L'arredamento

La rocca del castellano aveva una attrezzata cucina, dotata di un grande focolare. Una grande sala, situata di solito al primo piano, era arredata con panche, sedie pieghevoli, rese pił comode dai cuscini imbottiti, cassoni e talvolta armadi. Il legname usato principalmente era la quercia o rovere. Il freddo era mitigato da un grande camino e le pareti erano rivestite di stoffa o pellicce.

Il signore e la sua dama erano gli unici ad avere diritto ad una camera matrimoniale, nella quale troneggiava un grande letto che era sormontato da un baldacchino e posto su un’alta predella. I materassi e i guanciali erano imbottiti di piuma ed erano profumati. I servi dormivano invece su sacchi di paglia. Un catino di terra cotta, posato su un treppiede di legno o ferro battuto, costituiva l’impianto igienico della casa.
Un grande cassone sostituiva gli armadi; in esso venivano riposti piegati tutti gli indumenti. Vi erano inoltre cassapanche che venivano usate per riporre sia i cibi che gli indumenti e costituivano il mobilio principale della casa

Sui pavimenti delle stanze, che erano di pietra, si stendeva, durante l’inverno, uno strato di paglia, d’estate dell’erba fresca. Trofei di guerra e stemmi completavano l’arredamento, mentre per terra venivano sparse a volte erbe odorose e fiori per coprire gli odori forti delle vivande