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IL PROGETTO EDUCATIVO |
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Obiettivo
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La scuola
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Il luogo e le problematiche presenti
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La scuola e il corpo docente
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Impegno per il corpo docente
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Corsi d'informatica
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SOSTEGNO AL PROGETTO
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Tra le iniziative sociali attivate dalla parrocchia Jesus Divino Maestro, il progetto educativo assume un ruolo
fondamentale: esso prevede la gestione, in accordo con le autorità locali, di una scuola primaria e di una secondaria,
situate entrambe in un centro educativo pubblico denominato CETI 20325 con una popolazione di circa 1000 alunni.
Partito con l'avvio dello scorso anno scolastico e finanziato inizialmente anche grazie ai contributi della diocesi di
Milano, il progetto è destinato a sostenersi medianti fondi provenienti dai contributi dei privati, soprattutto attraverso
la formula della adozione a distanza.
Obiettivo
L'obiettivo di fondo del progetto quello di fare della struttura scolastica non solo un luogo di valida offerta
formativa - capace di offrire agli studenti migliori prospettive di studio e di lavoro ed al corpo docente stimolanti
occasioni di crescita professionale - ma anche un punto di ritrovo e di organizzazione del tessuto sociale circostante,
chiamando i genitori e gli altri attori sociali alla corresponsabilità in ordine alla gestione della infrastruttura,
organizzando corsi di formazione professionale rivolti anche ai padri (spesso l'anello debole della catena familiare),
ma anche e soprattutto offrendo occasioni di socializzazione per gli studenti al fine da allontanarli da situazioni di
potenziale devianza minorile, sempre possibili in realtà economicamente fragili. Fondamentale è poi l'attività di
assistenza sociale per i ragazzi che necessitano di un appoggio psicologico o di un sostegno economico per il proseguimento degli studi.
La scuola
Il Centro educativo situato è composto da un Asilo, una scuola Primaria ed una Secondaria. (Che corrisponde alla nostra
Scuola Media). La Struttura Educativa è pubblica con un Preside e personale docente pagato dallo stato. La Parrocchia
Jesus Divino Maestro ha sottoscritto un accordo con il Provveditorato agli Studi Locale la gestione del Centro educativo
di Manzanares, garantendo la presenza di una Assistente Sociale con fondi a carico del progetto parrocchiale. L’azione
sociale ha consentito, dopo aver tracciato per ogni studente una apposita scheda, di identificare i casi sociali che
necessitano di un appoggio psicologico o di un sostegno economico per il proseguimento degli studi.
Il luogo e le problematiche presenti
Il CETI 20325 - ora rinominato ITI, ovvero Istituto tecnico industriale - si trova in una zona tra le più marginali della
parrocchia, denominata Manzanares, dove il 10-15% degli alunni proviene da famiglie che vivono con meno di un dollaro al
giorno, mentre solo il 10% di loro ha famiglie che possono accedere ad uno stipendio di più di 200 dollari mensili.
Il tessuto sociale della zona è oltretutto particolarmente fragile: molti nuclei familiari sono costituiti dalla presenza
delle sole madri e dai fratelli a causa dell'abbandono o della assenza di fatto dei padri.
Alle fragilità del nucleo sociale fondamentale si aggiungono le difficoltà derivanti anche da comportamenti ed
interpretazioni della funzione genitoriale particolarmente diffusi: esiste tuttora la pratica "educativa e punitiva" del
castigo fisico da parte dei genitori nei confronti dei figli, realtà questa che genera un livello di aggressività che a
sua volta rende particolarmente difficoltosa la normale assistenza in aula.
Diffusa è la piaga del lavoro minorile; molti giovani, infatti, per contribuire alle necessità familiari, impiegano
diverse ore della giornata nel commercio informale o, come operai, nel porto locale, lavorando spesso fin dalle prime ore
dell'alba.
La scuola ed il corpo docente
In un simile contesto, la scuola è chiamata a svolgere un ruolo rilevante, non solo sul piano squisitamente educativo, ma
anche come momento di riorganizzazione del tessuto sociale e come luogo di corresponsabilizzazione al momento educativo
dei genitori; perché ciò accada essa ha necessità di disporre di personale docente altamente qualificato, che sappia
affrontare adeguatamente le situazioni anomale che si possono verificare in tale zona vulnerabile, e che possa,
ovviamente, essere costantemente aggiornato sul piano dell'insegnamento.
Impegno per il corpo docente
Fra le iniziative avviate il "corso di aggiornamento" per il personale docente. Il corso, della durata di 8 mesi
(da maggio a dicembre) ed aperto anche agli insegnanti degli altri centri educativi della zona, prevede che i docenti
seguano per due sere a settimana (dalle 18 alle 21) dei corsi con degli esperti che siano occasione di confronto e
dibattito su temi specifici quali:
- pianificazione delle attività scolastiche;
- strategie didattiche;
- stili di apprendimento;
- abiti di studio;
- aula moderna;
- psico-pedagogia;
- ricerca scientifica;
- informatizzazione del processo educativo.
Corsi di informatica
La distanza nel campo del sapere é una delle principali fonti di disuguaglianza tra le diverse aree del pianeta ma
spesso anche nello stesso territorio di residenza. Il processo di globalizzazione in corso tende a rendere ancora più
macroscopiche le lacune conoscitive di intere aree del pianeta, relegando alla emarginazione quelle popolazioni che siano
escluse dal know-how, dal sapere, specialmente tecnologico. Per questa ragione all'analfabetismo tradizionale se ne
affianca un'altra del tutto nuova ma non meno pericolosa: quella dell'analfabetismo informatico. Chi non conosca o non
sappia utilizzare gli strumenti informatici rischia di essere tagliato fuori dai processi produttivi e relegato a
situazioni di miseria. Questo è tanto più vero per aree economicamente più deboli del mondo, dove la conoscenza
informatica può rappresentare davvero un motore dei percorsi di sviluppo.
Per questo nel CETI 20325, ossia nella scuola di Huacho su cui insiste il progetto educativo, i ragazzi ricevono corsi di
informatica ed utilizzano le più moderna tecnologie informatiche.
Fondamentale, tuttavia, è che il personale docente possa utilizzare in modo adeguato gli strumenti informatici; per questo
nell'ambito del progetto educativo sono stati organizzati idonei corsi trimestrali all'uso delle tecnologie, con moduli di
apprendimento dei principali programmi del sistema operativo Windows XP (Word, Excel, PowerPoint) e di quelli di
comunicazione elettronica.
IL SOSTEGNO AL PROGETTO
Sostenere il progetto, attraverso le diverse modalità indicate, significa innanzitutto condividerne le aspettative e gli
sforzi, impegnandosi a dare un contributo per offrire ad alcuni alunni peruviani un sostegno economico per lo svolgimento
del loro ciclo di studi nelle migliori condizioni possibili. La maggior parte dei contributi raccolti verrà destinata al
finanziamento di tutte le attività scolastiche (inclusa la formazione dei docenti), all’acquisizione del materiale didatti
co, nonché a far fronte a quelle spese straordinarie dovute alle frequenti emergenze ambientali (incendi e smottamenti)
che la scuola non saprebbe in altro modo sostenere.
PER GLI APPROFONDIMENTI SUL PROGETTO SI VEDA LA NOTA DI APPROFONDIMENTO E LE SCHEDE ILLUSTRATIVE, OLTRE AL RICCO MATERIALE
FOTOGRAFICO.
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