CARP FISHING

La pesca è uno sport praticato da molti nostri coetanei. Ci sono alcune regole da seguire, ma se siete pazienti potrete passare delle bellissime giornate all’aria aperta in mezzo alla natura. Per poter pescare bisogna avere la licenza, una canna e tutta la sua attrezzatura.

VI DIVERTIRETE!!!

CANNE

Le canne possono essere costruite in vari materiali tra cui: legno,carbonio, fibre di vetro e plastica.

Ora vi spiegherò come si costruisce una canna da pesca.Si inizia premunendosi di: filo, amo, galleggiante, piombini e una canna (di bambù o di plastica). Ci sono due tipi di canne.

CANNE FISSE

Costruire montature per canne fisse è molto semplice, perché il filo deve essere legato alla punta della canna (o a un anellino se di plastica), poi si inserisce il galleggiante, con una pinza i piombini in base al tipo di pesca o grandezza del galleggiante, infine si lega l'amo, pure questo in base al tipo di pesce che si intende prendere.

CANNE COL MULINELLO

canna a mulinello è leggermente più difficile da La preparare, infatti bisogna far scorrere il filo negli anellini e poi si attacca galleggiante, piombini e amo come nella canna fissa.

TECNICHE:

-Col tappo

E’ molto semplice: si ha bisogno di un tappo di sughero, alcuni metri di filo, un amo e piombini in base al peso del galleggiante.

-A fondo

E’ ancora più semplice del metodo col tappo si ha bisogno di un grosso piombo in modo che l’amo tocchi il fondo e resti fermo.

-A recupero

E’ un po’ più complicato: occorre una canna col mulinello e un cucchiaino che si può trovare in qualsiasi negozio di articoli di pesca. Si lancia il cucchiaino lungo il corso d’acqua e si recupera in modo che il pesce venga attirato verso l’esca.

-Col bilancino

E’ il metodo più divertente: bisogna acquistare un bilancino con due archi e una lunga e grossa canna. Le regole: non si può pescare in un fosso di meno di 4 metri e mezzo; la maglia non può essere inferiore a 10 mm e gli archi non possono superare i 2 m. Come si fa: bisogna appoggiare la bilancia sul fondo e metterla in piega da una parte e muovere l’acqua o calpestare fortemente in modo che il pesce spaventato vada in direzione delbilancino 

I NOSTRI PESCI

Nei nostri fossi ci sono vari tipi di pesci. Tra i più comuni ci sono:

CARPE:

Ci sono due tipi di carpe una nostrana e una chiamata a specchio per il suo strano colore e per le sue grandi squame che sono collocate sul dorso e sulla schiena. La lunghezza della carpa può variare da un minimo di 30cm a un massimo di 60 cm e oltre. Possono essere pescate con la montatura a fondo e con il tappo, ma pure col tramaccio, il bilancino e il bartavello.

GOBBI:

Sono pesci di taglie molto grosse: variano dai 30 ai 150 cm. Sono simili alle carpe ma hanno una coda più rossastra e le squame di colore marrone/nero.

LUCCI:

Sono pesci predatori, infatti, si nutrono di pesciolini. Hanno il muso lungo e denti molto affilati.

AOLE:

Sono pesciolini molto piccoli vivono soprattutto in acque ferme, essi si nutrono di camole.

PERSICO TROTA:

Sono pesci dal colore dell’arcobaleno e si nutrono di pesci piccoli.

BRANZINO:

E’ un pesce molto raro. Ha una forma allungata.Si nutre di pesciolini.

PERSICO SOLE:

E’ un pesce piccolo e molto raro. Ha un colorito dorato ed è appiccicoso al tatto.

STORIONE:

E' un pesce che ha grandi dimensioni ed una forma strana: ha una schiena molto grande che va a rimpicciolirsi verso la coda. E' di colore marroncino.

PESCE GATTO:

E’ un pesce molto pregiato, si pesca usando un verme. Si trova nei fossati con l’acqua torbida o nelle cave. Ha un colore giallo /marrone scuro.

ANGUILLA:

E’ un pesce che assomiglia ad un serpente; è di colore nero ed è molto raro e prelibato.

BASTARDI, SCARDEVE E VARONI

Sono pesci molto comuni e poco pregiati.

D. Mirandola – M. Faccioni