Aosta:Anna
Maria Franzoni la donna indagata per l’omicidio di Samuele
resta in libertà.
Una decisione quella di Gandini presa dopo aver analizzato i risultati
della perizia effettuata sulla donna dagli psichiatri
per stabilire la sua capacità di potere reiterare il delitto.
Anna Maria ha reagito con impazienza, secondo i due esperti che l’hanno
incontrata nelle scorse settimane sottoponendola a varie test psicologici.
Il periodo trascorso dalla tragica morte di Samuele è caratterizzato da
un miglioramento dello stato psichico. Rimandare in carcere Anna Maria
Franzoni non ha senso di fronte alla sua personalità. Gandini, ricordando
che dal momento dell’arresto sono passati undici mesi,elenca gli altri
aspetti che rendono inutile rifarlo.
L’avvocato annuncia di chiedere alla procura di Torino l’avocazione
dell’inchiesta sul delitto di Cogne,promettendo per l’ennesima volta
di smascherare il vero assassino di Samuele nelle prossime settimane.SECONDO
NOI ANNA MARIA NON DOVREBBE FINIRE IN CARCERE PERCHE’ FIN ORA NON HANNO
TROVATO PROVE SCHIACCIANTI PER POTERLA ARRESTARE.
COMUNQUE SE ANNA MARIA IN QUEL PERIODO AVEVA DEI PROBLEMI PSICHICI ADESSO
NON PUO’ PIU’ RICORDARSI NIENTE PERCHE’ E’ UNA COSA ASSURDA CHE
DOPO UN ANNO I GIUDICI RIPRENDANO IL CASO. |