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Dj Paul
Storico dj-producer olandese, Paul Elstak è emerso in maniera evidentissima nel primo lustro degli anni '90 con produzioni happy-hardcore influenzate dall'eurobeat che fecero ingresso nelle charts di tutta l'Europa.
Nel corso del tempo il sound di Paul si è evoluto prendendo via via dei connotati particolari ed inconfondibili che hanno trasformato la sua persona in una sorta di guru dell'hardcore mondiale.
Una delle sue particolarità risiede nel fatto che riesce a conciliare produzioni estreme di matrice darkcore con altre di stampo old-school. Sono molteplici le collaborazioni che Paul ha instaurato con grosse label come la Neophyte, la Forze, la mitica Rotterdam, la Terror Traxx, la Megarave e le italianissime D-Boy Records (capitanata da Luca Pretolesi alias Digital Boy) e la Traxtorm, label fondata da Max & Giangy alias The Stunned Guys.
Proprio questi ultimi hanno firmato assieme a Dj Paul varie hit storiche della musica hardcore come "Trillseeka" e la recente "Bombing Eardrumz".
Per gli amanti del suono estremo, TDW accoglie nella sua galleria Dj Paul Elstak, uno dei pilastri dell'hardcore internazionale ...
Intervista
Domanda:Sei il primo dj-producer hardcore che approda su TDW e, ad essere sinceri, non potevamo scegliere di meglio dato che sei uno dei principali esponenti di questo sound ...
Risposta:
"Ciao amici lettori, sono Paul Elstak. Vivo a Rotterdam (Olanda) e seguo la musica hardcore da un bel pò di anni a questa parte. Iniziai ad ascoltare la musica elettronica alla fine degli anni '80, credo nel 1987 ... e nel corso di questi 15 anni ho preso una direzione musicale abbastanza estrema rappresentata appunto dalla musica hardcore"
D::Come mai hai optato proprio per l'hardcore ?? E cosa ne pensi su generi che possono essere considerati "più tranqulli" come l'house, il rock, il pop etc etc ??
R:
"Beh, ad essere sincero non riesco a spiegare bene a parole il mio grande amore per la musica hardcore. Credo che tra me e questo genere musicale ci sia un grande feeling e quando nacqui qualcosa mi diceva che la strada da seguire doveva essere esattamente quella della musica hardcore. Qui in Olanda va molto anche il genere oldschool mixato con l'hardstyle anche se alla base di tutto c'è sempre l'hardcore. Personalmente mi piace moltissimo ascoltare musica punk, metal e grunge. Adoro i Linkin Park, i System Of A Down, i Pennywise, i Guano Apes e i famosissimi NOFX"
D:Facciamo un balzo (virtuale) nel passato: a giugno 1995 la tua traccia "Luv U More" divenne una vera e propria hit in Italia. Ad aprile dell'anno seguente (1996) avvenne più o meno la stessa cosa col singolo "Don't Leave Me Alone". Ma se l'hardcore è un genere spinto ed estremo, per quale motivo è riuscito ad entrare nelle classifiche sia di vendita che radiofoniche ??
R:
"Eh eh eh ... bella domanda. I pezzi a cui fate riferimento li definisco poichè orecchiabili anche se molto veloci come bpm. Il genere viene realizzato proprio per le radio, per dare la possibilità di far conoscere la musica hardcore in maniera più capillare ma la vera hardcore è musica solo per i clubs. La vera hardcore inoltre necessita di impianti audio potenti per poterne apprezzare l'energia che trasmette ... e ciò è possibile farlo soltanto nei clubs. L'hardcore che si suona in radio è quindi leggermente modificata, addolcita per il pubblico che ascolta la musica via etere"
D:"Luv U More", fu remixata per il mercato italiano da Dj Molella e dagli Stunned Guys, tra i creatori del movimento hardcore della penisola. Cosa pensi del movimento hardcore italiano ??
R:
"I remix che vennero confezionati per "Luv U More" furono eccellenti sotto ogni punto di vista. Personalmente considero gli Stunned Guys i migliori e i più importanti produttori hardcore della scena italiana. Conosco anche la loro attività come organizzatori di eventi, i noti Hardcore Nation, e credo che proprio con queste iniziative, in Italia le cose stiano iniziando a cambiare in meglio"
D:Estate '95, una delle hit fu "I'm A Raver Baby" di Sons Of Ilsa, un pezzo che tu stesso suonavi spesso nei dj-set. Corre voce che l'autore di questa traccia sia proprio tu ...
R:
"Ricordo benissimo quella traccia: la suono ancora oggi in occasione dei partyes oldschool. All'epoca spaccava veramente tutto ... ed era anche simpatica per i particolari vocals (fu ribattezzato il ndr) ma una cosa è certa al 100%: non sono io l'autore di "I'm A Raver Baby". A volte capita che qualche buontempone metta in giro delle voci ma ad essere sincero questa è la prima volta che sento attribuire la traccia dei Sons Of Ilsa a me ..."
D:In moltissime tracce hardcore (e non solo), è presente il vocals che enuncia "hardcore will never die": a cosa si deve questa affermazione ??
R:
Forse perchè molti danno per spacciata la musica hardcore ?? "Nell'ormai lontano 1993 produssi una traccia chiamata appunto "Hardcore Will Never Die", firmata con lo pseudonimo Holy Noise. Diedi questo curioso titolo perchè molta gente gelosa e ignorante, continuava a rilasciare dichiarazioni ai mass-media inerenti alla morte dell'hardcore, prevista dopo pochi anni. Ma perchè l'hardcore doveva morire nel giro di soli due anni ?? Cosa doveva impedire al movimento di proseguire il suo itinerario ?? Da qui nacque la mia protesta. Dopo pochi anni la ID&T (famosa etichetta olandese ndr) iniziò ad utilizzare questo slogan per promuovere produzioni ed eventi hardcore in tutta l'Europa. In questa maniera il detto è finito anche nei circuiti trance e techno"
D:In effetti pochi mesi fa è uscito su Tracid Traxxx il disco di Warmduscher "Hardcore Will Never Die" anche se con la musica hardcore non aveva nulla a che fare ... ma a proposito di produzioni: quali sono i pezzi del tuo repertorio che ami di più ??
R:
"In questi anni ho prodotto davvero tantissime tracce e quindi mi risulta un pò difficile scegliere quella alla quale sono più affezionato. Comunque ci sono pezzi che di tanto in tanto mi piace riascoltare e riproporre ... provo a farti una piccola selezione: "Drummachine", "The Nightmare", "Play My Game", "Thrillseeka" (prodotta con gli Stunned Guys), "Are You Prepared To Die", "Up Yours", "Rage", "Your Mothers Sucks Cocks In Hell" e la recente "Bombing Eardrumz" nata sempre con Max & Giangy alias The Stunned Guys"
D:Pochi mesi fa hai fondato la tua personale label chiamata Offensive: quali sono state le motivazioni che ti hanno spinto ad aprire un'etichetta ??
R:
"La Offensive è nata dalla Rige, dopo aver lasciato la Midtown. Non che con la Midtown mi sia arrabbiato ma ad un certo punto avevo delle esigenze che mi hanno spinto a trovare un'altra via e così ho deciso di percorrerne una letteralmente nuova che mi ha portato a fondare una mia etichetta tramite la quale potrò proporre anche nuovi artisti. Comunque in futuro usciranno miei lavori anche sulle famosissime Rotterdam Records e Forze Records"
D:Stavi accennando a qualcosa che uscirà in futuro: puoi darci qualche info dettagliata ??
R:
"Qualche settimana fa è uscito l'Offensive #004 ovvero "Bombing Eardrumz" di The Stunned Guys & Dj Paul feat. MC Ruffian. Più recente è invece il #005, "What's Wrong With My Brain" di Dj Paul vs Distortion. Per il momento preferisco non dare altre info ... voglio che le nuove uscite rappresentino delle vere e proprie soprese !! ;o)"
D:Tutti i tuoi fans ricordano il fantastico progetto Holy Noise nato dall'unione di Paul Elstak, Headbanger e Richard Van Naamen: prima o poi si potrà riascoltare qualcosa di questo rispettabilissimo trio ??
R:
"Ricordo anche io con molto piacere il progetto Holy Noise ma non credo che potranno uscire lavori sotto questo nome"
D:La tua passione per il calcio (la tua squadra del cuore è il Feyenoord) è molto nota ma ... è grande quanto l'amore che nutri nei confronti della musica ??
R:
"Ah ah ah ... in effetti sono un grande appassionato di calcio e mi piace guardare le partite del campionato inglese, spagnolo ed ovviamente italiano !! Comunque se dovessi scegliere tra le due cose, sicuramente opterei per la musica che mi accompagna sin da quando ero bambino"
D:Sei uno dei portabandiera dell'hardcore europea e mondiale e credo che non ci sia persona più adatta di te alla quale chiedere qualcosa sulle future direzioni che l'hardcore prenderà ...
R:
"Purtroppo non so risponderti con precisione a questa domanda ... al momento esistono molti stili che fanno capo all'hardcore e quindi potrebbero nascere moltissime evoluzioni dall'incontro delle sonorità di ogni ramo. Forse saranno proprio le contaminazioni a caratterizzare il futuro della musica hardcore"
D:A proposito di futuro: i file mp3 rappresentano sicuramente il nuovo metodo per ascoltare la musica ma nel contempo costituiscono anche un grande problema per i produttori e per le case discografiche. Tu che ne pensi ??
R:
"La musica scaricabile gratuitamente dalla rete dà il vantaggio ai produttori di essere conosciuti in tantissime parti del globo a prescindere dalla reperibilità del disco. Molte volte nei negozi di dischi non si trovano tutte quelle cose che si cercano e in tal modo molta gente ricorre al download che però potrebbe risultare dannoso se fatto in maniera non equilibrata"
D:Forse in futuro i giornali li leggeremo solo on-line e i classici cartacei spariranno del tutto ... quindi TDW fa parte già del futuro ??
R:
"Effettivamente i progressi tecnologici sono tanti e questi hanno invaso anche il campo della comunicazione. Chissà se un domani i giornali diventeranno solo virtuali come TDW. Nel frattempo mi fa molto piacere che un magazine italiano abbia dato spazio alla musica hardcore. Grazie !!"
D:Siamo giunti al traguardo ... ti lascio lo spazio per saluti o per un messaggio.
R:
"La musica è la vera droga !! Tenete sempre gli occhi e la mente aperta. Un caro saluto a tutti gli hardcore warriors italiani da Dj Paul Elstak"
grazie a thedanceweb.com
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