si veniva eliminati cadendo in acqua, vinceva il tedesco Heinz.
Poi, finita quell'estate "di gloria", si concludeva momentaneamente la mia attività di wrestler, gli altri se ne andarono dal campeggio ed io cambiai paese.
Nel 1994 comparve il wrestling in Tv e la mia passione tornò a galla, riorganizzai una piccola fed nel mio nuovo paese, San Felice del Benaco, ma durò solo un paio di mesi senza grossi problemi, poi si passò ad altri interessi, il calcio !
Lucas Ash
Torna a Biografie
Torna alla Home Page
|
|