PEDALANDO...PEDALANDO

Il ciclismo a Castel d'Ario è rappresentato dalla società MINCIOCOLORI di cui fanno parte: Solera Giuliano, l'allenatore, Silvio Martini, Marco Bonfante, Alessandro Manni, Enrico Santoni, Marcello Vecchiolini, Michele Gazzani e Andrea Bonfante. Sono tutti bravi atleti che cinque volte alla settimana escono con le loro biciclette superleggere ad allenarsi per la stagione ciclistica che inizia ad Aprile e termina a Settembre.
E' un grosso sacrificio, ma è bello correre veloci, sentire l'aria che scivola intorno.
Le corse spesso sono molto impegnative e pericolose perché le strade sono dissestate, piene di buche e di avversari agguerriti, che cercano di buttarti per terra.
Certe volte si cade a più di 40 Km/h, negli scatti e nelle volate e ci si fa parecchio male.
Ma noi ragazzi ce la mettiamo tutta, ma certe volte gettiamo la spugna per la fatica eccessiva.
Le nostre bici sono moderne e molto belle da vedere, fabbricate in alluminio e acciaio, e ci consentono di andare molto forte.
Oggi, nel nostro paese, il ciclismo è uno sport poco praticato dai giovani che preferiscono il calcio e la pallavolo meno faticosi e più immediati.
L'abbigliamento è molto colorato e leggero, realizzato con materiali elasticizzati che permettono libertà di movimento.
Noi ragazzi siamo fortunati perché la nostra società ci fornisce i capi più costosi, per non parlare dei bellissimi caschi azzurri e bianchi. L’abbigliamento è prodotto dalla MOA, fabbrica locale situata nella zona industriale a sud di Castel d'Ario; lì si producono vestiti, pantaloni speciali che si indossano senza mutande, guanti e accessori vari. Alcuni accessori, però, dobbiamo comprarli noi, come: le scarpe speciali con i tacchetti (che servono per agganciarsi saldamente ai pedali), il cappellino leggero, il contachilometri, il cardiofrequenzimetro e le calze.
A noi ciclisti fa molto piacere vedere le persone che ti guardano quando passi a tutta velocità per il paese con il tuo gruppo alle spalle.
A te lettore piace il ciclismo? A me e alla mia squadra tantissimo; è uno sport sorprendente, che richiede fatica e sacrifici.

S.M.-M.M. 3A