Campo del nonno
L' aratro
L' aratro è un attrezzo che si usa per arare la terra.
Una volta l'aratro veniva trainato dai buoi, ma con il continuo progresso tecnologico si è riusciti a costruirne uno più perfezionato e più moderno nelle forme e nella efficienza.
L'aratro di una volta (quello trainato dai buoi ) aveva i "BRANCONI"
(attrezzo che serviva per appoggiare le mani). Poi c'erano i "DUE" (i gioghi) per i buoi che trainavano il "VERSORO" (vomere).
Una volta, le persone avevano un detto sull'aratro: "BIDENTI E VOMERI NELLA FUCINA CANTANDO FORGIDA SERA E MATTINA LA TERRA PANE TI DA', POI SULL'INCUDINE LA SPADA,
FINCHÉ LA SUA PATRIA DIFENDERÀ".
L'aratro di oggi è simile a quello di una volta ma è trainato da potenti trattori in modo da arare la terra più velocemente e più in profondità.
La seminatrice
La seminatrice in fotografia è stata prodotta attorno ai primi anni del secolo
scorso. La seminatrice ha rivoluzionato tutto il lavoro manuale dei contadini che consisteva nel tracciare il solchetto, prendere una per una le sementi, posizionarle nella terra e poi
ricoprirla. La seminatrice veniva attaccata ad animali da tiro (buoi, mucche, asini ecc…) e poi in secondo tempo veniva attaccata al trattore.
Sulla parte anteriore c'era un piccolo vomere che tracciava il solco.
La seminatrice stessa era composta da una cassa in cui si mettevano tutte le sementi che possono essere di mais, di girasole, di grano, di soia ecc. Ogni semente passava per un tubo cavo e si fermava in un'incavatura
(e per ogni semente c'era la sua misura) collegata meccanicamente alle ruote e quando le ruote andavano avanti, il tubo con le nicchie
ruotava lasciando cadere il seme. Dietro c'era un meccanismo che chiudeva il solco
appena fatto.
Il trattore