La storia di Ghiacciolino
Ad Acqualandia, nel Polo Sud, viveva una famiglia di
pinguini.
Ghiacciolino era un pinguino un po’ strano, temeva il
freddo, stava sempre chiuso in casa coperto con sciarpa e berretto.
Gli altri pinguini si divertivano a prenderlo in giro
dicendoli “Ghiacciolino tremolino”.
Un giorno il papà chiese dispiaciuto alla moglie che cosa
si poteva fare per aiutare il piccolo, ma la moglie gli rispose scuotendo la
testa.
Ghiacciolino che aveva sentito tutto,decise di scappare di
casa e di andare in cerca di un posto caldo.Aspetto che tutti dormissero e,
portando con sé un fagotto con poche provviste, uscì di casa.
Camminò e camminò finche stanco e infreddolito trovò
rifugio in una barca, si nascose sotto le reti e si addormentò sognando di
arrampicarsi su un raggio di sole.
Intanto anche Giorgione il pescatore si preparava a
lasciare la sua famiglia per andare in cerca di fortuna.
Quando salì sulla sua barca e vide Ghiacciolino, da prima
lo scacciò ma dopo aver sentito la sua storia ne ebbe pietà e lo portò con sé.
I due diventati amici affrontarono un lungo viaggio finché
un giorno approdarono in un paese meraviglioso, dove la gente si divertiva al
sole , gli alberi erano fioriti, insomma faceva caldo.
Una volta sbarcati i due si salutarono, Giorgione andò in
cerca di fortuna e Ghiacciolino di un posto dove abitare.
Una sera il pinguino si addormento sotto ad un albero
fiorito e la mattina dopo fu svegliato dalle grida di un bambino, il piccolo
Tobia, che lo guardava con simpatia.
Anche a lui Ghiacciolino raccontò la sua storia e Tobia,
con la mamma Caterina e il papà Rodolfo, lo accolsero con tanto amore nella
loro casa.
I giorni passavano tranquilli, ma la primavera lasciò il
posto all’estate e faceva sempre più caldo, il pinguino diventava sempre più
triste, sudava tantissimo, stava male.
I suoi amici per aiutarlo gli prepararono un posto in
frigorifero, ma Ghiacciolino era sempre più triste, così decisero di andare in
cerca di Giorgione affinché riportasse il piccino a casa.
Dopo averlo trovato i due ripresero il lungo viaggio di
ritorno e quando arrivarono trovarono una grande festa, tutto il paese di
Acquagelata avvisato dai gabbiani, li stava aspettando e Ghiacciolino ricevette
in dono dai suoi amici sciarpe e berretti, ma oramai non gli servivano più,
stava bene riscaldato da tanta amicizia.