MILAN
MARSHMALLOWS
DICIAMO DI NOI...
Ecco alcune citazioni di Marshmallows presenti e passati, che a
nostro parere fotografano quella che è l’essenza dello spirito dei Marshmallows
L’apertura è d’obbligo per la lettera che Marco,
alla fine della cena di chiusura della stagione 2002-03, terminata con il
trionfale torneo di Opera, ha scritto di getto con la ricchezza e
l’espressività che contraddistingue i suoi testi. Come ogni scrittore che si
rispetti, ha firmato con il suo ormai abituale pseudonimo di “comitato”.
Colgo l’occasione per eleggerlo ufficialmente “cantore” della
squadra e per ringraziarlo personalmente delle belle parole che ha dispensato
in questa come in tante altre occasioni.
Mi auguro che presto possa andare in porto il “progetto divise” di
cui parlava Marco nel 2003...
Egregi
iscritti,
con
la pizzata di giovedì sera si è chiusa questa fantastica stagione 2002-2003.
L'annata
è stata storica, un punto chiave nell'epopea della nostra società, e verrà
ricordata per lungo tempo.
Forse
un domani la racconteremo ai nostri figli, quando accarezzandoli teneramente
cercheremo di farli addormentare, come si fa con una fiaba.
In
questa annata abbiamo partecipato per la prima volta ad un torneo ufficiale,
assaporando l'odore di una vera sfida, tutti insieme, in un campo vero, con
canestri regolamentari, con un arbitro, talvolta addirittura in giacchetta, e
il pubblico. Per non dire dei refertisti .... il tabellone luminoso .... la
sirena .... a pensarci ora fa quasi sorridere. Un buon numero di noi ha
probabilmente vissuto momenti mai vissuti prima.
Abbiamo
affrontato squadre preparate atleticamente, organizzate e forti sia
tecnicamente che tatticamente, ma nonostante ciò non abbiamo mai mollato, e se
è vero che abbiamo perso (anche se in fondo può essere solo un punto di vista),
abbiamo perso con immenso onore e dignità.
E
questo, nella storia di una squadra, viene prima di tutto.
Questa
è stata anche la stagione nella quale la nostra società ha acquisito finalmente
la sua denominazione ufficiale, MARSHMALLOWS, nel modo migliore in cui poteva
avvenire, cioè naturalmente, senza nemmeno domandarsi il perchè o il per come.
Inconsciamente già tutti sapevamo che quel nome era destinato a noi, ed era
perfetto.
IO
SONO UN MARSHMALLOW, E ME NE VANTO.
E
a tutti questi eventi, che odorano di storia, nell'arco di questa stagione si
sono aggiunti 30 accesissimi lunedì d'allenamento (ora che siamo una squadra li
potremo chiamare così). I molti nuovi arrivati hanno portato grande impegno e
partecipazione, grandissimo spirito sportivo, tanta voglia di divertirsi, e a
loro va un sentito ringraziamento perchè anche a loro si deve la riuscita di
questa stagione.
Il
Comitato si sente di poter dire, in relazione anche al numero limite di
iscritti che probabilmente raggiungeremo nella prossima stagione, che la
squadra
è fatta.
A
tre iscritti va però un particolare ringraziamento.
Innanzitutto
Cristiano, capitano mio capitano, il NOSTRO capitano. Gran parte del merito di
ciò che è stato è suo.
Ha
fatto un immenso lavoro, con tutto l'impegno possibile, fuori dal campo più
ancora che in campo (... e sapete come gioca ...), organizzando tutto,
fino
alla pizza di questa sera. Una presenza unica ed insostituibile per la vita
stessa della nostra squadra. Non basterebbero un milione di grazie.
Un
enorme ringraziamento va anche a Luca, non solo per il fatto in sè di averci
consentito di partecipare al Trofeo Zambarbieri, ma perchè così facendo ha
trasmesso a tutti la fiducia di essere una squadra, seppure un pò
approssimativa, con l'autorità che gli viene dall'essere una allenatore
innamorato di questa meravigliosa disciplina, innalzando così le nostre
aspettative di vita sportiva e facendoci scoprire forse con sorpresa che anche
noi siamo il basket.
La
speranza è che possa essere con noi anche l'anno prossimo, il Comitato su ciò
fa molto affidamento. Viceversa sarebbe una grave perdita per la società tutta.
Infine
Francesco, il Montera, perchè a lui si deve il nome MARSHMALLOWS, e benedetti
sono i giorni che è giunto in palestra con quei simpatici dolciumi.
Il
nome, come detto, è perfetto. Ironico, lievemente stile NBA, originale.
L'altra
sera al torneo il Comitato, nella persona del sottoscritto, ha spiegato alla
affabile signora del banco referti il significato del nome MARSHMALLOWS,
ricevendo un sentito apprezzamento sulla bellezza del nome scelto.
Siate
fieri del nome che portiamo perchè il tempo è dalla nostra.
Come
detto la stagione finisce qui, anche i premi sono stati assegnati, e da domani
siamo tutti in vacanza.
Cercate
di divertirvi, al massimo, ma in un anfratto del vostro cervello abbiate sempre
presente che a ottobre si ricomincia e l'invito è a fare il possibile per
conservare una forma fisica dignitosa. La prossima sarà un'altra grande
stagione, e se tutti avranno voglia di investire due lire (perchè di vero
investimento si tratta), sono in arrivo anche le divise ufficiali.
Un
altro passo verso il Nirvana.
Ringraziandovi
ancora una volta, distintamente vi saluto.
E
ricordate che il motto "uno per tutti, tutti per uno" non è una
cazzata.
Buone
Ferie.
IL
COMITATO INTERNAZIONALE DI VERIFICA
(con
delega a scrivere minchiate)
Milano,
3 Luglio 2003
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Il secondo contributo è di Luca,
impossibilitato a partecipare alla cena di fine anno 2003.
Avendo assistito ad alcuni allenamenti della squadra da lui
allenata, la Martesana, posso confermare che diverse volte, per spronare i
suoi, Luca additava i Marshmallows ad esempio di impegno ed entusiasmo...
inutile dire che questo mi inorgogliva assai...
Vorrei
essere tanto con Voi ma come sai sono impegnato altrove, non posso dire che mi
dispiace per i premi visto che non ne avrei avuti di certo per i pessimi
risultati, ribadisco il fatto di salutarmi tutti e di ricordare loro che il
basket sopravvive in Italia anche grazie a chi con estrema passione si trova
con amici a giocarsi la "STRAPPO" o la "SLOGATURA" ad ogni
tentativo di assomigliare a quel M.Jordan che non siamo mai stati e che non
saremo mai, ma è giusto cosi, in barba a quelli che pensano che la competizione
sia solo un metodo per sopraffare un proprio simile e non un modo per essere
degli essere umani migliori.
Viva
il Basket
Viva
la Marsh Mallows
Ciao
Luca
Spotti, 3 Luglio 2003
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Infine, un’altro messaggio da Luca, che a malincuore abbandonava i Marshmallows
per altri impegni:
Sarò
sempre un Marshmallows che da questo momento, per me sarà simbolo del basket
più puro e appassionato!
Luca
Spotti, 16 Settembre 2003