Nel 1997,l'allora sindaco G.B. Cravino,che già da alcuni anni meditava il progetto,convoco nella Sala Consiliare,oltre naturalmente alle Istituzioni, almeno trenta persone che rappresentavano le associazioni, i circoli, i commercianti ed i cittadini che in diverse maniere avevano fatto qualcosa per il nostro comune. Lo scopo era quello di far rinascere dalla vecchia Pro Loco Scoffera,che per vari motivi aveva cessato di esistere, la nuova Pro Loco Davagna. Dopo uccessive e interessanti riunioni finalmente , nel mese di arile, furono eletti il primo presidente Malatesta, ed il nuovo Consiglio Direttivo. Gli obbiettivi erano e rimangono fermi: migliorare l'immagine,la ricettività e la promozione turistica della nostra vallata. IN questo pochi ani di vita abbiamo riportato la voce dei canterini dialettali alle feste locali, dando tradizionalità alla << Festa della castagna>>, all' <<Arrivo della Befana>>, alla Festa di Allocchendo>> e dallo scorso anno siamo riusciti a colorare il cielo di Capenardo con decine di aquiloni. A tutto questo abbiamo affiancato iniziative come <<L'angolo fiorito>> ed i mercatini degli artigiani. Con il calendario <<Lunaiu Davagnin>> abbiamo voluto ricordare il passato di Davagna per confrontarlo con la realtà di oggi: ci siamo occupati dei vecchi borghi,delle stupende chiese e cappelle, dei personaggi illustri che avevano forti legami con Davagna, abbiamo riproposto gli antichi mestieri, i sentieri che caratterizzavano le nostre contrade e quest'anno siamo andati a riscoprire i giochi dei nostri nonni. Tre anno or sono,dopo un lungo travaglio, abbiamo stipulato un contratto di affitto con l'istituto Diocesano per il Sostentamento Clero di Genova per avere a disposizione il campo di calcio che esisteva a sella di Moranego e ormai in condizioni disastrose. Con l'aiuto determinante e convinto de3ll'Amministrazione Comunale, con il nostro volontariato e un piccolo appalto di lavori a prezzo di favore presso Stefano Kunxhiu siamo arrivati a buon punto. Pensiamo di poter dire che nella prossima primavera il campo sarà praticabile come quello da bocce che stiamo allestendo a fianco. L'Amministrazione Comunale,e qui dobbiamo ringraziare il Sindaco Cevasco,ci ha assicurato che una buona attrezzatura di giochi per bambini ed un adeguato arredo urbano sarà posizionata nello spazio adiacente al campo stesso in modo da poter avere un ritrovo non solo sportivo ma di ricreazione per tutti. Una Nostra grande ambizione sarebbe pero quella di riuscire ad aiutare concretamente - ed a coordinare nei calendari e, se possibile nelle tematiche - le Associazioni che operano sul territorio. Questo, a nostro giudizio, per evitare che le preziose energie che ogni anno vengono impiegate, risultino poi compromesse nei risultati, per reali concomitanze o banali ripetizioni di tema. Naturalmente tutto questo sarà di poco risultato se noi, che frequentiamo il territorio che va da Cavassolo a Piancarnese, non avremo l'apertura mentale che ci permetta di vedere le diverse manifestazioni o iniziative pubbliche come tasselli, grandi o piccoli, ma ugualmente importanti di un unico disegno che ci accomuna e dentro al quale sta l'obbiettivo di tutti noi. il presidente: G.T.