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I fari
accompagnano le vicende umane fin da quando semplici falò vennero accesi
sull'alto di dirupi per facilitare la navigazione primordiale. I fari
sono già citati nella mitologia greca, allorquando Ero guidò Leandro
attraverso l'Ellesponto con un fuoco acceso sulla sommità di una collina
e quando Egeo accese dei fuochi per orientare il ritorno di Teseo da
Creta. Omero, nell'lIiade, parlò del faro di Torre Timea sul Bosforo e
descrisse lo scudo di Achille come "fuoco ai naviganti, sovr'alta
apparso solitaria cima,
quando lontani da' lor cari il vento li travaglia nel mar ....."
È noto che i Greci eressero enormi costruzioni per la navigazione già
molti secoli prima dell'era cristiana: il faro dell'Ellesponto, il faro
di Alessandria ed il Colosso di Rodi. Il nome "faro" deriva appunto dall"isolotto
di Pharos, ove sorgeva l'imponente costruzione di Alessandria, alta 120
metri e dotata dei pannelli riflettenti di Archimede. Poiché a quei
tempi non si navigava di notte si ritiene che queste costruzioni
servissero principalmente come riferimento diurno grazie alla colonna di
fumo del fuoco a legna o la riflessione solare sugli specchi di bronzo.
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2009 - Faro si san
Benedetto del Tronto |
Nell"epoca
romana, con l'aprirsi delle nuove vie del traffico marittimo, tutti i
porti dell'impero vennero dotati di fari (Ostia, Classe, Leptis Magna,
La Coruna, Brindisi ed Aquileia) e il segnalamento marittimo si estese
ai litorali ed alle isole. Per tutto il Medio Evo i fari divennero
fortilizi per la difesa costiera. Ma Il segnalamento marittimo si
diffuse nuovamente con le Repubbliche Marinare quando il mediterraneo si
popolò di navi che commerciavano con l'Oriente o che portavano
pellegrini a Gerusalemme e crociati in Terra Santa.
Dopo la scoperta delle Americhe, le nazioni marinare del Nord Europa
(Inghilterra, Francia e Olanda) diffusero i fari sulle coste oceaniche.
Le tecniche costruttive dei fari evoluirono nella storia passando
dall'utilizzo di materiali combustibili grezzi (legname, oli vegetali e
minerali, carbone) a soluzioni più raffinate (arco voltaico, gas
compressi, acetilene ed incandescenza). Nel 1918, il fisico Agostino
Fresnel inventò gli apparecchi ottici rotanti, ad amplificazione
luminosa, i cui principi sono ancor oggi applicati. Sebbene ora ci
troviamo nell'era dell'elettronica, i fari continuano a lampeggiare sul
mare, talvolta confusi nel bagliore delle mille luci delle città
costiere. Nel mondo esistono circa 25.000 fari e lungo le coste italiane
operano oltre 150 fari. |
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