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introduzione - la
lussazione - la distorsione - il
crampo - lo stirameto
lo strappo - la ferita - la frattura
- l'epistassi - lo svenimento
Il primo soccorso è linsieme delle azioni atte ad aiutare una persona che si trova in difficoltà e alla quale si prestano le prime cure o si praticano le prime e le più semplici medicazioni. Nellambito scolastico e durante il lavoro, in palestra, può capitare qualche inconveniente. In tal caso è di fondamentale importanza rimanere calmi, non ingerire nulla e non muoversi fino a che non sia sopraggiunto il medico o la persona adatta ad occuparsi dellinfortunato. | ||||
Gli infortuni che possono verificarsi sono diversi ; citeremo i più comuni, dando solamente le notizie necessarie a determinare la natura e la sede. Gli infortuni più comuni sono: lesioni
alle articolazioni lesioni ai muscoli altri
infortuni |
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La lussazione |
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La lussazione è lo spostamento o, nei casi più gravi la
fuoriuscita di uno o più capiossei da una articolazione. Quando si verifica una lussazione le superfici articolari perdono il loro rapporto di continuità. La lussazione si manifesta con dolore, gonfiore e deformazione dellarticolazione. |
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In attesa del medico, bisogna adagiare linfortunato nella posizione che gli è meno dolorosa, cercandolo di muoverlo il meno possibile e senza far altro che potrebbe complicare la situazione. | ||||
La distorsione |
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La distorsione è un trauma che si verifica quando una articolazione viene forzata cioè quando arriva a superare la sua massima capacità di escursione. Essa si manifesta con forte dolore, tumefazione o gonfiore dellarticolazione. Il primo soccorso consiste nel mobilizzare la parte e nellapplicare impacchi freddi (ghiaccio). | ||||
Il crampo |
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Il crampo è una contrazione intensa e involontaria dal muscolo che si manifesta con dolore acuto della parte e dellimpossibilità di movimento. Varie ed incerte possono essere le cause che lo determinano: improvvisi cambiamenti di temperatura, affaticamento muscolare | ||||
Il primo soccorso consiste nel comprimere costantemente la parte colpita per favorire lafflusso di sangue. Se il crampo colpisce il piede, si faranno flettere le dita dorsalmente; se invece colpisce il polpaccio, si deve estendere larco e tirare energicamente il piede verso lalto. Tutti questi movimenti saranno eseguiti in forma passiva. | ||||
Lo stiramento |
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Lo stiramento è una lesione a carico del tessuto muscolare determinata dalla rottura di alcune fibrille muscolari. La causa è dovuta a bruschi movimenti, al freddo, alleccessiva umidità ambientale, al poco allenamento. Il soggetto infortunato deve osservare un adeguato periodo di riposo. | ||||
Lo strappo |
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Lo strappo è una lesione al carico del tessuto muscolare
determinata dalla rottura di uno o più fasci muscolari con forte travaso di sangue. La
causa è dovuta :a violente movimenti, al poco allenamento. Si manifesta con dolore
intenso, tumefazione ed un avvallamento della zona muscolare colpita, dovuta alla
retroazione delle fibre rotte. |
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Il primo
soccorso consiste nellimmobilizzare e fasciare la zona colpita. E assolutamente necessario tenere il soggetto a riposo. |
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La ferita |
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La ferita è uninterruzione della continuità del tessuto cutaneo e dei tessuti molli. Essa può essere, quindi, superficiale o profonda, la gravità della ferita è in relazione alla sede colpita, agli organi interessati e alla fuoriuscita di sangue. | ||||
La ferita deve essere subito disinfettata perché la parte può essere invasa da germi. Se essa è sporca di terra o altro dovrà essere pulita con abbondante acqua ossigenata o tintura di iodio, quindi | ||||
dovrà essere coperta con garza sterile, se è necessario il soggetto colpito dovrà sottoporsi a parere del medico, a vaccinazione antitetanica. | ||||
La frattura |
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La frattura è linterruzione della continuità del tessuto
osseo. Essa è dovuta allazione di una forza superiore alla resistenza
dellosso colpito. La frattura è detta semplice quando losso si presenta diviso in due parti, complicata quando oltre allosso, sono interessati |
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vasi, nervi e organi vicini; esposta quando losso sporge dai tessuti che sono stati anchessi lacerati; composta quando i due monconi si allontanano luno laltro. La frattura si presenta con deformazione locale, causata dallo spostamento delle ossa con forte dolore ed impossibilità di movimento. | ||||
Bisogna, in tali casi, immobilizzare linfortunato e prestare le prime cure: nella frattura dellavambraccio bisognerà fletterlo al gomito e sospenderlo al collo con una sciarpa, una cintura ; nella frattura del braccio bisognerà immobilizzarlo fissando ben aderente al torace tramite bende o altro; | ||||
nella frattura dellarto inferiore bisognerà fissare dei sostegni rigidi allinterno ed allesterno dellarto, mentre linfortunato dovrà stare disteso. Nel caso che non fosse possibile reperire sostegni, larto infortunato verrà legato a quello sano che fungerà da sostegno. Nelle fratture esposte si dovrà procedere alla disinfezione della zona cutanea e muscolare ferita. | ||||
L'epistassi |
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Lepistassi è un particolare tipo di emorragia, che si presenta con fuoriuscita di sangue dal naso. Essa è più tosto frequente per la numerosa presenza di piccoli vasi superficiali allinterno delle pareti nasali. In questo caso bisognerà far flettere lievemente il capo in avanti, comprimere la nuca e bagnare con panno imbevuto dacqua fredda la regione nasale e nucale. | ||||
Lo svenimento |
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Lo svenimento è limprovvisa e momentanea perdita di
coscienza e della capacità di movimento. In tal caso bisognerà porre il soggetto in
luogo arieggiato, in posizione supina con la testa flessa da un lato, liberandolo da
cinture e qualsiasi indumento che possa ostacolare la circolazione e la respirazione, e
fargli aspirare sostanze stimolanti quali aceto, profumi, ecc.
importantissimo sollevare gli arti inferiori per permettere al soggetto, al sangue di
affluire al cervello. Ogni scuola deve essere dotata di un locale di infermeria attrezzata con lettino, coperta e cassetta di pronto soccorso contenente: bende, tintura di iodio, cotone idrofilo, cerotti di varia misura, una borsa per il ghiaccio ed una per lacqua calda, e per le punture di animali, un paio di forbici dalla punta arrotondata.Una cassetta di pronto soccorso deve essere posta in luogo ventilato, non umido e facilmente reperibile e non deve essere chiusa a chiave. |
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Sito dell'I.C.S. "A. Gramsci" di Bacoli (Na)
a cura del Laboratorio Multimediale dell'Istituto
coordinatore: prof. Carlo D'Ago