ISTITUTO COMPRENSIVO
SCUOLA MATERNA - ELEMENTARE –MEDIA
Anno scolastico 2001/2002
PROGETTO: “ NOI E LA STRADA”
INSEGNANTI : Bianco Giuseppe, Lapolla Maria Clotilde, Procaccini Colombina, Rainone Antonia, Senerchia Maria Pia, Senerchia Concettina, Lamotta Angela Maria.
REFERENTE: SENERCHIA CONCETTINA
PREMESSA
La scuola, tra i suoi molteplici compiti, ha anche quello di educare alla sicurezza nella strada, i ragazzi attraverso la conoscenza dei principi di sicurezza stradale, nonché delle norme generali dei veicoli e, in particolare, deve mirare a far acquisire un comportamento corretto, quali utenti della strada , che faccia di ogni ragazzo, una persona responsabile delle proprie azioni.
L’educazione stradale, tuttavia, non deve essere per il ragazzo un elenco di conoscenze superficiali o limitate a semplici disegni senza alcuna importanza, ma il ragazzo deve essere guidato secondo le sue capacità e possibilità a conoscere la strada, la segnaletica stradale, le norme e le regole contenute nell’ambito del codice della strada, attuando maggiori approfondimenti, ricerche, che lo portino a raggiungere un grande obiettivo: salvaguardare e tutelare sé stesso e gli altri per tutta la vita. Proprio per la consapevolezza di un traguardo così importante si è pensato di attuare con i ragazzi del 1° e 2° ciclo un lavoro proficuo, che possa essere di grande utilità nelle situazioni negative e positive, a cui spesso la vita, in modo imprevedibile , ci abitua.
Star bene con sé stessi, con gli altri e con il mondo, nel proprio territorio.
OBIETTIVI
Acquisire da parte dei ragazzi comportamenti corretti e responsabili, quali utenti della strada.
Conoscere l’organizzazione sociale che appartiene al contesto di vita del ragazzo ;
- Conoscere le regole e le norme della vita associata, riferite alla strada;
- Acquisire gli strumenti per la comprensione del sistema di circolazione stradale in vigore;
- Acquisire il concetto di cortesia tra i diversi utenti della strada;
- Acquisire le norme di comportamento specifico del pedone e del ciclista sub strade urbane e extraurbane;
- Essere consapevoli delle possibili conseguenze della mancata osservanza delle norme.
\ DESTINATARI
I ragazzi del 1° e 2° ciclo della scuola elementare di Panni.
Verranno proposti ai ragazzi: un’ analisi di comportamenti nella strada,nelle vesti del pedone e ciclista; libere discussioni su incidenti avvenuti nel proprio ambiente; conoscenza di segnali stradali, norme di comportamento sulla strada e suoi problemi; l’importanza delle regole, l’utilizzazione corretta della strada e del veicolo ( la bicicletta ), conoscenza degli articoli fondamentali del Codice della strada; gli incidenti e le loro cause.
ATTIVITA’
Giochi su esempio di circolazione stradale, proiezioni di films relativi all’argomento e conseguente discussione, esercizi vari di simulazione di vari ruoli (pedone, vigile urbano, etc.) nella conduzione del gioco; rilevamento e verbalizzazione delle norme del Codice Stradale in situazioni reali e simulate, esercitazioni e prove per la padronanza nell’uso sicuro del mezzo meccanico (bicicletta); esercizi volti a sviluppare la motricità cosciente e la capacità di dominare le emozioni, etc.
METODI
Le varie attività curriculari e operative verranno sviluppate attraverso ricerche , indagini, che portino ogni ragazzo a indagare, relazionare attraverso un lavoro di gruppo e individuale. Saranno privilegiate esperienze di apprendimento socializzanti strettamente connesse all’ambiente del ragazzo.
VERIFICHE
- Verifiche in itinere;
- Verifica finale : dimostrare su un percorso urbano di aver acquisito un comportamento corretto e responsabile, quali utenti della strada. Tale lavoro verrà verificato attraverso una dimostrazione praticata su un percorso urbano di quanto è stato appreso dai ragazzi e si valuterà il grado di acquisizione di comportamenti corretti e responsabili, quali utenti della strada,
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DURATA
Le attività si svolgeranno durante l’intero anno scolastico, in particolare, nelle ore di lezione pomeridiane.
GLI INSEGNANTI