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Una
rondine si è posata sul filo della casa di fronte… con questa
premessa si è sviluppato il percorso culturale, di Renato Elia,
presentato martedì scorso, partendo dalla libreria
Corrispondenze, di Piazza Sant'Antonio.
Un filo che allo spiccare del volo della rondine, verso il suo
futuro, si è messo a vibrare… una corda vocale che vuole
raccontare come sia possibile, anche in questo presente disturbato
da crisi finanziarie e conflitti d'interessi, trovare il desiderio
di corrispondere, di incontrarsi.
Un filo conduttore, quindi, circoscrive in un insieme i luoghi
della città, di quella città che è in ciascuno di noi.
Successivamente presso il piccolo ristorante La Locandiera,
situato in Piazza Cavour, si è passati alla seconda parte del
percorso, "Parlar d'Amore".
Un richiamo alla nobiltà d'animo, a ricucire le emozioni della
Vita, a salvare il sapere dell'esperienza; non a caso durante la
recita delle poesie è stato degustato il Vino '900, di Simon
Komjanc, che nasce proprio dal recupero della tradizione
dell'originale pigiatura.
Nel
corso dell'incontro, è stato proposto un progetto poetico per la
poesia d'Amore, chi lo desidera potrà consegnare i suoi versi
alla Libreria Corrispondenze o alla Locandiera, che saranno letti
il 14 di febbraio, giorno di San Valentino, d'ogni anno. |
