Perché UN SONDAGGIO SULLA DROGA?
Nei primi mesi di scuola siamo stati colpiti dai
numerosi casi di morti per droga, nelle città e nei pesi del nostro Veneto,
soprattutto nell'ambiente delle discoteche, ad esempio il giovane di ventitré
anni morto nella discoteca Boom d'Altececcato (VI) e l'altro giovane di ventitré
anni entrato in coma all'Expo d'Altavilla Vicentina. Su questi fatti abbiamo
letto articoli in un quotidiano locale: il Mattino. Poi abbiamo deciso di fare
un'intervista ai compagni della scuola media di Saletto e di Santa Margherita
(dove insegnano alcuni nostri professori), per verificare se erano interessati a
questo problema e cosa pensavano sulla pericolosità della droga e sui motivi
che portano a prenderla.
Alla fine del nostro lavoro, quando avevamo già
elaborato i dati, ci siamo accorti che sarebbe stato meglio suddividere le
risposte in base all'età, invece abbiamo diviso solo in base alle due scuole.
Per quanto riguarda la prima domanda rileviamo una notevole diversità nelle
risposte tra le due scuole; ma se mettiamo insieme il 62% di Saletto che è
interessato e ne vorrebbe sapere di più e il 55% di S. Margherita che si sente
prigioniero e ha voglia di libertà, capiamo che Saletto è interessato di più,
ma che S. Margherita ha bisogno di parlarne, per non trovare la libertà in
strade sbagliate.
Anche alla seconda domanda sono state date risposte molto diverse: a Saletto il
61% ritiene che tutte le droghe siano pericolose, a S. Margherita l'81% ritiene
che solo alcune droghe siano pericolose; forse questa diversità è stato
causata dal fatto che alcuni avevano già approfondito l'argomento, a Saletto si
approfondirà dopo aver elaborato i dati della ricerca.
La diversità è elevata anche nella terza risposta: forse dipende dal
significato che si dà alla parola "droga", perciò capiamo che è
necessario chiarire il significato della parola chiave prima, noi davamo per
scontato che fosse la droga di cui avevamo letto sui giornali o sentito parlare
per televisione, in altre parole: ecstasy, marijuana, eroina.
Le risposte alla quarta domanda confermano la diversità d'opinioni, che secondo
noi possono essere ugualmente valide, dipende dai punti di vista e dalle
esperienze personali.
In conclusione, essendo ancora giovani, siamo consapevoli che negli istituti
superiori la droga circola e quindi vogliamo saperne di più anche per
evitare che altri ragazzi la prendano.