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Quando tutte le figure si sono posizionate, la 2^A parte con i gruppetti dei bambini che vanno ad osservare e commentano, restando attorno al gruppo.
1°GRUPPO: " Rami infuocati?"
2° GRUPPO: "Una casa delle talpe??"
3°GRUPPO: "Una fontanella?"
4° GRUPPO: "Un cespuglio di more?"
5° GRUPPO: "Una grande foglia con la ragnatela?"
6° GRUPPO: "Una cascata con il salmone?"
Quando tutti i gruppi hanno terminato…
VOCE NARRATRICE: "Se il Fantabosco vuoi superare, una fantastoria devi inventare!"
2^A- "Fantastoria, fantastoria, fantastoria … Ci siamo!!!"
Ed incominciano a narrare la storia del Fantabosco.
Durante un pomeriggio d'estate un terribile temporale si abbatte sul Fantabosco
Tuoni e boati scuotono il cielo e numerosi fulmini si abbattono sugli alberi.
All'improvviso alcuni RAMI INFUOCATI cadono sulla CASETTA DELLE TALPE, proprio quella della famiglia Quattrocchi.
Subito Papà Quattrocchi pesta con le zampe il segnale di allarme.
Prontamente Mamma Quattrocchi e i suoi talpini sgombrano la cassetta dei pericolosi rami infuocati e corrono veloci a buttarli nella FONTANELLA della sorgente, non lontana dalla loro tana.
Affannata per la corsa, ma felice per lo scampato pericolo, la famiglia Quattrocchi si riposa sotto un CESPUGLIO di more.
Mamma Quattrocchi e suoi talpini fanno una gustosa merenda ai frutti di bosco, mentre Papà Quattrocchi scopre una GRANDE FOGLIA CON UNA RAGNATELA e fa amicizia col suo proprietario, il RAGNO FILO FILO'.
Tutti insieme decidono di fare una passeggiata fino al torrente per festeggiare la fine del temporale.
Improvvisamente FILO FILO' precipita in acqua.
Mentre Papà Quattrocchi cerca aiuto, ecco guizzare dall'acqua il famoso SALMONE DELL CASCATA detto "Sguizzo" che con uno dei suoi salti acrobatici mette in salvo il ragno sopra una foglia galleggiante A riva tutta la famiglia quattrocchi aspetta FILO FILO' e insieme salutano Sguizzo.
Mentre tornano al loro Fantabosco tutti cantano felici e contenti
FINE
VOCE NARRATRICE- Bravi! Potete continuare! E ricordate che la bontà e la Solidarietà vi porteranno nel paese della felicità.
Ed ora entrate nel bosco della paura!
