ANTIRAPINA
PER AUTO
© by Vittorio Crapella
DA UNA RICHIESTA VIA E-MAIL
...Ho montato un allarme sulla mia auto ma non ha il blocco del circuito di avviamento motore .
Per aumentare la sicurezza contro la cosiddetta rapina durante la marcia dell`autovettura avrei pensato ad un circuito con il seguente funzionamento:
Interfaccia utente:
A) deve esserci un pulsante nascosto per disabilitare l`antirapina. Questo pulsante deve essere abilitato solo a chiave inserita e ruotata.
B) deve esserci un LED rosso lampeggiante che segnala che é scattata la temporizzazione che porterà allo spegnimento del motore trascorso il tempo impostato.
Funzionamento :
Il circuito deve avere una uscita a relè i cui contatti norm. chiusi sono da collegare tagliando uno dei fili del circuito originale ad esempio quelli di alimentazione della pompa elettrica del carburante.
Quando inserisco e giro la chiave per accendere il quadro il relè si eccita e non permette l'accensione dell'auto .
Un LED rosso fisso indica che il blocco motore é attivo. (Il LED deve essere comunque spento quando lascio la macchina poiché é già presente quello dell'allarme e per limitare i consumi).
Se la chiave é ruotata e pigio il pulsante nascosto, il relè si diseccita immediatamente e permette di avviare il veicolo (il LED rosso si spegne).
Se spengo il motore il circuito si auto resetta e, al successivo tentativo di avvio, dovrò ripremere il pulsante.
Quindi: il relè quando la macchina é in moto é disalimentato (il circuito di accensione dell'auto é chiuso dai contatti n.c. del relè ); questo dovrebbe proteggere da eventuali cedimenti meccanici o elettrici del relè stesso, se esso si dovesse bruciare la macchina resterebbe comunque in moto. Il suo funzionamento sotto tensione (quindi riscaldamento della bobina) é limitato normalmente solo ad alcuni secondi che vanno da quando giro la chiave fino alla pressione del pulsante.
Se mentre guido si apre uno sportello qualsiasi (indicato dalla luce abitacolo che si accende) il circuito comincia una temporizzazione che porterà alla eccitazione del relè (e quindi allo spegnimento del motore) dopo un tempo di 30 secondi .
Durante questa temporizzazione un LED rosso lampeggia (meglio se é lo stesso LED )
La temporizzazione potrà essere interrotta ( e quindi il veicolo potrò rimanere in moto) solo pigiando il pulsante nascosto.
É importante che la temporizzazione parta anche se lo sportello viene richiuso male (la luce abitacolo non si spegne) e che una volta partita ,la temporizzazione non si arresti se si richiude lo sportello ma solo pigiando il pulsante nascosto.
Vantaggi :
Il circuito protegge dal furto infatti chi non é a conoscenza del pulsante potrà forzare il blocchetto di accensione o usare una chiave falsa ed accendere anche il quadro collegando i fili ; ma non saprà far diseccitare il relè e il motore non partirà.
Se vengo costretto a scendere dalla macchina quando sono fermo al semaforo ( il cosiddetto "car-jacking" ) , il rapinatore messosi alla guida ,avrà solo 30 secondi prima che il motore si arresti e dovrà abbandonare il proposito.
Se arrivando a casa voglio scendere per aprire il cancello del cortile potrò farlo senza spegnere il motore e togliere le chiavi ( risparmiando un ciclo al motorino di avviamento ) ...sarà sufficiente risalire entro 30 secondi e premere il pulsante nascosto...se però qualcuno dovesse approfittare dell'auto aperta, il motore si spegnerebbe poco dopo.
Svantaggi:
se mentre sono in marcia accosto per far scendere qualcuno (ed ovviamente si apre uno sportello) oppure mi rendo conto di averne chiuso uno male e apro e chiudo anche velocemente una portiera , sarò costretto entro 30 secondi a premere il pulsante per non far spegnere il motore .
Per questo il LED lampeggiante deve essere messo bene in vista in modo da segnalare tempestivamente l'avvio della temporizzazione e che é necessario premere il pulsante nascosto se non si vuole far spegnere il motore.
NOTE:
Per evitare di intervenire sulla relativa parte del circuito dell'auto vorrei prelevare il segnale di avvenuta apertura di una portiera dalla luce della plafoniera.(Un capo é sempre a massa mentre il positivo viene comandato dalla centralina dell'auto).
Va tenuto presente che la plafoniera é temporizzata cioè si spegne alcuni secondi (20) dopo la chiusura dello sportello .
Per non dover attendere questo tempo prima di poter azionare il pulsante e mettere in moto , la logica del circuito dovrebbe essere tale da accettare di diseccitare il relè anche quando la plafoniera é accesa (cioè a portiera aperta ) e di non cambiare di stato quando lo sportello si chiude, ma solo alla sua riapertura o se viene estratta la chiave di avviamento.
Per aumentare la sicurezza il pulsante nascosto potrebbe essere messo in serie (in caso di pulsante nascosto di tipo N.A. o in parallelo nel caso di pulsante N.C.) ad un altro comando , magari un interruttore sul cruscotto o un altro pulsante, in modo che solo azionandoli entrambi contemporaneamente si possa escludere l'antirapina.
In parallelo al LED o al relè si potrebbe collegare un buzzer piezo in modo da avere anche una segnalazione acustica nell'abitacolo che avverte della necessita di premere il comando nascosto per non far spegnere il motore.
La ringrazio per la Sua disponibilità.
Distinti saluti
POSSIBILE SOLUZIONE:
Ho cercato di renderlo meno complicato possibile
Per comodità ho previsto due pulsanti, uno il normalmente aperto per il normale sblocco a chiave girata prima dell'avvio, l'altro normalmente chiuso
per lo sblocco (temporizzato) all'apertura porta ...
Girando la chiave a porta chiusa il Q2 viene polarizzato da R4, R6 e DZ1 così da eccitare il relè RL2 che apre i contatti NC bloccando l'accensione (o benzina).
Schiacciando il pulsante P1 ( NA ) innesco l'SCR che porta e tiene basso il potenziale si DZ1
e di conseguenza Q2 si apre e diseccita RL2 che richiude il contatto e riabilita l'accensione...
Alla prima apertura di porta (accensione lampada abitacolo) attraverso C1, Q1 si polarizza ed eccita RL1, che con un suo NA che chiude, si auto mantiene eccitato anche se Q1 si riapre dopo la carica di C1....
Attraverso l'altro NA di RL1 si alimentano i due NE555 il primo fa da temporizzatore (con T1 a metà si avrà circa 30 sec) e tiene il pin 3 alto per tutto il tempo cosi che Q3 rimane interdetto ed ininfluente su Q2... trascorso il tempo di T1 il pin 3 va basso
polarizzando Q3 che polarizza Q2 attraverso D2 e R15 eccitando RL2 spegnendo l'auto...
Pigiando P2 (NC) dopo o durante la temporizzazione diseccito RL2 tornando alla normalità e anche C2 si potrà scaricare attraverso D5 (1N4148 ) e R16 cosi da ricominciare la temporizzazione futura sempre da 0....
Alla chiusura della porta non succede nulla ne durante ne dopo la temporizzazione, può solo scaricarsi C1 attraverso R1 e D1 predisponendosi scarico per la prossima apertura....
Il secondo NE555 serve esclusivamente per far lampeggiare il LED L1 e far suonare ad intermittenza il buzzer che dovrà essere del tipo che suona alimentato a 12V.
Il LED L1 avrà luminosità fissa se chiuso a massa da Q2 cioè all'accensione normale dell'auto e si spegne al pigiare di P1 mentre lampeggerà ON/OFF durante la temporizzazione ...
dopo la temporizzazione ancora lampeggerà ma solo fra due livelli di luce uno basso e uno più alto....
si spegnerà pure pigiano P2...
Salgo in auto chiudo la portiera e accendo l'auto, la presenza del +12V del quadro polarizza Q2 ma da solo non basta per eccitare il relè RL1.
Se ora si apre una portiera perché un malintenzionato ci obbliga a scendere alla chiusura del pulsante portiera il relè RL1 si eccita e resta eccitato anche se si richiude la portiera. Con il contatto del relè viene alimentato la seconda parte Q3-Q4 e dopo un tempo regolabile con T1 scatterà il secondo relè RL2 che interromperà il filo della pompa benzina. Per resettare il tutto bisogna pigiare un attimo il pulsante RESET.Se se deve aprire le portiere per far salire o scendere qualcuno va ricordato di premere il pulsante inibizione momentanea che manda in conduzione Q1 che interdice Q2 e così non può eccitarsi il relè RL1. Ogni pigiata del pulsante inibizione ricarica C1 e Q1 permane sempre in conduzione, quando C1 si sarà scaricato Q1 si interdice e Q2 può ritornare in saturazione pronto ad eccitare il relè appena una portiera sia apre in maniera non voluta.
ALTRA RICHIESTA
"....avrei bisogno di realizzare un semplice antifurto per auto che agisca sulla pompa del carburante. Il funzionamento dovrebbe consistere che dopo circa 5 minuti dall'accensione dell'auto, se il dispositivo non viene disattivato, deve interrompere l'alimentazione della pompa simulando un guasto.."
Accertarsi che l'auto non subisca danni se si interrompe la pompa quando è in moto...P1 possibilmente sistemarlo vicino al circuito ..l'interruttore può essere anche lontanoPagine correlate1 Pagine correlate 2 Pagine correlate 3
ATTENZIONE: Prima di installare simili circuiti sull'auto è bene valutare anche il rovescio della medaglia. L'elettronica è una gran cosa quando funziona bene, quando non funziona sono grane ... e in questo caso va valutato che potrebbe spegnere l'auto anche in momenti indesiderati e causare seri problemi....