Metamorfosi Virtuale

È stata inaugurata, il 3 febbraio 06, la mostra dell'artista Renato Elia dal titolo "Metamorfosi Virtuale", una personale con cui  ha voluto omaggiare la sua città presentando, in questo caso, una serie di fotografie dell'incantevole piazza Cavour.

L'artista ha sottolineato ai presenti, tra i quali l'assessore Crocetti, l'architetto Kuzmin e Renato Fiorelli, come il "Goriziano" sia la cultura che oggi si sente di interpretare.

Le immagini particolarmente simboliche, richiamano l'attenzione sui tanti temi sociali che dobbiamo saper affrontare, possibilmente uniti, perché il mondo sappia riconoscerci come parte di sé.

La piazza politica ritratta da Elia (dal Messaggero Veneto del 9 febbraio 2006 )

“Metamorfosi virtuale”, l’ultima esperienza espositiva di Renato Elia, questa volta si dedica interamente a delle interessanti fotografie di salotto Cavour, da lui ribattezzato per l’occasione “piazza politica”. Gli scatti, che rimarranno in mostra fino al 28 febbraio al Caffè goriziano, ripropongono con grandi inquadrature alcuni significati estratti dalla vita cittadina. A salutare l’evento è intervenuto, tra gli altri, anche l’assessore comunale Bruno Crocetti. Al centro del ragionamento dell’autore si trova soprattutto l’amara constatazione di vedere questo luogo «ridotto a semplice senso unico, con auto in contromano e la tristezza della solitudine che, all’imbrunire, accompagna pochi passanti». Nelle immagini c’è in realtà una critica polimorfa. Da un lato vengono ripresi i lavori che hanno caratterizzato la piazza prima della sua riqualificazione. In secondo piano viene suggerita una mancanza di rilevanza e di progettualità per quello che dovrebbe essere uno dei principali punti d’incontro della città nonché una “carta d’identità” che ci presenti positivamente ai turisti e ai visitatori abituali. Il suggerimento costruttivo che Elia si sente di dare è che si ricrei, attraverso la fotografia e magari anche attraverso i lavori dei circoli fotografici giovanili locali, un nuovo spazio per la socialità, come è stato fatto semplicemente in questo bar del centro. (e.m.)

dal Primorski Dnevnik del 09 febbraio 2006 - Gorizia