Bravo! Eccoti all’interno del castello

La vita nel mondo feudale si svolgeva dentro e intorno al castello. Le mura del castello racchiudevano un’ampia piazza, la corte dove si trovavano diversi edifici: laboratori di artigiani (come fabbri, carpentieri, tessitori che producevano gli oggetti necessari alla vita dei castellani), scuderie, magazzini,stalle, un forno una cappella, alcune abitazioni degli artigiani e dei servi L’edificio principale del castello era il mastio, una torre imponente dove abitava il signore con la sua famiglia. Il mastio era la torre più alta e più grande, che in casi estremi serviva da rifugio per l’ultima resistenza. L’edificio era diviso in alcuni piani ai quali si accedeva per mezzo di scale situate nelle torri poste agli angoli del mastio. All’ingresso del primo piano stazionava il corpo di guardia, addetto al controllo delle persone che entravano nell’edificio, e all’interno si trovavano le cucine con un grande camino, nelle quali cuochi e servitori si affaccendavano per preparare i pasti del signore.
Il
secondo piano era occupato da un salone principale dove si svolgevano i pranzi, dove il signore riceveva gli ospiti e li intratteneva con i giochi del giullare e la musica del menestrello, o amministrava la giustizia.
Nelle
stanze superiori viveva di solito la castellana, con le figlie e le serve, intente a filare, a tessere e a ricamare. Alle figlie la madre insegnava anche a leggere e, assistita da un religioso, a recitare le preghiere quotidiane. La monotonia del lavoro e dell’attesa è alleviata talora dal canto, dalla danza, dalle letture. La parte superiore del castello era riservata inoltre alle stanze da letto del signore, dei suoi familiari e degli ospiti e a una cappella privata. Nei sotterranei, umidi e bui si trovavano le prigioni e il frigorifero, cioè una stanza per la conservazione degli alimenti più deperibili.