Quindi, L’INDIVIDUO, L’AMBIENTE e la SOSTANZA sono tre fattori inscindibili l’uno dall’altro e reciprocamente influenzabili.
ANNI 7O
Prima dell’eroina c’era lo spinello che era legato ad un messaggio politico di contestazione. Chi gestiva allora il mercato , ha svolto una manovra di questo tipo : ha immesso tantissime droghe leggere e poi ha tolto del tutto lo spinello e ha dato l’eroina, così
che, i gruppi di contestazione non trovando altro , hanno fatto , in un certo senso a loro insaputa, un grosso salto. Dallo spinello ,(droga leggera), all’eroina (droga pesante).
Quali sono i vantaggi delle pasticche?
Prima di tutto non occorre bucarsi, e per i giovani oggi il drogato è uno che si buca. Poi hanno un costo piuttosto "basso" rispetto all’eroina e alla cocaina,: una pasticca di Ecstasy costa £2000-3000 al produttore e £50.000-60.000 al consumatore
.
ECSTASY (molecola MMDA ), inizialmente veniva data all’esercito americano nei momenti di guerra, ed è stata sperimentata anche nelle terapie di coppia
perché queste comunicassero , in quanto l’ecstasy disinibisce il dialogo e favorisce la comunicazione verbale.
Recentemente sono state sequestrate partite di caramelle all’eroina, visto che questa ultima provoca assuefazione, anche assunta oralmente, c’è la stessa dipendenza che per vena, si ipotizza un a probabile nuova manovra di mercato per avere maggiori guadagni rispetto alle nuove droghe che sono tuttavia piuttosto economiche, quindi, meno redditizie.
Eroina = sostanza chimica derivata dall’oppio (provoca dipendenza).
Metadone= sostanza sostitutiva, è uno sciroppo che viene preso a scalare per aiutare la disintossicazione da eroina.
Un tempo si parlava solo di Tossicodipendenza, oggi l’O.M.S. usa il termine più ampio e corretto di FARMACODIPENDENZA.
La farmacodipendenza è uno stato psichico e talvolta fisico, risultante dall’interazione tra un organismo vivente e un farmaco, caratterizzato da modificazioni comportamentali che implicano sempre una compulsione a prendere il farmaco periodicamente o continuamente per sperimentare i suoi effetti psichici o per alleviare il malessere della sua mancanza.
Nella definizione dell’O.M.S. del 1969, viene sottolineato come si possa parlare di tossicodipendenza solo se l’assunzione della sostanza ha un carattere periodico o continuo. Nel caso di assunzioni sporadiche o singole, il consumatore non può essere considerato tossicodipendente.
FARMACODIPENDENZA
Può essere dovuta da uno o più farmaci, e si divide in:
DIPENDENZA FISICA e DIPENDENZA PSICHICA
Lo stato di farmacodipendenza può accompagnarsi alla TOLLERANZA
TOLLERANZA
L’effetto di una sostanza diminuisce con l’uso continuo > il consumatore è costretto ad aumentare la dose per avere lo stesso effetto ottenuto all’inizio. Tende a scomparire dopo che si è interrotto l’uso della sostanza. Alcune sostanze possono dare:
Tolleranza inversa
Cioè si raggiunge lo stesso l’effetto desiderato con dosi più basse di quelle iniziali (es. Allucinogeni), o
Tolleranza crociata
La tolleranza per una sostanza si estende anche ad altre sostanze (chi ha tolleranza per l’eroina , ad es., ce l’ha anche per la morfina e il metadone).
DIPENDENZA FISICA
E’ uno stato che si instaura dopo la tolleranza e corrisponde ad un adattamento biologico alla sostanza. Consiste nel manifestarsi di una serie di SINTOMI SPECIFICI DELL’ASTINENZA, che vengono definiti appunto "SINDROME DI ASTINENZA" ,e che si presentano se viene interrotto il consumo della sostanza (oppiacei,alcool,barbiturici, tranquillanti).
DIPENDENZA PSICHICA
Per l’O.M.S. è un impulso psichico che induce la somministrazione periodica o cronica di una sostanza per procurare piacere e per alleviare malessere.E’ il fattore PRINCIPALE implicato nell’uso cronico di droga: infatti con trattamenti medici può essere guarita la dipendenza fisica, ma resta quella psichica che spinge di nuovo la persona verso la sostanza.
Possono esserci diverse modalità di uso delle droghe,: